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Lettera pubblicata il 29 Marzo 2012. L'autore, Bibby, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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luna io sono una persona che preferisce una crudele verità a una bella bugia,perchè credo che prima o poi tutti i nodi vengano al pettine,credo anche che ognuno abbia il diritto di sapere chi ha a fianco e di decidere di conseguenza,un traditore sceglie cosa fare,un amante idem perchè entrambi sanno come stanno le cose,i traditi no e io voglio essere al corrente di chi ho al mio fianco anche se diventasse un santo e non mi tradisse più io ho il diritto di sapere la verità e di decidere se e come continuare,come dici tu il non voler sapere è per autodifesa ma anche per paura che tutto si infranga ma scoprirlo è ancora peggio,specie dopo anni perchè io penserei di aver perso tanto di quel tempo quando magari potevo trovare una persona migliore,io la penso così.Il fatto di voler dire la verità al suo lui non è solo per vendetta perchè quello che ho provato e provo non sarebbe nulla in confronto a quello che proverebbe lei,è una donna priva di scrupoli e comunque anche se il suo compagno le desse un bel calcio nel sedere lei tornerebbe dal mio ex a farsi consolare fino a quando non troverà un nuovo porto sicuro.Io cerco di immedesimarmi in lui, anche se no lo sa siamo sulla stessaq barca,poi per carità magari lui preferisce tenersela e non vedere che lui è solo il premio di consolazione ma credo che abbia il diritto di scegliere se essere il pollo pigliato al volo perchè in offerta o quello scelto veramente. Quando avevo solo sospetti ti giuro che ho pregato di sbagliarmi,gli ho dato il beneficio del dubbio ma se avessi cercato di non vedere?se avessi preferito lasciar perdere e chiudere gli occhi?sarei stata più felice?no,allora meglio questo dolore che una vita con l’uomo sbagliato.A quest’ora starei progettando un matrimonio,avrei una casa ma non un uomo che mi ama e a ogni piccolo problema lui sarebbe scappato,ho provato a immaginarmiuna vita con lui ma nelle mie visioni lui mi abbandonava e la realtà mi ha confermato questo.Se devo vivere con un uomo nella menzogna meglio che me ne sto da sola,se un uomo non mi vuole al 100% allora non mi avrà,non ho intenzione di dover amare per entrambi nè di doverlo dividere con un altra,o dentro o fuori.
Ciao, Sarah, come di dicevo non volevo entrare nel personale, ma riflettevo. Capisco benissimo la chiusa del tuo post in particolare. Certo che “ti sei salvata la vita”, per come la vedo io. E sono d’accordo con te sul fatto della verità e della menzogna.
Come scrivevo in un altro post penso come te che avrei diritto di sapere e regolarmi di conseguenza. E ciò riguardo ogni cosa, che sia pure che un’azienda per cui magari lavoro ha problemi economici e me lo dica, dandomi anche la possibilità di mettermi nell’ordine di idee di salvarmi il didietro o di sposare la causa di un sacrificio comune, invece di dirmi bugie.
Ciò che scrivo non è incoerente con il mio pensiero, perché il mio pensiero è che se una persona fosse in crisi con me vorrei che ne discutesse con me piuttosto che con un altra persona, lamentandosi del fatto di ciò che non va nella nostra storia, di ciò che non si rivolve, di ciò di cui sente la mancanza, ma di fatto non dando nessuna possibilità di risolvere le cose, investendo anche le energie che servirebbero a risolvere da un’altra parte e magari anche dandosi un alibi.
Come ho scritto è capitato a me, a mia volta, di essere in crisi nella vita, e non perché era finito il dentifricio o perché l’altra persona non mi aveva portato a mangiare un gelato, ma posso assicurarti che del fatto che fossimo in crisi, che fossi in crisi ecc non l’ha saputo da qualcun altro, ma da ME.
Perché appunto credo a quel discorso sulla verità e la trasparenza che dici e poiché ci credo ci credo in modo reciproco.
