AIUTATEMI!!!
Secondo voi è possibile amare una persona ma non voler più stare insieme? o sono solo dubbi causati dalla depressione?
Il tutto è iniziato 7 mesi fà, ho 36 anni, sono sposata da 3 anni e mezzo, convivo da 4 e siamo insieme da 8 anni, ed i dubbi sono partiti da un “non sentirsi pronta a diventare mamma”, poi si sono trasformati in “lo amo ancora?”, ed ora si alternano giorni in cui sono convinta di amarlo, ad altri che non sò più se lo amo, ma non riesco a lasciarlo perchè gli voglio troppo bene e non riuscirei a vivere senza di lui!!! aiutatemi, datemi dei consigli!!! Grazie!!!
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia
Cara patatina, io credo che tu sia confusa ma si può uscire dalla nebbia del dubbio solo se ti interroghi profondamente su quello che ti fa stare bene..Io credo che tu leghi troppo l’idea di diventare madre al tuo amore per lui, ma non è così..solo perchè non ti senti pronta a dargli un figlio, non vuol dire che tu non provi più niente per lui..Forse hai solo paura.. Stai su, cara patatina, rifletti bene su quello di cui hai bisogno e sorridi!!Un abbraccio forte..Blupaperetta
Ciao cara, il consiglio che mi sento di darti è quello di non avere fretta. Fretta vuol dire avere un figlio se non ti senti pronta. Adesso ti vengono i dubbi se ami ancora il tuo lui. Anche qui, cerca di prenderti un pò di tempo, non nel senso che devi allontanarlo, ma semplicemente non arrovellarti il cervello a pensare e a farti domande. respira piano e cerca di aspettare un pò, perchè magari fra qualche giorno vedrai le cose da un altro punto di vista. Magari ti accorgi che veramente non lo ami più, o che forse ti sei solo confusa e spaventata da una nuova responsabilità. Ti auguro il meglio. Baci.
Ciao Patatina.
Comprendo i tuoi dubbi, la mia Lei è attanagliata dai tuoi stessi dubbi, solo che lei ha deciso di prendersi una pausa e al momento la nostra storia ha subito uno stop, non ti dico i danni che la cosa ha provocato in me, puoi immaginare.
Adesso siamo prossimi ad un punto di non ritorno, mi ha chiesto tempo e poi ancora ma io le ho detto basta, deve decidersi perché queste situazioni di incertezza logorano.
Tornando a TE, cerca di andare per gradi, un figlio, adesso..in questo momento mi sembra azzardato pensarci, visto che stai mettendo in discussione tutto, ti dico..la depressione può alterarti la visione delle cose, se sei confusa e depressa di certo le situazioni le vedi ma in un modo del tutto diverso, le difficoltà appaiono come una montagna che non si è in grado di scalare.
Datti tempo, se pensi sia utile parlane con un medico, sempre se pensi che questo possa aiutarti, se ti senti diversa da come eri, se le tue reazioni alle situazioni ti sembrano fuori dai tuoi schemi usuali, allora indaga, verifica, potresti scoprire che sei solo depressa, non c’è da vergognarsene assolutamente. E se ne esce.
Se invece non è quello allora ascoltati, rifletti ma fallo bene, parla con lui e digli quello che senti, con calma, rendilo partecipe di questa cosa e non fare come la mia compagna che me l’ha detto un minuto prima di fare le valige, per poi a seguire un tira e molla che va avanti da mesi, parla di te, cosa vorresti, di cosa hai paura, un compagno alla fine dovrebbe servire a questo, se ti ama come penso che sia, capirà e ti sarà d’aiuto,
Ci sono momenti in cui ci si ferma a guardare, a riflettere e questi momenti possono mandarci in crisi, in tilt, per poi capire a distanza di tempo, che eravamo solo confusi e quello che non ci piaceva era solo come ci sentivamo dentro e non quello che stava al di fuori, accanto, a volte c’è la possibilità di riprendere tutto senza danno alcuno, come se per un momento avessi fermato o rallentato il fluire della nostra vita, spesso però in questa ricerca si arriva ad un punto di non ritorno, facciamo danni irreparabili a chi ci sta accanto e quando poi ci sentiamo pronti per riprendere niente è più come prima, e non si può recuperare perché e tardi.
