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Lettera pubblicata il 22 Luglio 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Stregatto88.
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Ma cosa importa sapere se ha fatto tutto lui o hai fatto tutto tu…lo hai comunque aiutato a tradire! E’ successo e se ci fosse stata un ‘altra al tuo posto forse non sarebbe successo nulla o sarebbe successo uguale (peggio per te). I maschi tradiscono spesso anche solo con il pensiero ..qualcuno si lascia andare a una o due avventure nella vita nell arco della vita matrimonia..altri nessuna altri tutte le volte che hanno l occasione. Perchè non possono commentare nel bene o nel male? Non siamo tutti uguali. Ma ci sono caratteristiche fisiche analoghe che non necessariamente portano al tradimento. Qui è una questione di principio non di ormoni! Quelli ci sono sempre! E’ questo il punto ci provano con chi gli ha destato interesse ok si ma anche con chi gli da modo di provarci. Proprio perchè scindono sesso e amore ci proverebbero con tutte (PER FARTI UN PIACERE SCRIVO ANCHE: CHI PIù E CHI MENO). Si avvicinano a chi è più propensa a interessarsi a loro. O da chi vedono un minimo d interesse. Che infatti da parte tua c era. Qui non ci si incolpa ma si riflette. E il risultato non cambia. L’ hai aiutato nel suo intento magari nascosto di tradire. Non è santo lui e non sei santa tu. Non è santo nessuno ma non sono tutti uguali non tutti tradiscono non tutti aiuteerebbero nel farlo. IL PRINCIPIO CI DOVREBBE SALVARE e non la vedo difficile fare una scelta di principio perchè con uomini fidanzati o sposati è tutto sbagliato in partenza! Nel contrasto tra ragione e sentimenti deve prevalere il rispetto per l altro (almeno in età adulta!) che se lui non ha avuto per la moglie o ha perso momentaneanche tu dovevi avere per te stessa (cercando di meglio o di non impegnato) e per chi ne fa le spese (moglie). Comunque si guardi la faccenda il risultato non cambia la peccatrice sei tu. Alle donne troppe responsabilità? Non penso noi abbiamo il gene della cura e dell amor proprio più dell uomo è su tutti i libri si psicologia (dello sviluppo). Ora davvero non torno più sull argomento! Non si sbaglia in due. E’ davvero troppo! E non si aiuta a tradire!
Stregatto,
in base a quanto hai finora esposto, il fedifrago in questione potrebbe essersi sposato per interesse oppure avere una moglie che non merita rispetto… niente ci è dato sapere in merito. ciononostante, avendo lui giurato fedeltà, non mi sembra che sia una persona affidabile. nè è lui quello che è venuto qui ad esporre una storia per avere pareri disinteressati…
i comportamenti sono di solito lineari, con le debite, rare eccezioni, che confermano la regola. come ha fatto cornuta la moglie, domani potrebbe cornificare te (scusa le parole forti). la colpa dello scivolone, a danno di una persona pugnalata alle spalle, non è tutta tua, nè tutta sua: è da suddividersi fra voi, in diverse entità, come voi soltanto sapete, anche se, dal mio punto di vista, lui è messo peggio di te.
se ho intuito bene, hai sul lavoro una posizione direttamente o indirettamente subordinata alla sua. se è così, può essere il solito farfallone che sugge il miele qua e là. sono le occasioni a fare l’uomo ladro! da quanto tempo vi conoscete?
se invece, oltre al sesso, ci fosse anche del sentimento da parte sua, si tratterebbe di persona confusa, ancor meno affidabile per lasciarsi andare ad una cotta.
tieni tu la testa a posto, se ti riesce, tanto più che si tratta di una relazione sul posto di lavoro, sempre sconsigliabile. cerca di ricondurre il tutto al sesso di una notte e di lasciartelo alle spalle più in fretta che puoi.
in tutta sincerità, visto da fuori, con gli elementi che hai fornito, un rapporto con questo uomo non potrebbe portarti che male.
dovesse anche nel tempo verificarsi ottimale, sarebbe sempre quasi certamente costruito sulla sofferenza altrui, che non costituisce mai un buon inizio.
un abbraccio.
Cara Rossana,
grazie per i tuoi consigli, funzionano meglio di mille critiche inutili. Come ho scritto più volte non mi reputo una santa..
Lavoriamo insieme da 3 anni. Non sono subordinata, siamo colleghi di pari grado. Da quel che so io la moglie ha una casa di proprietà e un lavoro più o meno stabile. Credo che sia stato soltanto per interesse, anche perchè il matrimonio è stato molto repentino. La luna di miele è ancora da fare, il che la dice lunga (queste info non le ho avute da lui, ovviamente).