Quindi sono d’accordo con te. Peraltro anche se non ho rischiato il matrimonio con un bugiardo, perché il matrimonio era ancora lontano perché eravamo molto giovani considero come una vincita all’enalotto il fatto di aver lasciato indietro la persona di cui parlavo qualche post più su. Perché avrei potuto non accorgermi, non sapere, non vedere il tipo di persona che avevo davanti e rovinarmi la vita. E anche se ero molto giovane lei, la sua ex moglie, lo ha sposato a 20 anni e hanno avuto figli giovanissimi, quindi più che pensare “lei è una stronza che me lo ha portato via”, tanto più perché, come ti ho detto, capito l’andazzo me ne andai io mentre lui cercava di tenere il piede in due scarpe motivando la cosa con il fatto che era in stato confusionale (e facendo scene di gelosia a ME e l’offeso quando ci incontravamo mentre già stava con lei per il fatto che io mi facevo la mia vita), io vedo in lei ciò che sarebbe potuto capitare a me se io non mi fossi spostata da un uomo che ragionava o sragionava in un certo modo.
Ecco perché io non provo nessun rancore nei confronti di lei, che pure, se vogliamo, se n’è fottuta altamente del fatto che lui stava con me e sapendo che eravamo in crisi giocò le sue carte.
Mi ricordo la scena di quando lo seppe, perché io, che sono normalmente stramegaultrariservata, mi lasciai scappare davanti ad una mia amica che c’erano dei problemi tra noi, e dietro le sue spalle c’era lei, che io non conoscevo
Certo, se ho registrato quella scena, anche banale, in modo molto vivido, vuol dire che qualcosa nel mio istinto scattò, nello sguardo che colsi in lei. Lei, per inciso, non era una che girava in tacchi a spillo, una persona particolarmente estroversa o una mangiauomini. Era una persona taciturna e persino un po’ dimessa. Io non ero una mangiauomini e non giravo in tacchi a spillo, ma certamente fino a quel momento aveva pensato che io fossi una corazzata contro la quale non avrebbe avuto gioco. Però si era presa una scuffia micidiale per lui e sentì che c’era un varco. Lui è un racconta palle di prima categoria, ma c’è una cosa in cui gli credo. Non credetti alle cazzate micidiali sul fatto che lui mentre lei gli faceva una corte serrata prese il bromuro, perché so com’è fatto e so le sue insicurezze e so anche in cosa si trovarono affini, però non ho dubbi che lei andò (non per tattica, ma perché lo voleva per sè) ad incarnare la parte di colei che era più comprensiva e tutta una serie di cose, che gli fece una corte serrata da quel punto di vista, che si intrufolò nei nostri problemi e anche nel fatto che lui era incapace di affrontarli. Cioè, non giustifico in alcun modo, nè lei nè lui, ma so che le cose andarono così. E so che in qualche modo lui mi chiese anche di combattere per lui, cosa che io non feci affatto, perché, come dici tu, il fatto che lui si fosse spinto troppo oltre e che mi parlasse di percentuali per me sì che era un bromuro, del cuore innanzitutto. Perché un conto è guardare il mondo insieme, anche il fatto che si verifica una questione di questo tipo, un altro è che tu mi dica che non sai se stai guardando il mondo con lei o con me. Per me c’è un’enorme differenza. Va anche detto che evidentemente forse, per quanto certo non mi fece star bene ciò che accadde, il mio istinto mi diceva che lui non era l’uomo della mia vita, al di là del fatto che, comunque, io non mi sarei messa a lottare nel fango per tenermi un uomo che agiva così. Io però mi riferivo a quando una persona non parla e non dice perché tenta di risolvere una cosa veramente da sè perché tiene a ciò che ha, anche se ci sono grossi problemi, e, mentre ha chi gli dice “sei bravo bello fotomodello e io ti darò tutto ciò che lei non ti dà” e si sente partito per la tangente comunque ci soffre. Non è una giustificazione lo stesso, ma è successo ad uno che conosco, che ha perso chili, sonno, ha pensato di uscirne matto. Sua moglie era incinta. E l’altra gli diceva: “Starai vicino a tuo figlio anche da lontano e io sarà con te” mentre sua moglie, lui, non voleva realmente lasciarla e non aveva mai smesso di amarla. Oggi è passato il tempo, l’altra, che è stata solo come prendere la febbre quando hai le difese immunitarie basse, è scomparsa e loro sono felici. Sarebbe un favore dirle qualcosa che lui ha risolto da sè, tornando più innamorato e cosciente, anche maturo, di prima? O sarebbe farla entrare in un incubo da cui in realtà si sono salvati, e per AMORE?