Non voglio spaventarti, prenditi tutto il tempo che ti serve, ma cerca di non escludere il tuo compagno da questo tuo momento di ricerca, di comprensione di te, perché se lo fai lui si sentirà abbandonato, dopo tanti anni insieme, io mi sono sentito così e non sai quanto fa male, ho cercato di capirla e comprenderla, e l’ho fatto ma lei non mi ha incluso in questa cosa, per cui ad un certo punto ci si sente inerti e in attesa che l’altra parte decida del nostro destino, questo non va bene.
Un augurio, che tu possa al più presto ritrovare la serenità perduta, capire cosa ti serve per essere felice, potresti scoprire che possiedi già tutti gli ingredienti per esserlo, basta solo guardare con occhi nuovi quello che già ti appartiene.
Patrick
Ciao Patrick, il consiglio che hai dato a patatina è stato utilissimo anche per me. Infatti una cosa simile succede con il mio ex, sta molto male, è da un mese e mezzo che non dorme, passa tutte le notti a piangere. Oltre a non sapere se mi ama più, ha cominciato a odiare tutto quello che prima amava fare. Per ora ci siamo lasciati perché lui ha voluto così. Ho provato ad aiutarlo, a stargli vivino, ma, lui vuole superare la crisi da solo. Mi ha escluso dalla sua vita. E anche se non sono d’accordo, non ho altra scelta. Questo è un periodaccio per tutti e due, perché viviamo in paesi diversi, siamo entrambi senza lavoro e quindi senza la possibilità di fare progetti. Per questo spero, che quando troveremo lavoro e la situazione si renderà meno stressante, riuscirà anche lui a capire cosa prova veramente per me. Io lo amo da morire, ma, non c’è molto da fare. L’ho lascio in pace senza chiamate, sms, e-mail che possono solo stressarlo di più, e mi limito a cercare lavoro non solo per me, ma, senza che lui lo sappia, anche per lui. E poi… se veramente mi ama, tornerà, se no, avrò almeno fatto del mio meglio per sostenere l’amore della mia vita.Lui é sempre stato un ragazzo meraviglioso e non posso e nemmeno c’è motivo per odiarlo. Forse sembrerò una scema, ma sia pure così, NESSUNO E PERFETTO e questo lo sappiamo tutti.
P.S. sono passati un po di giorni da quando hai scritto a patatina, come sono andate nel frattempo le cose per te? E tu patatina, come stai? Non pensavo mai di incontrare delle persone interessanti su internet e la scoperta di voi è stata veramente una piacevole sorpresa.
Ciao Patatina. ciao Arianna.
Vedi Arianna, non si finisce mai di stupirsi, da cosa può uscire da un confronto con gli altri., persone che non si conoscono ma che vivono esperienze simili, possiamo aiutarci, a volte molto più di quel che potremmo immaginare.
Ad ogni modo Arianna, la situazione è ancora intricata, io ho cercato di andare avanti per come potevo, cercando di costruirmi un equilibrio compromesso da tutta questa vicenda, facendo cose nuove, cercando e riscoprendo passioni riposte in un cassetto e rimandate per mancanza ditempo, forse dedicato troppo al rapporto di coppia..in ogni caso da quello che scrivi stai agendo per il meglio, niente sms, mail telefonate, almeno per un po’ serve, nn è facile..anzi….scrivi che stai cercando lavoro, bene, l’indipendenza che ti può dare un lavoro con un entrata ti farà sentire più forte e potrai iniziare a fare progetti, ti auguro che si realizzino come desideri, intanto lavora per te, anche perché nn c’è niente che possiamo fare per sbloccare una persona in crisi se non sottrarci almeno marginalmente dal suo influsso, i danni che provocano le persone indecise possono essere notevoli.
