L’amicizia tra uomo e donna è possibile? Non sono più sicura

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1. 111
   susy - 11 Febbraio 2013 09:53

   buon giorno, Cris: forse e’ vero non siamo tanto in bolla ma stiamo bene cosi’, ognuno di noi ha la sua normalita’ e’ questa e la nostra ci dovresti vedere insieme, tanti ci invidiano non esiste un amicizia cosi’ profonda…. ci prendiamo cura dell’altro bellissimo 🙂 Luna: che vuoi che ti dica che sono brava a distinguere i due amori io non spreco energie anzi la prendo da tutte e due. L’Intimita’ c’e’ l’ho con il mio uomo con Gio’ ho complicita’ siamo molti simili scazzoni, sappiamo divertirci, sdrammatizzare, viviamo nel nostro mondo. Ho bisogno del mio compagno tutto l’opposto di me io vivo tra le nuvole e lui mi riporta con i piedi per terra, e questo mi mette sicurezza.

2. 112
   luna - 11 Febbraio 2013 15:04

   @non spreco energia, la prendo da tutti e due @ho bisogno del mio compagno, sicurezza @sono brava a distinguere i due amori – Susy, la metti giu’ in maniera un po’ egocentrica, di cosa tu prendi dall’uno e dall’altro, di perche’ questo equilibrio sia per te ottimale e soddisfacente: da lui prendo cio’, dall’altro cio’, sto in mezzo ed e’ tutto sotto controllo. Quali siano i vantaggi loro non lo so e cosa tu dai a loro. Che tu distingua queste due fonti di “sostegno” ecc e’ abbastanza evidente in cio’ che scrivi e perche’ (anche se e’ una parte della parte). Il ruolo che tu dai a ciascuno. Loro si daranno il loro ciascuno. Cio’ che dicevo e’ che le persone non sono solo il ruolo che noi attribuiamo loro per quanto scelgano di stare e vivere le situazioni secondo i loro equilibri.

3. 113
   luna - 11 Febbraio 2013 15:40

   Mi spiego: io “decido” che mio marito incarna per me il punto fermo concreto e passionale e che gigi invece incarna altro. Con il marito faccio delle cose, con gigi altre. Non e’ solo che da loro prendo una parte che mi serve ma do a ciascuno certe parti di me? Puo’ funzionare benissimo se ognuno e’ soddisfatto. Ma anche in una relazione solo a due (esempio) posso non accorgermi che l’uomo con la testa sulle spalle e che mi da sicurezza e’ molto di piu’, che mi sta chiedendo, a me, cose che do per scontato non gli servano. Non a lui, perche’ lui e’ un concreto punto fermo ecc. Il mio e’ un esempio generale del perche’ parlo di dispersione o non sufficiente “attenzione” allorche’ si e’… in tanti e per una serie di ragioni che funzionano. Come accade in due: una relazione a due funziona su degli equilibri ma al contempo e’ dinamica, al di la’ del ruolo che noi diamo o ci viene attribuito. Di fatto se sto pensando a gio’ e sono sotto il piumone posso non accorgermi di cosa sta succedendo a gigi o tra me e lui per quanto, dal mio punto di vista, tutto vada a gonfie vele… Forse non riesco a spiegarmi e cmq ovviamente sai tu, sapete voi e son fatti vostri. Ma cio’ non lo dico in base al fatto che penso che un triangolo affettivo o anche un rombo o un esagono non possa esistere. Tutt’altro! Esistono. Cio’ che per esperienza diretta e indiretta osservo io e’ che non e’ solo che puo’ darti di piu’ per le ragioni che dici ma che anche la dinamica di coppia, in genere, si moltiplica. Insomma non e’ una relazione «migliore» o di per se’ «peggiore», e’ una relazione, cmq. Cio’ che ho scritto sull’amicizia m/f per me lo ribadisco. Amici uomini, amici. Nella mia vita, in una situazione diversa dalla tua e con diversi presupposti (no: lui mi da’ sicurezza/con lui cazzeggio) mi sono trovata a vivere (non di nascosto) un triangolo affettivo. Non perche’ la mia coppia non mi bastava, ma e’ una lunga, tribolata vicenda, quella della coppia intendo. Non era una questione di ruoli e il mio impegno affettivo “poligamo” era anche da parte mia non unilaterale. Al mio amico gio’ (che non era un puttaniere) si ammalo’ il padre e mori’. Le cose condivise in questo intersecarsi di affetti sono state “notevoli”, le energie date e ricevute. E non parlo di amicizia in questo caso non a caso. Non sto dunque giudicando triangoli o parallelepipedi, coppie aperte o chiuse o le multiformi societa’ sentimentali o sessuali che siano. La mia non e’ stata doppiamente sessuale, beninteso, ma non giudico le forme altrui. Ma ribadisco, per me (me) che vivere un rapporto solo, un file solo di concentrazione emotiva e quotidiana e intima in ogni senso mi e’ molto piu’ affine, soddisfacente, salutare e il resto che ho scritto piu’ su. Per quanto potrei vivere anche nella poligamia e per quanto io non sia a livello affettivo e amicale una simbiotica esclusivista. Pero’ c’e’ un tipo di monogamia di sostanza e non di forma che, se amo, riamata, mi rende mille volte piu’ felice e serena e