Sul posto di lavoro per ora è tutto abbastanza tranquillo, ci sono alcuni che insinuano qualcosa ma non hanno niente in mano e sono quelli che mettono pulci nell’orecchio false su mie presunte relazioni inesistenti. Io ho sempre evitato relazioni con i colleghi, mi dà fastidio che si vociferi…
Cercherò come dici tu di tenermi alla larga da situazioni compromettenti anche se i viaggi di lavoro che devo fare con questa persona puzzano di guai.
Grazie infinite, per aver ascoltato e per aver risposto senza aggredirmi. Ti mando anch’io un abbraccio e ripeto che stando a contatto frequente con questa persona sarà difficile non stare male. Per come sono io anche la più stupida delle relazioni ha un sentimento. E visto che non vado con tutti perchè non è il mio hobby, anche in questo caso c’è qualcosa.
@a Venere2: sinceramente esistono peccati peggiori del tradimento. E se dovrò un giorno espiare le colpe (sempre che non le abbia espiate in anticipo e a caro prezzo, e questo solo io lo so!) ci penserò quando mi arriverà il conto da pagare a casa. Lo dico per l’ultima volta: io non ho fatto niente per attirare questo. Io mi sono comportata normalmente, come con tutti. Anzi, forse l’ho anche schivato più di quanto schivi altri di cui non mi importa nulla. Che cosa avrei dovuto fare secondo te? Non salutare un collega perchè provavo un po’ di attrazione per lui? Io credo sia normale che se ti trovi un uomo nudo in camera, se sei una donna con degli ormoni funzionanti e se questa persona ti piace ci possa stare che dici di si, o che non dici niente e semplicemente ci stai. Scusa, la/o metterei a te in camera una/o strafiga/o nudo sul letto che ti guarda languidamente quando esci dalla doccia e ti invita da lui. Voglio vedere che cosa diavolo fai!
posso anche non essere scusata ma cavolacci, l’ormone impazzisce con una cosa del genere. E visto che questo non è affatto un cesso, anche se la mia testa voleva dire di no il mio corpo non capiva più una mazza. Ammutinamento.
Credo solo che fare del sesso sia sempre una scelta e che non ci sia MAI il “fa tutto uno solo e l’altro si trova lì per conseguenza”. Ora non lo dico per giudicare te o per fare fronte comune con tutti quelli che ti hanno detto che hai sbagliato; semplicemente è un mio pensiero.
Un individuo solo (uomo o donna) può innamorarsi, oppure provare attrazione, essere curioso, essere uno che non gliene frega niente dei sentimenti altrui, essere uno che tradisce sempre e comunque, essere uno che si approfitta della situazione, ma ammesso che non usi la forza non può da solo fare sesso.
Per questo si deve essere sempre in due e nel momento in cui ti slacci la cintola e ti levi i pantaloni, o la gonna, nel momento stesso in cui ti preoccupi di non essere visto da altri, menti per non farti beccare, sei perfettamente consapevole di quello che stai facendo, quindi la colpa è di entrambi, pari pari di tutti e due.
La possibilità di scegliere, ogni volta che ci si trova davanti ad un bivio, ci distingue dal resto degli esseri viventi di questo mondo.
A questo tizio potevi anche dire di no, nessuno ti ha costretta
stregatto no comment per il tuo ultimo commento. Cosa potevi/ dovevi fare? Semplicemente non andarci a letto. Magari prima dettare delle regole..non dico a tavolino ma quasi. Cosa faccio io?? Evito l uomo che amo da tre anni..da quando ci siamo lasciati per un ‘altra che cmq ama anche se a modo suo ANCHE SE CERCA ME. E non credo il mio sia meno figo del tuo per metterla nei tuoi termini. Non credo proprio, la vedo impossibile. Cmq io ti auguro solo di non stare male per lui in futuro e di stare bene sempre come adesso, ma IO TEMO CHE TU ti senta solo ora così’ perchè è accaduto da poco e ti senti interessante per lui importante e forte di conseguenza.
@ramona: il navigata era riferito a se e quando sarò sposata. ho ripreso il termine da un commento precedente. non considerare i commenti al di fuori dal loro contesto. La mia domanda è legittima dato che è la prima volta che mi capita una cosa del genere. Come già detto altrove il mio hobby non è cacciare uomini sposati.
venere, cosa vuoi che ti dica? Brava? vuoi un posto d’onore? Hai saputo dire di no, bene, ottimo, gesto eroico. Forse non ti interessa così tanto. Forse non è più come prima. Io non gli ho detto di no. e allora? Avrò il 50% di colpe. E allora? Sono una persona spregevole solo per questo? Alm Imp hai ragione, è ladro anche chi tiene il sacco, ma di solito ha la condizionale e si fa gli arresti domiciliari.. (un po’ di umorismo inutile, sennò mi deprimo)
Quello che vorrei dire è che non mi sento una persona peggiore. E’successo e basta. Il passato non si cambia…
Soffrirò, non ti preoccupare. tutte le storie lasciano un segno. Io lo so già… mi conosco. E per il fatto che mi conosco e che non mi fido più di nessuno posso dire di essere ‘navigata’.
