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Lettera pubblicata il 29 Settembre 2006. L'autore ha condiviso 31 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Giogio.
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Si certo, si certo, si certo, giusto,esatto,perfetto.
Nico ognuno è libero di fare ciò che vuole, ovvio, ma senza farlo sul c..lo degli altri, troppo comodo.
Tina e vallo a spiegà a queste!!
Monk hai ragione, tempo ed energie sprecate.
Teresa noi non siamo santi, piuttosto gente “”onesta”” che sa cosa vuole e cosa non vuole fare. Ma ste cose non le capirai mai, e ciò mi rende felice.
Cara Luna, tutti sti bei discorsi non li fare a me, ma a chi sta facendo il contrario di ciò che dici.
A molti andrebbe tolto il diritto di sposarsi, meglio per loro e per gli altri, ………….. senza legami, e poi via verso nuovi orizzonti, sin quando possibile.
Passo e chiudo.
Senza offesa per nessuna, ma l’unica tra voi donne ad avere espresso un ragionamento fatto DA DONNA, è TINA!
Sono le vostre, care teresa e luna, ad essere “SOLO BELLE PAROLE”!
Come dice Tina: COMINCIAMO DAL RISPETTO!
Quando un uomo non vi va piu’ bene, SMETTETELA DI FARE LE VITTIME! Cacciate gli attributi che, quando vi fa comodo,dite di avere e siate ONESTE CON GLI ALTRI, PRIMA ANCORA CHE CON VOI STESSE!
VI SALUTO
si guerriero gente onesta che se’ andrai a scavare nel loro passato trovi piu’ peccati in gente onesta,che poi tanta onesta non vedo perche’ se fosse cosi’,quando fra’ 100 anni che morirete be’ bisogna farvi santi subito senza batter ciglio,che persone che invece sanno di non poter sbagliare,in qualsiasi argomento,ma’ che a volte prendono decisioni,sia d’amore,sia lavorative,sia famigliare ecc..,prendono decisioni con la propria testa,buone o male che siano,ma’ per me sono persone che hanno coraggio,adesso tutti i santarellini si scatenano dicendo:”e tu non hai coraggio,visto che nascondi un’amicizia con il tuo ex a tuo marito?”Allora santarellini vi rispondo che:”prima che non vedo nulla di male nascondere a mio marito di avere una semplice amicizia con un ex,e poi non tutto si deve dire in un rapporto di coppia,altrimenti la propria privacy dove va’ a finire al water?”Be’ adesso a tutti voi maschietti,compreso te guerriero,quati di loro nascondono cose,pure le minime stronzate,alle proprie partners?Adesso non mi rispondete che non l’avete mai fatto,altrimenti noi donne ci arrabbiamo!Anche le donne lo fanno,ma’ quando si presenta l’evidenza,abbiamo piu’ c……i di voi maschietti,perche’ voi anche d’avanti l’evidenza di un problema negate.TRADITORI salvando la faccia di qualcuno,tranne la tua guerriero.
Micione e gli altri (scrivo una risposta cumulativa):
Micione, non mi sono offesa, in realtà il tuo DA DONNA a caratteri cubitali mi ha divertita, lo confesso.
Non con cattiveria, ma vedo veramente uno sprecarsi di etichette in questi commenti.
Non sapevo che ci fossero risposte più adatte ad un genere che ad un altro, o che rispondessero più di altre ad un certo canone di genere 🙂
A parte che Tina dice per molti versi le stesse cose che dico io (per quanto riguarda le mie risposte a Guerriero si riferiscono a quanto ho letto nei suoi commenti, mi pare naturale che non lo conosco, come lui non conosce me), mi sorprende che un invito ad un dialogo all’interno della coppia per risolvere i problemi che si presentano lungo il cammino, ed un invito, a ciascuno, indipendentemente se maschio o femmina, in un momento di crisi a guardare dentro se stesso per capire ciò che sente, ciò che vuole, e prendersi le sue responsabilità (ma non in base ad un paralizzante senso di colpa, bensì attraverso una ricerca di autoconsapevolezza costruttiva) venga definito “solo parole” o “nascondersi dietro alle parole”.
Nascondersi dietro alle etichette e a concetti come “uno non dovrebbe mai avere un momento di cedimento durante la vita” mi sembra molto più semplice che affrontare il fatto che le persone possono attraversare momenti di crisi, e la coppia di conseguenza. O che la coppia può attraversare un momento di crisi e gli individui di conseguenza.
Sono assolutamente d’accordo, in generale, che il tradimento non sia una soluzione, e che sia un elemento fortemente destabilizzante, anche per l’individuo stesso.
Sono assolutamente d’accordo che sapere ciò che si vuole è fondamentale.