mi dispiace luna ma se c’è un tradimento non c’è amore e se lui è tornato e perchè ha fatto i suoi conti e l’altra non gli conveniva.Quando hai parlato del lottare per un uomo beh ti dico che anche il mio ex voleva che lottassi per lui,anzi una volta gli dissi che io avrei potuto farlo felice ma lui non me lo permetteva perchè mi faceva soffrire e di conseguenza questo mi impediva di dargli tutta me stessa,nonostante i miei freni lui con me era felice e non faceva latro che dire che eravamo perfetti,che io ero perfetta per lui ma quando gli rispondevo che io invece soffrivo,lui non diceva nulla,si girava e se ne andava.Credo che molte persone vedano solo la loro parte di verità,per lui io andavo bene,punto,ma non si chiedeva se per me lui andasse bene,avrebbe potuto chiedermi perchè soffrissi e io gli avrei risposto,”perchè mi hai tradito,perchè continui a vedere lei e a dirmi che l’ami e l’amerai sempre,perchè non ami me e perchè continui a mentirmi.”.Probabilmente non aveva il coraggio di affrontare la verità e si creava dei castelli di sabbia cercando di impormi la visione di un noi che nella realtà non esisteva,mi chiese più volte di non dimenticarlo,anche quando me ne andai fino all’ultimo lui insistette su questo,molto egoista da parte sua,credo che il problema fosse che voleva sentirsi importante per qualcuno,cosa che credo provino molti traditori e amanti,ma non c’era amore in questo,si sentiva spaesato perchè lei andava avanti con la sua vita con l’altro ed era sempre più lontana mentre lui si sentiva perennemente indietro a lei,è sempre stato così ma non è una gara e non doveva mica stare con me perchè lei si stava sistemando e lui no.So che avrei comunque sofferto ma sapere la verità da lui,avere chiarezza da lui mi avrebbe aiutata e svariate volte gli dissi e gli scrissi che lui avrebbe potuto fare molto con me soltando parlando.Io non considero un amante una che va in giro in mutande,ci sono quelle donne ma non è questo il punto,un amante può anche starsene sempre in tuta è il comportamento che condanno,sarei falsa se dicessi che le capisco o che ci sono delle attenuanti,non credo in amori che si debbano vivere per forza altrimenti muori,ci sono amori impossibili e amori non corrisposti,se sai che uno è impegnato,lo eviti e lo dimenticherai,puoi credere di passare bei momenti e sentirti importante ma 20 telefonate al giorno o il suo nuovo dopobarba non fanno di te la donna della sua vita nè fanno di lui un uomo,perchè un traditore tutto è fuorchè un uomo,è anche vero che molti si sposano tanto per,vuoi un lungo fidanzamento,vuoi per compagnia,per paura di restare soli o magari per infatuazioni e passioni scambiate troppo in fretta per amore,se si prendesse più seriamente quest’impegno ci sarebbero meno tradimenti e divorzi,c’è anche da dire che ci sono persone che tradiscono indipendentemente da come va la relazione e cercare scuse di problemi che sono solo nella loro testa è da vigliacchi.Ma bisogna anche dire che se ci sono
persone disposte a stare sempre nell’angolo e a dare questo tipo di sicurezza di sicuro il traditore finchè la cosa dura se la tiene ed è sempre per vigliaccheria.Un amante se accetta questo ruolo può essere insicura come dici tu ma non è giustificabile quello che fa e se il traditore non piglia posizione lo deve fare l’amante e spronarlo a scegliere, se non lo fa non è la questione del “sono felice,io sono più importante di lei”,sappiamo perfettamente che la maggior parte delle volte nel momento della scelta l’amante viene buttata via ed è per questo che un persona rimane tale,per non distruggere l’illusione di essere l’unica in quel piccolo mondo che si sono costruiti,un mondo di vetro che può rompersi da un momento all’altro e ferire chiunque nel profondo.
sarah, nel suo caso non è tornato facendo i suoi conti, ti assicuro. Era ed è innamorato. L’ho visto rischiare di ammalarsi non perché non sapeva come svicolarsi da sua moglie e dalla sua vita, ma perché lo faceva ammalare già solo il fatto che gli fosse capitato di avere uno sbandamento. L’altra mi son sempre chiesta come facesse a ‘insistere’ con un uomo che aspettava un figlio. Certo, guardava se stessa e anzi probabilmente si diceva, lei, quanta sfortuna avesse avuto ad incontrare il grande amore mentre lui, sfiga, aspettava un figlio… Perché lui l’aveva lasciata entrare? Perché stava male prima. Stavano male entrambi, non insieme, ma ciascuno. Anni di problemi di salute loro e altrui li avevano disintegrati. Non è che non si amavano più, ma entrambi sbagliavano, senza rendersene conto e entrambi si sentivano abbandonati e incompresi. L’altra ha colto la palla al balzo. “lei è così, vedi? Io invece son colà. Lei è sempre nervosa, io mai. Lei non ti capisce, io sì. Lei pretende, io no’.