La mia storia Arianna procede ancora nell’incertezza del NOI, siamo andati avanti con i tira e molla , ormai sono più di tre mesi, ci sono stati piccoli passi avanti, poi dei pentimenti da parte sua, adesso stiamo provando con molta cautela a rifrequentarci (poco) per vedere se le cose tra noi possono ancora funzionare, dopo tanti anni insieme di fatto stiamo ricomincinado da zero, una cosa è cambiata, IO ..non voglio più subire le situazioni ma giocare un ruolo attivo, dire la mia e non aspettare un suo cenno, una parola…..il primo passo lo ha fatto lei, me lo aveva chiesto ed io ho accettato, niente chiamate, sms, etc…..sono arrivati dei segnali ..staremo a vedere, intanto io penso a me….vada come vada alla fine se dovessi perdere questo amore non avrò perso me,
Chiaro che ho sofferto, ho vissuto momenti difficili e ne esco provato, ho passato le feste in un clima tutt’altro che sereno, le Feste per chi vive momenti difficili sono tremende, adesso anno nuovo e prospettive di vivere in modo diverso le situazioni, voglio essere possibilista, perché abbiamo la possibilità di essere felici, senza riporla necessariamente nell’altra/o, l’equilibrio dovrebbe renderci persone complete e non una metà, sentirsi completi e felici solo se si è in due è meraviglioso ma un’arma a doppio taglio, perché se la nostra metà ci abbandona siamo perduti.
Questo ho imparato, vivevo la storia con lei nel primo modo, ero felice e il nostro rapporto mi dava forza, gioia, completezza appunto, quando è finita mi sono sentito perso, abbandonato a me stesso…alla fine ..ho cominciato a guardarmi in giro, per poi cercarmi e trovare a poco a poco quello che pensavo di aver perso…..Equiibrio, da ricercare giorno dopo giorno, E’ un processo lungo e doloroso, ma necessario .
Auguri di cuore.
blupatrick@gmail.com
Ciao patatina,
secondo il mio misero parere, dovresti stare attenta.
Il matrimonio non è una cosa da prendere alla leggera. Divorziare non è come lasciarsi da fidanzati. Cosa credevi che sarebbe stato tutto rose e fiori?
Ai giorni nostri, troppie coppie sposate scoppiano per motivi sempre più spesso banali.
Non si può mollare al primo ostacolo che si incontra sul cammino e neanche al secondo o al terzo. Gli ostacoli ci saranno sempre, ma dobbiamo avere l’intelligenza di capire che non si può buttare tutto all’aria subito, ma bisogna combattere. Non vuoi diventare mamma per il momento? OK, parlane con lui, esprimiti, non tenerti tutto dentro. Le coppie scoppiano anche perchè uno dei due partner ha difficoltà nell’esprimere i propri sentimenti. Non mollare ma combatti. Se ti sei sposata con questa persona, ci avrai trovato qualcosa di buono giusto? Pensa a cosa ti ha fatto innamorare di lui, pensa a che persona è lui per te, non buttare tutto per un dubbio.
Sono d’accordo completamente con te iesiua.
Complimenti, ha sintetizzato in poche righe concetti nn semplici da spiegare.
Spero possano portare un po’ di chiarezza in chi si trova in uno stato confusionale.
Grazie per i complimenti Patrick,
i dubbi che attanagliano la nostra mente sono spesso infondati e privi di una ragione obiettiva. Il fatto è che quando sento storie simili soffro molto perchè ormai il matrimonio è diventato solo un pezzo di carta, un contrattino che puoi recedere come e quando vuoi. Purtroppo non è così. Spesso ci distruggiamo con le nostre stesse mani. Ciò che crediamo grandi problemi, spesso sono solo banalità. Il matrimonio non è solo una idea romantica, ma è una promessa, un impegno, e soffro quando vedo che una tale promessa abbia preso dimora in tale provertà, ossia il dubbio.
Patatina, ti voglio fare una domanda semplice:
Mia Nonna diceva sempre un frase di antica saggezza popolare:
“Se vuoi capire se ami davvero una persona, poniti questa domanda: moriresti per la persona che ami?”
In questa semplice affermazione è sintetizzato il vero sentimento dell’amore.
Ora la stessa domanda la faccio io a te:
“Moriresti per tuo marito?”
Se la risposta è “SI”, allora non hai nulla da temere.
ciao iesiua,
se la risposta alla domanda che hai fatto a Patatina, fosse un “non lo so” o un “forse” cosa vuol dire?
E’ sintomo di un amore ormai finito o è solo un dubbio momentaneo?
Grazie