PS. ognuno ha la sua idea di ‘figo’, era indicativo.
Stregatto,
quando accennavo alle difficoltà che si potrebbero venire a creare sul posto di lavoro, non pensavo ai pettegolezzi dei colleghi ma alle conseguenze che possono derivare da una relazione seria e impegnativa.
se, ad esempio, per uno dei due l’attrazione/sentimento finisce, non è detto che la stessa cosa avvenga per entrambi nello stesso momento o per semplice riflesso, e l’altro sarebbe costretto, dopo essere stato lasciato, a interagire ogni giorno con l’ex amante. situazione dolorisissima!
senza contare che, nel 99% dei casi, è la donna dell’uomo sposato a essere lasciata. anche nel caso dell’amore più sincero, sono ben pochi i casi alla Pavarotti!!!
cerca, se puoi, di limitare i danni e di star lontano a chi la sua scelta l’ha già fatta e ora, con il culetto al caldo, vuole sia la colf che il brivido del proibito.
pensa a te stessa e al tuo futuro.
@stregatto
Era una riflessione fatta trovandomi nei tuoi panni
Non un giudizio, che onestamente, non mi sento in grado di darti e penso tu sia abbastanza grande da prendere una decisione e crederci
Ma sei sicura di sentirti bene in qusta situazione? Non ti vine mai un dubbio o un ripensamento? Boh non lo so ma magari la sera arrivi a casa ti guardi allo specchio e ti dici “sono una scema, guarda in che situazione mi sono cacciata”. Tralascia per un momento gli altri e pensa solo a te stessa, sei davvero orgogliosa di te? Non ti biasimi per niente? Pensa solo al posto dove lavori; non so quanti siete ma immagino che lì tu avrai un rapporto di amicizia e spero stima con colleghi e superiori, te lo sarai guadagnato il posto che occupi! Questa cosa alla fine si verrà a sapere, c’è già chi chiacchiera giusto? Ecco… come sarai considerata poi? Metti tutto su una bilancia e vedi te.
Non ci posso credere che per te sia normale, non ci credo, guarda, che la sera quando vai a letto non ci pensi e che te ne sbatti alla grande; che tu qui ti debba difendere mi sta anche bene, ma che tu nasconda a te stessa la gran porcata che ti stai facendo mi pare assurdo, ti fai male da sola
Rispondo a tutti insieme. Non mi sento male, in fin dei conti come dice qualcuno se si fa sesso vuol dire che si ha deciso di farlo. anche se non è stata una decisione ponderata ma dettata dalla visione che avevo davanti.
Sinceramente non mi sono mai sentita male fin’ora. Ma io non lo rivedrò per qualche settimana, siamo in ferie. Non lo so come mi sentirò quando lo rivedrò. certo saprò fingere. Serve saperlo fare.
Dei commenti dei colleghi (quasi tutti maschi e molto fissati sul sesso) non mi curo granchè, a sentire loro avrei avuto intrallazzi con qualsiasi altro uomo dotato di polmoni funzionanti. Nessuno prende quelle voci sul serio e io non ho mai fatto niente per evitarle. A volte è più diplomatico lasciar blaterare gli sciocchi e fermarli solo quando oltrepassano certi limiti.
Non mi biasimo, certe volte bisogna imparare ad essere clementi con se stessi. Non ci si può sempre condannare. Questo me l’hanno insegnato le batoste prese da altri e il percorso con la psicologa. Quel che cerco di dire è che sono indifferente. E’ come se fosse successa ad un altra persona. E finchè è così va bene. Il problema semmai sarà affrontare questa persona. Per ora cerco di non pensarci. I pensieri di una donna in questi casi sono sempre controproducenti.
A mia discolpa parziale dico che non ho voluto in nessun modo avere contatti con questa persona. Non ho numeri di telefono, mail o altri mezzi di comunicazione. E abita a diverse ore di distanza da me. Almeno per questo periodo di ferie.
Mi dispiace per sua moglie, ma come già detto non credo di essere la prima che abborda, e tantomeno l’ultima.
“Mi dispiace per sua moglie, ma come già detto non credo di essere la prima che abborda, e tantomeno l’ultima.”
Cominciamo a ragionare, la rivolta popolare contro di te è stata dettata proprio dall’ostentato menefreghismo dei tuoi primi post verso qs persona. Nessuno ti chiedeva un autoflagellazione, ma un minimo di consapevolezza su un danno procurato di cui sei stata complice, niente di più.