4. 114
   susy - 12 Febbraio 2013 08:51

   Luna: continui a paragonarmi a te e alle tue esperienze e continui a giudicarci come amanti.Io Mi sveglio, ho una casa, condivido i problemi quotidiani in primis con il mio compagno, che e’ l’uomo che ho scelto per passarci la vita e formarmi la famiglia e che amo e rispetto molto. Con Gio’ se non stiamo insieme e perche’ il nostro sentimento non si e’ trasformato x quello che vuoi vedere tu. Non penso di essere egocentrica io do a loro tutta la considerazione e l’amore che posso. Un’ altra cosa non mi e’ mai capitato di stare sotto le coperte con il mio compagno e di pensare Gio’. Penso a lui durante il giorno per sentire come sta cosa ha fatto, se si e’ divertito la sera prima, penso se gli e’ piaciuta la serata passata con la nuova fiamma… ho voglia di sentirlo per raccontagli una cosa che mi e’ capitata per volere il suo parere, sappiamo entrambi i nostri stati d’animo, parliamo di quello che ci turba di quello che ci piacerebbe fare, delle cose passate e del futuro. Praticamente tutto quello che fai con una amica donna

5. 115
   luna - 12 Febbraio 2013 12:18

   Susy: non mi pare di avervi chiamati amanti, mai detto di averne avuto uno. Ho raccontato mie esperienze impressioni sul tema, che mi pare interessante dell’amicizia m/f e degli equilibri nella relazione, il paragone non c’entra nulla.

6. 116
   susy - 12 Febbraio 2013 15:12

   Comunque rimanendo nel tema… per me e’ possibile l’amicizia tra uomo e donna, e io e Gio’ siamo la prova per tutto quello che ho scritto in questi giorni. Io ho bisogno d lui come amico e lui ha bisogno di me come amica!!… il sesso e tutto quello che comporta in una relazione, sta al difuori della nostra amicizia!!!…..

7. 117
   SUSY - 19 Giugno 2013 10:41

   ciao a tutti, ebbene si mi sono ritrovata a baciarmi con Gio’ appassionatamente, non so come sia successo ma di colpo no ci siamo visti come due amici che si vogliono bene ma come due persone innamorate che avevano un gran bisogno di possedersi….. ma ci siamo fermati in tempo non vogliamo rovinare la nostra amicizia anche se ci siamo rivelati innamorati sappiamo benissimo che non funzionerebbe tra noi, a volte non basta l’amore per una vita di coppia. Il fatto di conoscersi cosi’ tanto ci allontana…. mi mancherebbe troppo il mio amico e non vorrei essere mai trattata come lui fa di solito con le donne…. dopo un po’ gli vengono a noia e li cambia come se fossero vestiti. Anche lui lo sa quindi mi tiene lontana non mi vuole vedere come donna ha paura di farmi del male e di perdermi. Ma credetemi noi che condividiamo tutto palestra, amici, uscite e’ difficile non cercare il contatto ma no sessuale ma di abbracciarci, accarezzarsi….

8. 118
   wensi - 5 Agosto 2013 18:15

   È possibile. Ma non è possibile nel caso che la donna è bella. In generale tale amicizia le donne interessa più che gli uomini.

9. 119
   stranita - 26 Agosto 2013 11:35

   Anche io sono stata e continuo a vivere questa situazione! Penso che amicizia tra uomo e donna non esiste!

10. 120
    Marco - 3 Settembre 2013 09:44

    No, l’amicizia tra uomo e donna non esiste. Come giustamente diceva Oscar Wilde “Fra uomo e donna non può esserci amicizia. Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia “. Ogni rapporto inizia per amicizia, ma tra uomo e donna è inevitabile che poi si trasformi in qualcosa di diverso, perchè è nella natura che la diversità dei sessi si conduca alla reciproca attrazione. Si può essere amici solo dopo averci sicuramente provato almeno una volta nella vita (intendo fatto delle avances), perchè a quel punto una persona se non è riuscita a conquistare l’altra parte non può che mettersi il cuore in pace. Soltanto in quel momento si può riconoscere amicizia tra uomo e donna; tuttavia è sempre bene tenere un po’ lontana la frequentazione perchè l’inevitabilità dell’attrazione potrebbe tornare in superficie in qualsiasi momento, dato che come ripeto è nella natura dell’uomo e della donna sentire attrazione per il sesso diverso. Un saluto

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