Buona sera ho stretto amicizia con un uomo sposato con una Testimone di Geova. Nel corso di questi mesi lui ha iniziato a confidarsi con me. Da premettere lui non è dello stesso credo della moglie e vorrebbe lasciarla. Si trova in una situazione molto critica. Come se vivesse con una estranea ed allo stesso tempo si è allontanato dai suoi affetti. Si ritrova sempre solo durante le feste ed è da diversi anni che non festeggia neanche il suo compleanno. Che consiglio posso dare a quest’uomo?
Lettera pubblicata il 11 Giugno 2015. L'autore, cat1980, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Riflessioni - Spiritualità
La religione non costituisce uno scoglio insormontabile perché le esigenze della donna tengono unita la coppia. Si tratta di uno slancio naturale di ogni uomo. Evidentemente non è innamorato.
Rossella stiamo parlando di un uomo che ha annullato se stesso per le esigenze spirituali della sua donna, portandolo ad allontanare gran parte dei suoi affetti.
Nessuno. È un pirla.
Ha assolutamente ragione (ancorché stranamente) Rossella.
E’ risaputo che la scuola di pensiero di entrambi le religioni,porta a vivere un dogma con princìpi diversi,ed è impossibile far funzionare un matrimonio su convinzioni discordanti e non condivisi; l’unico consiglio giusto da dare aldilà del loro credo è quello di parlare con la moglie e manifestarle tutto il disagio che sta provando e insieme cercare di trovare una soluzione pacifica per il bene della coppia…anche se la vedo molto dura; se invece come s’intuisce dalle tue parole,ormai non cè più il sentimento che lo lega a lei,è opportuno comunque farglielo presente e cercare la sua felicità altrove,non è giusto soffrire nel silenzio e nell’indifferenza coniugale; ci si fa soltanto del male. I testimoni di geova non credono alle feste tradizionali però quando cè da divertirsi si sanno organizzare pure loro,in fondo il natale,la pasqua o il compleanno sono giorni in cui viviamo di più il senso dello stare insieme,con gli amici,in famiglia,alla solidarietà verso il prossimo,alla pace, all’amore,al rispetto e comunque opere finalizzate a fare o a farci stare bene, tutte cose tra l’altro che ogni religione a modo suo comunica. Non vedo cosa ci sia di sbagliato in tutto questo….spero tanto che possano risolvere i loro problemi, perchè fallire in un progetto di vita in cui si ha creduto è molto spiacevole.
Yog se l’ha sposata la amava.
Gimmy hanno parlato milioni di volte, il dialogo non esiste più ha lasciato spazio a litigi continui o indifferenza.
La vorrebbe lasciare e pero non lo fa,perche?
Mi sembra strana la versione dei fatti.
Ma non e’ che sei piu tu che vorresti che lo facesse?
Fabio vorrei solo dare un consiglio ad una persona in difficoltá. Vedo soffrire questa persona. Tu come ti sentiresti a vivere una vita da eremita?
Il consiglio lo do a te. Lasciali nel loro brodo e non ti immischiare nei problemi familiari di un altro
@Cat1980
l’unica strada che gli rimane allora è lasciarla,sarebbe meglio una separazione consensuale ma se i dialoghi sono assenti lo esorterei di consultare un buon avvocato e farsi dire come comportarsi in questo caso.