Mi secca parlare di Teresa, perché il mio è un discorso generale, e qui si sta facendo fin troppo un processo ad una persona sola, o a due, a lei e a Sabrina.
Cosa che, francamente, trovo piuttosto assurda.
Perché i processi si fanno nei tribunali, tra l’altro.
E perché comunque sia trovo anche curioso che si dia per scontato che suo marito sia un pezzo di pane d’uomo e lei mata ari, soltanto perché lei è venuta qui a confessare la sua crisi, ammettendo la sua umanità, mentre di lui non sappiamo nulla.
Non viviamo in quella casa e non sappiamo chi è lui.
Non viviamo in quella casa e non sappiamo neanche chi è lei. Ciò che sappiamo lo sappiamo perché ce lo ha detto lei.
Ci ha detto, fin qui, che ha instaurato una relazione affettiva con una persona, che soffre pensando che quella relazione affettiva corrisponda ad un sentimento di amore.
Ora, io penso che Teresa in un momento come questo, della sua vita, dopo un lutto subito di recente, e una conseguente crisi generale, non possa obiettivamente sapere quanto l’ex sia effettivamente l’amore o una persona amica che ha fatto breccia nel suo cuore e nella sua fragilità del momento.
Luna, Teresa, AVETE RAGIONE! Buona fortuna!!
Se davvero questa persona è così importante per lei e se davvero lei è così importante per questa persona io credo sia piuttosto illusorio che le due coppie originarie vivranno insieme nei prossimi 50 anni senza che l’insoddisfazione (e non intendo quella sessuale) e il disagio esplodano.
Io credo che i nodi, in situazioni come queste, vengono sempre al pettine. E non perché c’è di mezzo il peccato, ma perché c’è di mezzo, ripeto, un disagio e un malessere della coppia.
E, grazie al cielo, forse, oggi, rispetto a 50 anni fa, non siamo più così bravi, come lo erano un tempo le persone, a fingere di essere felici quando non lo siamo, o di accettare di essere infelici in nome del dovere o della stabilità economica o sociale o quant’altro.
Che queste storie parallele siano amori o sbandate io credo che la cosa importante sia guardare in faccia la realtà.
E per realtà non intendo discorsi sull’egoismo umano, sul fatto che le donne sono così o gli uomini sono colà, tirare fuori discorsi di sesso, ripeto, stile film con alvaro vitali…
queste sono cazzate.
La verità è che prima o poi Teresa e suo marito, probabilmente, dovranno guardarsi in faccia, tutti e due. Lui non potrà fingere che non ha due minuti per parlare perché è troppo impegnato, per non affrontare che la vita di coppia è più di questo, e lei non potrà fingere di riuscire a sopportare di vivere con una persona che non le parla, perché, a darle sollievo in questa incominicabilità, c’è qualcun altro che la ascolta.
O forse lei e l’ex potranno essere davvero soltanto buoni amici, perché francamente a me l’amicizia con un ex non sembra nè una cosa impossibile nè una cosa brutta.
Il punto, Teresa, è che tu dici di amare questo ex.
E’ questo, credo, che fa saltare la mosca al naso a Guerriero e gli altri:
ti dicono, mettendosi nei panni di tuo marito, che non vorrebbero mai restare sposati ad una donna che ama un altro.
Neppure se lei lo facesse per i figli, per la patria o chissà che.
Cosa che condivido e che, penso, condividi anche tu.
Il punto è che, francamente, io non so se sei davvero innamorata del tuo ex. Io credo che lui sia arrivato al momento giusto, ma forse per dirti, di te, altre cose rispetto a quelle che credi tu.
Prima o poi dovrai parlare con tuo marito, Teresa. Ma non del fatto che vedi il tuo ex. Del fatto che non sei felice accanto a lui.
Luna, Teresa, AVETE RAGIONE!
Buona fortuna!!
