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Lettera pubblicata il 11 Giugno 2015. L'autore, cat1980, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@Euno ovvio che la decisione tocca a loro. Ma per una parola di conforto, io ho già elencata diverse possibili opzioni. Dovresti sentire le sue parole è veramente disperato. Se tu ti trovassi nella medesima situazione cosa faresti?
Ma invece di parlarne con te non farebbe meglio a parlarne a lei??
Che questa setta,perche di setta si tratta,siano strani si sapeva gia,ma lui dovrebbe parlare da marito a moglie.
E se lei,come e’ pure probabile vista la loro ottusa mentalità,non ci sente,non gli rimangono alternative che il divorzio
E poi ma come si fa ad essere trattati in quel modo,da quella che dovrebbe essere la compagna di vita?
Lei come tutti di quella pseudo religione e’ sadica e lui masochista…diglielo da parte mia,e’ un consiglio!!
Qui gatta ci cova
Bah…da quanto scrivi sembra che tu questa persona la conosca solo da qualche mese. Ti ripeto il mio consiglio; stai alla larga dai problemi familiari altrui, non per menefreghismo, ma rischi davvero di complicare la TUA vita senza migliorare quella degli altri. Al tuo conoscente consiglia al massimo di chiedere consulenza a qualche avvocato
@Fabio non ho nulla da recriminare alla religione. Quando si cerca di mediare per anni sono due le cose: o da parte di lei non c’è voglia di scendere a compromesso, perchè in un rapporto sentimentale si dovrebbe essere così e se c’è sentimento e volontá di far funzionare un rapporto la soluzione si trova; oppure da parte di lei c’è solo una supremazia di imporsi su un uomo che è molto buono, quindi non accetterá mai la mediazione per nessuna cosa.
@ets sono io felicemente sposata, la gatta miagola, la gallina cova. “Miao”. 🙂
Sono intervenuto qualche giorno fa con un aggettivo qualificativo ( come direbbe Totò ) sul soggetto, dispiacendomi che sia tuo amico e che consideri un uomo buono, ma l’eccessiva “bontà” sconfina facilmente nella coglioneria.
Lo sanno tutti che i Testimoni di Geova sono dei robot depersonalizzati. Non aver tenuto conto di questo aspetto, inevitabilmente condizionante in una relazione matrimoniale, è come saltare da un aereo senza paracadute sperando di atterrare nel magazzino di una fabbrica di materassi. Si confida con te per avere quale consiglio? E tu chiedi a noi perchè giustamente non sai cosa dirgli. Se ne deve andare, è ovvio.
Consiglierò di riflettere ancora e se veramente stanco di soffrire, prendere coraggio e inziare una vita nuova.
Grazie a tutti per i consigli. ^^
Io sono fidanzata con un testimone di Geova,e a breve ci sposeremo.Io sono ortodossa. Come me sicuramente anche il tuo amico sapeva già prima del matrimonio che i testimoni di Geova non festeggiano compleanni,Natale ecc. Di una cosa ti posso assicurare,i testimoni di geova non ti allontanano affatto dai tuoi affetti,e non provano a cambiarti la vita.Se il tuo amico a deciso di sposare quella ragazza vuol dire che la amava,e sono sicura che nella vita l’amore è più importante di ogni altra cosa,e di ogni festa. Penso che passare il resto della vita piena di amore è più importante che festeggiare un compleanno o qualsiasi altra festa. I testimoni di geova organizzano feste e si divertono,loro due potrebbero fare lo stesso,e le altre feste importanti , lui potrebbe festeggiarle cmq con la sua famiglia anche se lei non ci sta. Un compromesso nella vita si trova sempre quando ci sta l’amore di mezzo…Se lui nn ne può più vuole dire che l’amore è svanito