Salta i links e vai al contenuto

L’amicizia tra ex è possibile?

di Giogio
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 29 Settembre 2006. L'autore ha condiviso 31 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: L’amicizia tra ex è possibile?

La lettera ha ricevuto finora 514 commenti

Pagine: 1 47 48 49 50 51 52

  1. 481
    Luna -

    Teresa: ciao, ti accenno una cosa, ma poi non voglio parlarne più. Semplicemente perché sto vivendo la cosa, e preferisco viverla che parlarne (o meglio ne parlo, ma quando mi sento di farlo), quindi stai tranquilla, ok?
    (Un po’ contorto, ma ora penso capirai, leggendo il seguito).
    So cosa hai provato quando ti sei trovata a vivere per la prima volta una festa senza di lei, perché è appena successo a me, qualche settimana fa. E so che è una cosa che non si può descrivere. Chiunque abbia provato un lutto importante sa. Sa a modo suo, con le sensazioni che prova. Sa che se incontra qualcuno che ha perso una persona cara può capire, anche se magari certe sensazioni sono uguali e certe sono diverse. e non serve nemmeno dirle. si capisce, in qualche modo, e basta. Non ho perso mia madre, ma ho perso, un mese fa, una persona che per me era anche una madre. Era un’amica, una confidente, era chi mi ha insegnato milioni di cose, chi mi ha sempre sostenuta, ma anche criticata, quando pensava fosse il caso. Un milione di cose che, come tu ben sai, si possono solo sentire, perché a dirle non rende l’idea. A volte quando sono triste mi viene da chiamarla, poi di colpo mi rendo conto che non si può più, e che la ragione per cui sono triste è proprio questa. In realtà mi succede spesso anche quando avrei qualcosa di bello da raccontarle.
    Non è che io non sappia che lei non c’è più. Lo so, e so che ora il nostro dialogo è diverso, però tra le tante sensazioni c’è anche quella legata ad un telefono, o a un luogo dove fisicamente non potrò più incontrarla.
    Una perdita non è solo un problema di mancanza fisica di qualcuno, di un amore che c’è ancora, enorme, ma che cambia forma, giocoforza, e anche spesso collegata a problemi di ordine emotivo che riguardano altre persone coinvolte e a problemi che potremmo definire pratici, ma che sono comunque emotivi, e che riguardano chi è rimasto.

    Ti ho detto questo per dirti che non ricordo ovviamente tutto quello che ti dicevo mesi fa, ma per quanto riguarda le cose su come compensare il dolore, il senso di perdita e lo spaesamento, la penso nello stesso modo.
    Non è detto assolutamente che sia una ricetta giusta per tutti, ma a me serve.

    Un bacione grande 🙂

  2. 482
    lia -

    corri dal tuo nuovo amore non guardare indietro

  3. 483
    teresa -

    ciao luna mi dispiace tantissimo per la tua perdita ed so’ come tu ti senti adesso.Io spero che tu abbia qualcuno vicino,al di fuori me che sono ed posso essere solo una cosa virtuale visto che ti posso parlare solo nel mezzo di un computers,ma’ questo non basta perche’ in queste circostanze c’e’ bisogno di una persona che ti sta’ vicino ed che ti sappia capire,per uno sfogo,una parola ecc..Io non ho avuto,ed non ho ancora nessuno,ed allora so’ che sbaglio a vedere ancora il mio ex,ma’ e’ l’unica persona in grado di ascoltarmi,e capire il dolore che io sto’ passando.Anche se’ e’ poco il tempo che ci vediamo,tipo un paio d’ore,ma’ il quel tempo,ed solo in quel tempo riesco a stare bene,e sto’ iniziando a farmi una risata ogni tanto,ma’ cio’ non significa che io in quei paio d’ore dimentichi mia madre,perche’ devo accettare che lei ormai deve stare ed vivere solo nel mio cuore.Quindi ti dico che tu hai bisogno di una persona per sfogare il tuo dolore ed l’ho capito dalla tua lettera,spero tanto che trovi una persona amica ed non una persona che ami che non puoi mai avere,tipo un ex come il mio.Se’ hai bisogno di parlare sono qua’ perche’ capisco perfettamente tu adesso come ti senti,ed ti sono molto vicina.Ciao mia amica ed ti do’ tanti bacioni ed abbracci.