brava luna,io questo sto’ cercando di capire,perche’ se e’ amore,come penso io adesso,ho paura di rimanerci male perche’ sono cosapevole che non potro’ mai farmi una vita con lui,perche’ ci sono troppe persone che dopo ne’ pagherebbero le conseguenze.Io spero pure io che sia un sentimento di sola amicizia,ma’ non ci credo tanto che sia cosi’.Mi sono stufata di soffrire sempre,e mi attacco sempre a persone che non possono appartenere alla mia vita.Il lutto di mia mamma,e’ stato tragico e so’ dirti che mi manca come il pane ed non potro’ mai avere piu.Il mio ex non potro’ mai avere piu,a volte mi dico che ringrazio il cielo che ho le mie 2 bambine,che aspettero’ che crescano per farmi delle belle chiacchierate con loro,per fargli capire tante cose che adesso non capiscono.Sicuramente con loro saro’ come e’ stata mia mamma con me cioe’ +amica che mamma.Qui si parla solo di sco....,letto ecc..ma’ infondo non li do’ torto,perche’ io prima la’ pensavo come loro,subito pronta a giudicare,ma’ adesso ho capito che prima di ogni storia che possa succedere,dietro c’e’ sempre un’essere umano.Non pensiamo,come ripeto solo a sco.... e letti,perche’ queste cose si puo’ dire che sono all’ultimo scalino della mia scala,ma’ al primo c’e’ mancanza di affetto,perche’ mi sono resa conto che l’unica persona che me lo dava era mia mamma,mancanza di parlare perche’ con mio marito non posso avere tanto dialogo perche’ si stufa anche sentirmi,mancanza di giocare perche’ in una coppia e’ bello fare anche questo mancanza di essere desiderata e infine mancanza di tante parole dolci.Allora vedi guerriero la’ gente onesta,non so’ perche’ scrivendo questo sento tanto il bisogno di piangere,ma’ non lo faccio mai e tengo tutto dentro.Adesso basta se’ no stufo anche voi,ma’ voglio dire una cosa a luna e sabrina che voi subito avete percepito il mio problema da’ dove inizia e vi ringrazio,mentre poi vorrei sapere da TINA il rispetto per me dove sta? e poi infine a GUERRIERO vorrei dirli:”hai visto che la mia vita non e’ fatta solo di sesso e letto?” ho tante sofferenze dietro che tu non sai logicamente,allora sentirmi dire anche queste parole da’ te non li accetto,perche’ mi dispiace ma’ non stanno nel mio vocabolario.L’unica persona che adesso sento il bisogno di parlare e’ con il mio ex,che solo lui mi sta’ dando una mano ad uscire da’ un tunnel scuro,e non perche’ vuole secondi fini con me,perche’ io mi sono spiegata bene con lui prima che diventassimo amici e gli ho detto che se’ vuole vedermi ancora come amica non deve farsi strani pensieri su’ di me.Quindi anche se’ adesso lo vogliamo entrambi darci un bacio,ma’ non lo facciamo perche’ sappiamo che dopo,invece di alleviarli un po’ i problemi,si accavallassero altri problemi su’ quelli che gia’ ho.Scusatemi per questo sfogo,lo’ so’ che a voi non ve’ ne puo’ importare piu’ di tanto,ma’ adesso mi sento un pochettino meglio.Ciao a tutti.
Ok Luna. ogni coppia ha i suoi problemi e non è compito di nessuno di noi giudicare, come non credo che ci siano tutti questi santarelli o angioletti in giro per il modo. Errori ne facciamo tutti me in testa. Se c’è onesta’ e sincerità e nessun secondo fine puoi frequentare chi vuoi. I dubbi sono dovuti alle evidenti esperienze che ci saranno capitate, nel senso che quando c’è aria di crisi può ( non dico devo) capitare di cadere fra le braccia di un’altra persona che non necessariamente deve essere un ex, può capitarti per assurdo anche col postino o con la vicina di casa. tutto qui. Ti chiedo solo tu saresti d’accordo che tuo marito o il tuo compagno frequentasse una sua ex e non ti verrebbe mai nessun dubbio soprattutto se ci fossero dei problemi all’interno della tua coppia?
Cara Teresa, io penso che tu debba essere la prima a rispettare te stessa. E penso che ora tu non lo stia facendo. Scusami la crudezza ma…tu ci vai o no a letto con tuo marito? se è così, manchi di rispetto SECONDO ME non solo a lui (perchè probabilmente pensi all’altro o cmq non c’è amore in quello che fai). ma manchi di rispetto anche a te stessa. il tuo cuore non è nel tuo corpo in quei momenti, quindi ti riduci ad un oggetto. e lo fai tu. non lo fa tuo marito che non immagina di avere tra le braccia solo “un corpo”. comincia ad essere coerente con i tuoi sentimenti, teresa. e lo dico solo ed esclusivamente per te, non per giudicarti. tu dici di voler bene a tuo marito. e io ti credo. però voler bene non significa fare la cameriera, la cuoca, l’amante. voler bene significa prima di tutto rispettare l’altro. anche se questo implica decisioni difficili che lo faranno (e ti faranno) soffrire. io almeno preferirei essere trattata onestamente.
e poi non devi scusarti per lo sfogo. so che stai attrversando un momento difficile e, se mi permetto di dirti quello che penso, è solo perchè spero di aiutarti a vedere con più chiarezza nel tuo cuore e nella tua anima. altrimenti non scriverei niente.