Amare un uomo sposato… quanta sofferenza!!!

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1. 121
   elena - 6 Gennaio 2013 14:04

   È stato il mio migliore amico per 10 anni,quando il mio ragazzo mi tradì c’era lui ad asciugare le lacrime,mi teneva in braccio come una bambina mentre io piangevo devastata da un dolore insopportabile.si faceva 100 km solo x venire da me senza chiedere niente .ho sempre pensato che era l’unica presenza ke volevo.sempre presente nella mia vita,messaggi di continuo ,tutti i giorni x 10 anni.io mi fidavo di lui… Un anno fa dopo tanta insistenza da parte sua è iniziata una storia dove gli ho chiesto di non farmi del male visto ke c’era la sua storica ragazza e non volevo trovarmi a star male e far male a qualcun altra.ha fatto di me quello ke voleva,sapeva tutto di me…. Ke ingenua ,non pensavo mai mi potesse far del male eppure è stato così. Mi ha nascosto x un anno che si doveva sposare,me lo ha detto 3 settimane prima del matrimonio…mi sono sentita morire,pensavo mi stesse prendendo in giro invece è stata forse l’unica volta in cui è stato sincero . La mattina del suo matrimonio mi manda un sms in cui mi dice ke sono e sarò x sempre la persona ke sente più vicino… Gli dico di sparire,mi scrive ke gli manco quand era in viaggio di nozze,tornato mi continua a scrivere ke ama e desidera solo me,vuole vedermi etc. Poi lo scopre la moglie.lei mi chiama,mi insulta mi da della pu***** . lui è sparito inviando solo un messaggio chiedendo scusa x tutto.beh questi sono gli uomini,codardi e falsi.mai più mi fidero di loro nemmeno dopo 100 anni di conoscenza.purtroppo sto male da morire ma tutto passa e non permetterò mai più a qualcuno di farmi ancora del male.svegliamoci donne. Non crediamo più a storie finte

2. 122
   rossana - 9 Gennaio 2013 14:34

   Elena,
   mi dispiace molto per l’inganno veramente micidiale in cui sei incappata. quell’uomo si è comportato nei tuoi confronti come un vero e proprio bastardo, che più bastardo non si può. mi viene da pensare che non meriti nemmeno l’appellativo di uomo!

   però, anche tu, come hai potuto pensare che una persona di sesso maschile, in qualità di semplice amico, ti mandasse “messaggi di continuo ,tutti i giorni x 10 anni.” senza aspettarsi prima o poi qualcosa in cambio? non ho esperienza in materia ma, secondo me, questo atteggiamento avrebbe dovuto farti sorgere qualche dubbio…

   la tua storia mi ricorda quella di una conoscente di gioventù, che trattata pari pari come quest’uomo ha trattato te, l’ha ucciso con un paio di colpi di pistola, e ha trascorso poi quasi l’intera vita in carcere. anche il suo ex fidanzato aveva intenzione di sposare un’altra ma di tenerla comunque per sempre legata, emotivamente e sessualmente, a lui!

   mia madrina, invece, informata a poche settimane dalle nozze con un’altra dal fidanzato che amava più di se stessa, ha concluso il resto dei suoi giorni sposando un semi-deficiente, soltanto per poterlo fare pochi mesi dopo il matrimonio del suo ex.

   tutto sommato, sia pure distrutta nella tua opinione sugli uomini in genere, mi sembra che tu possa uscirne meglio dei due esempi sopra citati. odialo e dimenticalo ma cerca di non spostare il tuo rancore e la tua diffidenza sull’intero sesso maschile. ti assicuro che esistono uomini diversi, che meritano stima e rispetto.

   volta pagina più presto che puoi. con un tale elemento non dovrebbe essere nemmeno così difficile e cerca di non continuare a farti del male da sola. l’esperienza dovrebbe aiutarti a essere più cauta senza giungere all’eccesso di chiuderti definitivamente alle possibilità che il futuro ti può riservare…

   un abbraccio.

3. 123
   valkirio - 9 Gennaio 2013 21:48

   sempre lo stesso copione……..eppure sono convinto che se di amore si tratta le scelte, anche se forti, si fanno e si portano avanti. altrimenti si tratta solo di situazioni di comodo. Non si soffre per amore, si soffre per la dipendenza affettiva che certi atteggiamenti inducono nell’altra parte….ti fanno credere nel grande amore…ci caschi…e finito il momento di sogno si torna alla vita di tutti giorni…dove ti senti poco considerata/o…..e cosi la giostra va….secondo me un aiuto psicologico per accentuare l’autostima ci potrebbe star bene…se si riesce a vedere le cose sotto un altro punto di vista se ne uscira’ prima….auguri a tutti…

4. 124
   Cris - 9 Gennaio 2013 22:50

   @ elena

   Che storia! da farci un film!
   Ma nn ti eri accorta che questo tipo era 1idiota!??!?