  4. 484
    stella -

    Ecco il viaggio è fissato…
    l’altra sera ho dovuto chiedere al mio ex marito di venire in questura per mettere il nome di mia figlia sul passaporto.. prima “si si dov’è il problema”.. prendo 2 ore di permesso al lavoro e ieri mattina che avevo fissato, mi manda un sms per dirmi che aveva la febbre e non poteva venire.. Io una belva.. immaginavo la storia della febbre una bugia! E infatti… poi l’ho convinto e siamo andati.. una litigata tremenda.. e io sprofondo.. non mi godo niente.. aiutatemi..

  5. 485
    Luna -

    Teresa: ciao cara, grazie 🙂
    stai tranquilla, ho con chi parlare 🙂
    Il mio problema è stato un altro, è stato che ci sono stati problemi concomitanti in persone a me care, problemi altrettanto seri, oltre ai miei problemi personali, e quindi per un mese ho corso emotivamente come un cavallo da corsa.
    Non si sapeva dove voltarsi… :O
    Da qualche giorno però sono riuscita a staccare un po’ e quindi mi sto riprendendo più spazio per me 🙂
    Non preoccuparti, c’è stato chi, volente o no mi ha caricato un po’, ma ho chi mi vuol bene e mi sta vicino 🙂 anche con cui parlare d’altro, soprattutto, perché è importante tanto stare nel proprio dolore (cioè riservarsi uno spazio in cui viverlo) quanto stare nel flusso della vita.
    Ogni tanto anche da soli 🙂 a volte è bello stare con se stessi nei gesti di tutti i giorni o in una bella passeggiata nel sole 🙂
    So quanto sia importante avere qualcuno con cui parlare, o essere se stessi, quindi non posso dire che non capisco la tua esigenza. Il problema è che la persona con cui stacchi e anche la persona con cui (per cui) ti ritrovi a stare male per altre ragioni. E questo non giova, temo, alla tua ripresa, cara Teresa.
    Te lo dico perché lo stacco-stacco è un’altra cosa. Non vai più in palestra? mi pare ti faceva bene, anche perché vedevi altre persone, con cui staccare davvero, parlare d’altro.
    Non hai qualche amica con cui parlare, davvero, anche di altro?
    Non riesci a trovare qualche occasione per conoscere delle nuove amiche?
    spero tanto di sì, perché è importante anche quello.
    Lo so che non hai tanto tempo perché sei mamma e ti devi occupare della casa, però forse davvero trovare un interesse tuo, che esuli dal tuo ex, potrebbe farti bene, Teresa.
    Io ovviamente ti dico ciò che fa bene a me, non è detto che siamo tutti uguali!

    Un bacione, cara, e un grande abbraccio 🙂 grazie per le tue parole 🙂

  6. 486
    Luna -

    Stella: molla il senso di colpa, se è quello che non ti fa godere niente, perché non stai facendo nulla di male.
    Molla le ragioni degli altri e le loro angherie, e pensa a stare bene.

  7. 487
    teresa -

    ciao luna,in palestra ci vado ancora pero’ dove abito io,e anche limitrofi,sono paesi che ognuno si fa’ i fatti loro,cercano di non farsi amici con nessuno che viene da’ fuori,stanno sempre fra’ loro stessi.Riguardo alle amiche,mio marito non vuole che me li faccia,per paura che possa uscire con loro ed andare parti che a lui magari non gradirebbe.Dice di farmela solo con mia sorella,ma’ io ed lei siamo due caratteri differenti e sin da’ piccole non siamo mai andate d’accordo.La mia situazione e’ difficile,da oggi sto’ cercando anche di distaccarmi un po’ dal mio ex,con tutto che l’amo,proprio per vedere se’ lui veramente ci tiene a me.Davvero mi dispiace tanto per te credimi,perche’ so’ adesso come stai,pero’ con il fatto che ti metti vicino al computers per parlare mi fa’ piacere,perche’ come vedo cerchi di riprendere la vita di prima,e fai bene,come sto’ cercando io da’ 9 mesi,pero’ sto’ ancora adesso ed non accetto che lei se’ ne’ sia andata all’improvviso lasciandomi sola.Nel tempo credo che esista una rassegnazione,ma’ secondo me la mia di rassegnazione,non avverra’ mai.Io la mattina quando vado al cimitero mi domando di cosa ci faccio la’ ancora non mi sembra vero,ma’ spero che cambiera’ questa situazione perche’ non c’e’ la faccio nemmeno io a sopportarla credimi e’ un peso troppo pesante,che ogni giorno faccio fatica a pensare che io non possa rivedere piu’ il suo volto,ho sentire la’ sua voce.Spero che questo dolore si alleviera’ al piu’ presto possibile perche’ e’ diventato difficile conviverci.Ciao mia amica e scusami per lo sfogo.Tanti abbracci

