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Lettera pubblicata il 23 Ottobre 2012. L'autore, 91kiss, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Barbara.. ho intenzione di lasciarlo stare.
Luna l’sms che gli ho mandato era x fargli sapere che io ci tengo a lui. Nn gli ho mai detto queste cose di persona.. nn gli ho mai detto ti amo. L’ho sentito al telefono.. mi ha detto che forse si lasciano.. e ho pensato di scrivergli quell’sms.. cmq adesso rileggendolo mi rendo conto di aver fatto una cazzata.. ma ormai l’ho mandato. Nn ci stava.. ma nn posso tornare indietro. In quel momento ho sentito così. Xke alla fine è questo che penso ma nn dovevo scriverlo.. era meglio se continuavo a tenermi tutto x me. X quanto io mi renda conto di aver sbagliato ..ripetto ..nn mi piaccio così.. nn mi piace il fatto di aver iniziato una cosa con un uomo sposato ma i sentimenti nn si cancellano con i sensi di colpa.. è come dire ad una persona senza le gambe pensa a chi sta peggio di te. Nn sò se mi spiego.. Nn funziona così.. Nn stai automaticamente meglio oppure nn ti passa il sentimento automaticamente.. nn sono un pc da resettare. La Barbara a capito bene la situazione.. ha capito che al di là della forte attrazione fisica lui mi ha aiutato molto e rimarà per sempre nel mio cuore.
Te vuoi un padre, non un fidanzato.
Riflettici!
concordo con lizzylove. Stessa cosa. Separazione ritrattata. Un dolore infinito che ti scongiuro…risparmia a te stessa. Io sto cadendo in depressione e ho perso 5 anni della mia vita. Ne avevo 26. ora quasi 33. Nessuno mi vorrà più. Mi sono fatta vecchia
mi dispiace molto entjvp. Se nn è vecchia mia madre a 41 anni nn puoi esserlo tu a 33 anni. Nn bisogna mai perdere la speranza.. traverai l’amore! lo spero x te .. per me e per tutti.
Entjvp, vecchia a 33? Nessuno ti vorrà più? Ma daaaai, su! 😀 Queste son c…ate clamorose. Quel che capisco, però, è la sensazione che hai e che, indipendentemente dall’età, che potrebbe essere minore o maggiore, ti viene dalla brutta esperienza, da ciò che scrivi più su, “anni persi/rubati”. Ok, non fa star bene questa idea, concetto, sensazione, esperienza. Lo capisco, se pure per un percorso e ragioni differenti dalla tue. Ma tanto più se ti è rimasta addosso questa sensazione VIVI. e piuttosto che del tempo, del calendario e dell’orologio, e di implodere pensando ste caz..te autoboicottanti, pensa a coltivare la tua qualità di vita! Lo so che l’idea di aver seminato e non raccolto, che si sia seminato male per errore, ingenuità propri o disonestà altrui NON PIACE MAI. A qualsiasi età e qualunque sia il tempo che si considera o rivela perso. Ma questa esperienza ti avrà pure insegnato qualcosa, a seminare meglio in futuro semmai? A non metterti magari in situazioni irrisolte o poco chiare. Certo, se vai in giro dicendoti che sei vecchia e nessuno ti si piglia… Son piú ‘anziana’ di te e più giovane della giovane madre di Kiss 😉 e conoscendo la sensazione di anni che sembrano gettati all’ortiche e/o comunque molto difficili (ma anche stando nel mondo e non in luoghi comuni autoboicottanti o boicottanti) mi viene da dirti: non è che nessuno ti si piglia, ma che ti devi ripigliare TU. Riprendere il volante della tua vita. E l’autostima. – KISS, le tue ragioni le ho capite, il senso che hai dato a questo incontro in un determinato momento, ma fa del tuo tempo, ogni giorno, il tempo migliore possibile. Lascia stare. Vai oltre.
kiss, i sentimenti non sono file di un pc da resettare, ma come gestiamo la nostra vita, le nostre scelte e le nostre azioni una differenza e un senso lo ha. E questo te lo scrive una persona che non è un iceberg, ma che ha fatto ottime e buone scelte e errori, e chissà quante altre scelte buone, ottime e errori farà. Il senso di colpa è sterile, anche se è un campanello d’allarme, il senso di responsabilità rispetto alle nostre scelte, buone o peggiori che siano, è un’altra cosa. Se non vuoi essere un amante, perché significa davvero andare contro te, scegli di non esserlo. Se scegli di esserlo non buttarla sull”incontrollabile, ammetti con te stessa che hai scelto. Dandoti delle ragioni, delle giustificazioni, ma lo hai fatto. Chi può scegliere al posto tuo se non tu? Chi può scegliere di invertire, cambiare o mantenere una rotta? Nella vita non possiamo controllare un’infinità di cose, e avendo avuto dei problemi di salute lo sai, non possiamo controllare gli altri, che possono amarci o no, restare o andarsene, esserci al 5, 10, 90 per cento e in proporzioni variabili e per le loro emozioni e ragioni, cause, conseguenze, valutazioni o autogiustificazioni. Le emozioni, passioni, delusioni, aspettative, incoerenze, paure che provi tu sono le tue, anche le incoscienze o le valutazioni che fai, e si può anche svenire. Però quel che ci fai delle tue emozioni lo fai TU, quando mandi un sms, e poi valuti di aver fatto bene o male, quando apri una porta o la chiudi, quando ti dici avanti tutta, anche senza guardare se hai davanti gli scogli o osservi, e quando decidi di rallentare o dici stop. Nessuno è esente da errori, e alcuni hanno, per noi, anche un senso che li rende relativi o clamorosi. Ma chi ha storie adulterine e incasinate ha quasi sempre l’autogiustificazione, anche se dice di andare contro alla sua etica personale, di sentirsi in trappola o comunque di soffrire, che gli altri non capiscono o sanno solo giudicare. Come se gli altri vivessero su un altro pianeta o in una bolla di vetro. O dove c’è sempre il sole. O dove i momenti di debolezza o fragilità, confusione o paura non esistono. Dove anche se non ti puoi resettare con i tuoi errori, scelte, andarti incontro o contro (ma veramente. E capire quando ti vai contro o incontro veramente così semplice immediato non sempre è) una differenza per la tua vita, innanzitutto la tua, la fa. E nei rapporti con la tua identità e quello con gli altri. E qualsiasi età.
Sei una creatura fragile, e pensi di non meritare di meglio, ma ti sbagli, sei carino lo stesso e puoi trovare di meglio. Lascialo perdere non lasciano mai le famiglie.Non avresti un futuro!
So’ passati cinque anni amica. Non avrà futuro? E’ già passato quel futuro. Ma da mo’.
E’ dal 2012 che kiss non risponde più….
Comunque rischiare di fargli perdere
il posto di lavoro, distruggere la sua famiglia,
per la propria soddisfazioen sessuale.
Non mi sembra proprio amore.
penso che la sua vicenda medica, così grave
abbia fatto crescere in lei la voglia di essere
viva e c’è un detto “Il sesso è la sola cosa che ci separa dalla morte”.
E non ha pensato le conguenze, ma ormai credo
la storia sarà finita.