però lui amava sua moglie. Ed era affranto dal loro non riuscire ad ‘incontrarsi’ più. E anche se gli prendeva un nodo allo stomaco ogni volta che litigavano, in quello che in teoria sarebbe dovuto essere il periodo più bello, non vedeva sua moglie come l’altra gli diceva. Ed era contento e nutriva una speranza che la pace tornasse in ogni momento anche più banale, ma famigliare, di pace. Cosa che ovviamente mandava fuori di testa l’altra, che piangeva e lo faceva sentire pure in colpa. In colpa perché amava sua moglie e perché nonostante lei, l’altra, volesse dargli tutto ciò in cui ‘l’arpia’ mancava lui invece… –
luna ciò che dici può essere vero ma per me se un uomo tradisce non mi vuole abbastanza e farlo mentre la donna è incinta è ancora più grave,lui è evaso da tutto per poi tornare in punta di piedi come se non fosse successo nulla,se mi accadesse una cosa del genere ne morirei,è vero puoi stare male ma mentre tua moglie aspetta tuo figlio tu vai a scoparti un altra,stiamo scherzando???no, è imperdonabile.
sarah, non giustifico il tradimento. Ma nel suo caso lui non è affatto evaso da tutto e non è andato a sc..zzare alle sue spalle allegramente mentre lei ignara e sorridente viveva la sua gravidanza. Mi rendo conto che è difficile spiegare ciò che intendo dire. Loro, ripeto, hanno passato anni pesantissimi. E non è che lui è evaso dai problemi tipo chi ragiona che la vita deve essere semplice e se hai o c’è un problema evado e me ne frego. Lei stessa ad un certo punto ha capito che SI stavano perdendo, e la responsabilità, se pure inconsapevolmente, era di entrambi. Di entrambi lo stare male, di entrambi il non riuscire più a gestire, insieme, una situazione tesa. La crisi non è nata con la tipa. Vero è che la tipa ha cercato di inserirsi in una crisi. Ma non ce l’ha fatta. Perché alla fine il loro amore e la loro storia era più forte. Lui non è mai evaso. Lui c’è sempre stato. E la ragione per cui non ha palesato chiaramente la sua crisi non è stata per andare a sc. con l’altra in santa pace per settimane, mesi, anni o per preparare una fuga, ma perché ha cercato di risolvere un suo conflitto senza creare danni irreversibili. Mi rendo conto che a te può sembrare comodo o assurdo ma lui è stato malissimo. Ne ha parlato con due cari amici e con sua madre, di lui.
e non per farsi dire ‘bravo’ ma perché stava così male, che non riusciva a tenersi tutto dentro. Con lei ha parlato, e infatti si sono ritrovati. Non è stato falso ‘va tutto bene’. D’altra parte se avesse detto ad una donna incinta che c’era un’altra che lo tampinava e che lui stava sentendo uno sbandamento lei non avrebbe pensato quello che dici tu? E che penserei anch’io. Loro stavano davvero male. Ma non perché lui la trascurava mentre era incinta per andare a sc. Stavano sempre insieme, ma stavano male. Perché una serie di problemi li aveva resi una polveriera di nervosismo, di tensione. Certo che lui era triste e era con lei che avrebbe voluto evadere. Insieme. L’altra ha puntato sulla tensione tra loro. Lui alla fine, comunque, non c’è cascato veramente. Riassunto così non rende. Ma resta il fatto che lui le ha detto che stava male, e lo ha detto perché voleva lei. Chi tradisce come dici tu non lo fa. E se si sono andati incontro è perché si amano. Sai, io non credo che lei non se ne sia del tutto accorta. Lo conosce bene. Ma quando hanno parlato hanno parlato per ritrovarsi. E quando hanno iniziato a ritrovarsi l’altra è ‘svaporata’ via. Lui non è felice perché l’ha fatta franca, sarah.