5. 125
   elena - 10 Gennaio 2013 03:02

   purtroppo no. Lo vedevo come una persona meravigliosa che mi stava sempre accanto e che ci sarebbe stato x sempre indipendentemente dal ruolo che copriva …chi immagina che qualcuno aspetti 9 anni solo x portarti a letto…non era un estraneo mi fidavo cecamente. mi manca da morire, ha lasciato un vuoto enorme… Xò sono consapevole della falsità di cui è stato capace.ke schifo….solo ke penso a tutte le cose che mi ha detto la moglie … Poverina pure lei,sposata da pochi mesi e scoprire che ha sposato un lurido porco.non vedo l’ora che passi tanto tempo .voglio solo dimenticare e riuscire a non pensare

6. 126
   Iris - 10 Gennaio 2013 19:39

   Il comun denominatore di tutte queste vicende “Era tutto iniziato come un gioco…”
   Volete giocare e poi vi scottate sempre, soffrite e versate fiumi di lacrime… Bah.
   Ma non incasinarvi proprio no?!
   Non fate quelle che vogliono giocare…dai…

7. 127
   elena - 13 Gennaio 2013 22:25

   Sono cose che possono capitare a tutte,mai farsi più brave e più intelligenti delle altre…capito Iris?!

8. 128
   sarah - 14 Gennaio 2013 11:11

   @elena
   non è vero quello che dici non capita a tutti,qui si parla di rispetto che quelle come voi non hanno!

9. 129
   Odisseo - 14 Gennaio 2013 14:08

   “…bello da impazzire, tenero, dolce e dall’animo buono. Un uomo dal passato difficile: un padre alcolizzato che abusava di lui e una madre con gravi problemi di salute. Nel suo carattere si legge il suo passato, lunatico e aggressivo, e allo stesso tempo dolce e buono”. Che meraviglioso ritratto, vero? L’ideale per fare impazzire una donna con l’animo gentile quanto candido come Bibby, che stranamente non ho visto replicare ad alcuno dei tanti interventi di questo forum.
   Sono un uomo, e sto conducendo una personale ricerca su questi comportamenti “autolesionistici” di tante donne che in questi forum ho avuto il piacere (e il dispiacere) di leggere, vittime di certi individui che, più o meno consapevolmente (consapevolmente è più sicuro) speculano sul bisogno d’amore di tante (troppe da quel che vedo) donne, che buttano via la propria vita per un’ illusione: quella che un giorno lui possa… amarle, e per far questo sono disposte anche a fare “…l’amante a vita”.
   Come vedete non ho citato che si tratti di uomini sposati o meno, ma ho sottinteso che siano individui che NON si danno. Mia moglie, prima di me, ha avuto una storia di questo genere. Non era sposato, ma, appunto, non si dava mai,facendo nel frattempo quello che voleva anche con altre donne, mentre ostentava uno strumentale irresistibile tormento dell’anima (de li mort… sua direbbero a Roma). Una storia durata anni, non pochi mesi, che a me è parsa incredibile conoscendo lei da oltre due decenni come persona intelligente e equilibrata. Il personaggio non aveva l’avvenenza del sogno di Bibby, ma i presunti drammi dell’infanzia e un carattere complicato come “l’amore” della nostra protagonista. Questi ingredienti (di cui tutti noi maschi siamo colmi, ma che certo non sventoliamo con il vittimismo che nessun adulto maturo dovrebbe avere)sono micidiali per scatenare in una donna le condizioni in cui si trova (spero non più) Bibby. Quali le cause? Istinto materno, sindrome della crocerossina, bassa autostima e chissà quanti altri, e il risultato è sempre lo stesso: lei che soffre e lui che si crogiola guardandosi bene dal’assecondare tanta dedizione con un comportamento da…uomo.
   Ma quanto durerà questa sindrome autolesionistica? Quando una donna del 2013 si renderà conto che un uomo (vero) ha bisogno di un interlocutore sentimentale che non ne scusi alcun compromesso col quale VUOLE continuare a convivere, e non di “un’infermiera” che ne curi eventuali traumi che ognuno di noi deve curarsi da sè, non procastinando la crescita attraverso l’infantilismo ipocrita con cui si giustifica, come : ” non ti merito, ti faccio soffrire troppo, non ho il coraggio di dare questo dolore a mia moglie”. Intanto il dolore lo sta dando a due (minimo) donne, ad una inconsapevolmente: quelle che gli lava le mutande e lo accetta quando rutta davanti al televisore, e all’altra che se lo immagina come un uomo meraviglioso che però nessuno ha mai capito (e lo credo bene).
   Bibby: svegliati, stai sognando.

10. 130
    marina - 28 Gennaio 2013 17:05

    Ciao,
    ho 29 anni e l’anno scorso ho conosciuto su un forum online che tratta argomenti di filosofia, politica ecc.. un uomo di 42 anni sposato con figli. E’iniziata un’amicizia, prima sempre telematica,ci scambiavamo email di scambio di opinioni su temi culturali. Abbiamo deciso di incontrarci, ci siamo innamorati e dopo due mesi abbiamo fatto l’amore. Per molti mesi è stato un amore struggente e passionale, lui mi diceva che se non avesse avuto figli piccoli saremmo andati a vivere insieme e che tra qualche anno, quando i figli saranno grandi, sarò di sicuro la sua donna. E’ quasi un anno che ci frequentiamo e qualche giorno fa mi ha confessato che lui vuole stare con la sua famiglia, con la sua moglie e nella sua casa e che non riesce ad immaginarsi con una donna diversa. Ma come???!! Tutti questi mesi a dirmi che lo fa solo per i suoi figli piccoli e che tra qualche anno sarò la sua donna….. e poi?? poi mi dice che non riesce ad immaginarsi con una donna diversa?!
    Quindi se posso darti un consiglio, sappi che:
    1)non lasceranno mai la moglie.
    2)non è vero che non la amano più.
    3)l’amante rappresenta solamente un modo per rompere la routine di un periodo particolare della loro vita.

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