  8. 488
    Luna -

    Teresa: ciao, buona domenica.
    Io tra un po’ vado a fare colazione vicino al mare 🙂
    Per uscirne devi cercare di fare delle cose che ti fanno star bene.
    Non le vedi, non le trovi? cercale.
    Non mi stanco di dirtelo, perché io credo davvero che sia la sola cura, insieme al tempo.
    Lo so cosa senti, Teresa. Cioè, posso immaginarlo. Non è facile neanche per me.
    Bisogna farsene una ragione, però. Una ragione, con immenso amore. Non so come, non so quando, ma ciò deve accadere, perché il mondo, in parte è cambiato, la sua mappa è diversa, ci sono abitudini, fisiche, che non possono tornare. Ma le portiamo dentro, portiamo dentro un amore che queste persone ci hanno dato e che nessuno ci potrà togliere mai.
    Non sono solo parole, Teresa, non sono cose che dico razionalmente. Le sento e le penso. Come sento anche il dolore. E allora, proprio perché sento quel dolore, oggi me lo porto vicino al mare, insieme al flusso della vita. Altro non si può fare.
    Tuo marito, se ho capito bene, è via tutta la settimana o molti giorni della settimana. Riesci a vedere il tuo ex ma non riusciresti a vedere una tua amica? O a fartene una?
    Può darsi, ma non limitarti da sola, Teresa.
    Sentirsi limitati probabilmente fa parte anche di uno stato di abbattimento.
    Io ho degli amici meravigliosi, è vero, e ho anche chi mi fa incazzare.
    E comunque sia se c’è una cosa sicura è che quando si sta male per queste cose un amico o chi ti vuol bene può starti vicino, camminarti accanto mentre fai una passeggiata, distrarti parlandoti d’altro, anche ridere con te, ma quel dolore sarà sempre tuo. E’ così per tutti. Bhe, almeno credo sia così. Così mi dice chi ha perso qualcuno, e così sento io. Poi ognuno sa per sè.
    Nessuno può leggere il tuo dolore per la sua perdita fino in fondo. Ogni dolore è personale, arde dentro a modo suo. E’ brutto? E’ vero.
    Bisogna fare qualcosa, anche da soli, per venirne fuori. E guarda che non faccio la fi.., Teresa, perché sicuramente ho visto periodi migliori. Questo è certo. Però so anche che, purtroppo, anche queste cose fanno parte della vita, e anche se dicessi ogni giorno che è ingiusto perdere qualcuno che ami, e andare avanti senza, cosa cambierebbe?
    Nulla. Bisogna farsi forza e basta, purtroppo.
    Domani posso andare alla deriva, lo so. Tutti, nessuno escluso, possiamo. Oggi no, vado al mare.
    Ti mando un bacio 🙂

  9. 489
    Luna -

    Teresa: come stai?
    🙂

  10. 490
    paola -

    ciao sono paola , mi piacerebbe stringere con voi un ‘amicizia se a voi và… mi sono separata e non ho un buon rapporto con lui … ho perso mio fratello da cinque anni e non riesco a farmene una ragione e mi manca oggi giono sempre di piu… contattatemi se volete…

Pagine: 1 47 48 49 50 51 52

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili