Amanti per una notte

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1. 91
   colam's - 6 Agosto 2011 07:21

   Ok stregatto ma raggiungo un po’ John..

   Tu hai in un certo senso un’etica perche’ giudichi di aver fatto una cosa scorretta. “Scorretta” e’ un giudizio etico. Se tu non avessi un briciolo di etica avresti detto “me lo son trom.ato e sono liberissima di farlo e rifarlo se va bene a me e a lui”. Mi risulta strano il tuo modo di pensare, da “etica inascoltata”. Pensi di essere scorretta e vai avanti lo stesso. Ognuno e’ fatto a modo suo, io conosco gente che non ha etica, che vive per esempio per i soldi, e va avanti logicamente per quella strada.

   Il mio comunque era solo un punto di dettaglio. Penso che un giorno ti innamorerai e fatalmente il tuo lui ti tradira’ con una “stremicia96” , e forse li vivrai sulla tua pelle che certi valori come la correttezza e la fedelta’ non sono semplici chiacchiere ma sono pilastri del vivere in societa’. E’ comodo fare i fedifraghi sulle spalle dei tonti fedeli, mentre una societa’ fatta di soli cinici senza etica non sussisterebbe secondo me. Tutto qui, il tempo e’ galantuomo, chi vivra’ vedra’, intanto goditi la tua eta’.

2. 92
   rossana - 6 Agosto 2011 07:40

   visto che siamo approdati all’etica, e che l’argomento mi interessa, mi chiedo (e vi chiedo) che differenza c’è fra una persona che ha il vizio di giocare a carte e un’altra che ha il vizio di giocare a far l’amore.

   perchè, quando ci si siede a un tavolo di gioco e si puntano poste alte facendo mattino, non si sente la responsabilità di poter mettere sul lastrico intere famiglie mentre quando si trascorre UNA sola notte con un amante si deve essere responsabili anche per il dolore che si può arrecare al/la suo/a partner, qualora questi/a sia legato/a affettivamente o socialmente?

   se si tratta di due persone adulte, non sono esse responsabili per se stesse mettendo in gioco la loro persona, a livello fisico e psichico, con tutto quanto a largo raggio ne può conseguire?

   temo che la colpevolizzazione di chi accetta il gioco, pur sapendo che l’altro/a è impegnato/a e che di conseguenza già aumenta a dismisura il suo proprio rischio, derivi dal fatto che ci si immedesimizza troppo nel ruolo del tradito/a ma che soprattutto si tenda a caricare di responsabilità il terzo incomodo quasi a giustificazione inconscia della persona che si ama e che ci sta puganalando alle spalle. quasi che l’amante del momento sia l’unico/a che abbia la possibilità di distrarlo/a da noi, mentre non è così: in linea di massima, se uno/a è incline a tradire, troverà comunque, prima o poi, chi gli dirà di sì. in casi estremi, anche una prostituta!

   è pur vero che, se nessuno lo facesse, rimarrebbe fedele ma che valore potrebbe avere questo tipo di fedeltà?

   a scanso di attacchi ingiustificati, ribadisco comunque che non approvo il tradimento ma che tendo essenzialmente ad attribuire maggiori responsabilità a chi lo fa avendo legami che glielo dovrebbero impedire. con cautela anche in questo caso: come ci si può permettere di fare i conti in tasca a qualcuno che non si conosce per niente?

3. 93
   Stregatto88 - 6 Agosto 2011 11:00

   john, il concetto di etica è molto personale.. Nn credo che si possa generalizzare come fai tu.
   Per la cronaca visto che si estrapola una frase a casa fregandosene del contesto, mi piace poter leggere scorrevolmente un commento. Evidentemente, se la mia risposta era così tagliente c’era un motivo. E, certamente una buona sintassi o una cattiva nn sono sinonimo di intelligenza. Nn ho mai parlato di ciò né mi sono permessa di definire ironicamente e non qualcuno intelligente. Vedo che comunque si fa tanto chiasso per bazzecole.

   Rossana ha introdotto un argomento molto interessante. Ha portato un nuovo punto su cui discutere.

   Apprezzo molto che vi siano nuovi (s)punti per riflettere. E concordo che la fedeltà teorica é un bluff, se anche tutte le donne del mondo si rifiutassero di andare con un uomo sposato, questi nn esiterebbe a tradire con il pensiero la propria moglie. Quando ero fidanzata nn mi sarebbe nemmeno passato per l’anticamera del cervello di tradire il mio uomo e nemmeno di pensare a come sarebbe stato con un altro.. Se però ce l’hai nel DNA diventa la prassi.
   Con ciò ovviamente nn generalizzo e nn mi permetto di banalizzare altre store. Ogni tradimento ha annessi e connessi da valutare attentamente.

   Un ultima cosa: tendo ad essere molto diffidente con gli uomini dato che le corna le ho subite e le ho anche scoperte. Per quanto mi riguarda credo che la caccia, per molti uomini sia questione d’istinto, nn di vera necessità..

4. 94
   John - 7 Agosto 2011 22:50

   “E’ comodo fare i fedifraghi sulle spalle dei tonti fedeli, mentre una societa’ fatta di soli cinici senza etica non sussisterebbe secondo me.”
   Esatto Colam’s, qs è proprio il punto. In una società senza regole (disciplinari, ma anche semplicemente di buona vita, e qui ecco l’etica) vedremmo solo il sopraffare continuo dei più forti sui più deboli, dei più cinici sui più sensibili (va bè, in realtà tutto ciò succede da sempre, ma almeno c’è qualche barriera che impedisce la sopraffazzione sistematica),….
   Quando invoco l’etica mi riferisco ad una sorta di Leviatano morale che impedisca a chi ha certe pulsioni di creare danni al sistema,perchè poi si creano reazioni a catena e il sistema diventa marcio, perchè ognuno si sente autorizzato a far danni per non rimanere lo scemo del villaggio.

   Rossana, sei proprio una garantista nata!! Ma va bene così.

   Stregatto, non prendertela perchè lo scrivo sorridendo,ma sembri proprio una delle corteggiatrici di Claudiano!: A: “ciao, come ti chiami?” B: “Cos’hai detto? Ma con chi credi di avere a che fare? Ma come ti permetti?” A: “ma veramente….” B: “Cosaaa? Guarda che con me non la passi liscia! Non sai contro chi ti sei messa!”

5. 95
   Stregatto88 - 8 Agosto 2011 09:57

   definirmi una corteggiatrice di claudiano é fuori luogo. Parlo in italiano e dico delle cose sensate. Al massimo potrei fare la tronista.

   Purtroppo l’etica ultimamente é andata a farsi benedire, esattamente come la coscienza, mangiata dal gatto. Sull’etica maschile si potrebbe scrivere un trattato, caro john. Perché a volte mi chiedo che razza di etica hanno uomini adulti con famiglia che fanno proposte indecenti a ragazzine che potrebbero essere loro figlie.
   Questo é un danno al sistema. Nn credo si possa paragonare con un tradimento occasionale voluto da persone di un’età ragionevole e consenzienti.
   Allora, john, se fossi nella de Filippi mi prenderesti a uomini e donne?

   Rossana sarà pure una garantista nata ma apre sempre nuove porte per discutere! 🙂

6. 96
   rossana - 8 Agosto 2011 11:23

   grazie, John, prendo anche quest’ultima tua affermazione come un complimento.

   la menzogna nei confronti di chi ci ama resta comunque anche per me il “peccato” più grave, spesso sostenuta da vigliaccheria (timore di reazioni a carattere fisico per le donne e di fare del male a carattere psichico per gli uomini). non per niente Dante colloca chi ha tradito nel nono girone dell’inferno, il più terribile, dove si trova anche il primo traditore illustre, Lucifero.

   basterebbe tenere questo a mente per evitare un comportamento tanto abietto e meschino, che tendo a comprendere se capita una volta per debolezza (l’essere umano può non essere capace di controllare sempre le sue pulsioni con il raziocinio) ma che ritengo difficilmente giustificabile quando protratto nel tempo.

7. 97
   Almost-Imperfect - 8 Agosto 2011 15:34

   e dai stregatto non essere sempre così “su un piedistallo”
   secondo me john voleva scherzare e non offenderti e penso che senza cattiveria abbia detto una cosa buffa
   almeno a me è parsa così…
   anche la risposta della tronista
   no scusa, io non ho niente contro di te, su alcune cose ci siamo trovate in accordo giusto? ma insomma se ogni tanto qualcuno sdrammatizza apprezziamolo!
   ma se anche tu non fossi:
   1. estremamente perfetta
   2. estremamente bella
   3. estremamente cercata da tutti
   4. estremamente colta
   5. estremamente tutto quello che ti pare
   ma sarebbe un problema?
   te lo dice una che si è auto inflitta le peggiori rinunce per essere sempre perfetta in tutto e poi il giorno che s’è ritrovata a guardarsi indietro non c’ha trovato niente e nessuno
   tempo e fatica completamente sprecati

   guarda che paradossalmente quando si è più imperfetti e onesti (con se stessi e con gli altri), i rapporti migliorano e si eliminano tante radici morte e tante situazioni fraintendibili
   sapessi che leggerezza d’animo ad alzarsi la mattina, guardarsi allo specchio e sapere che in fin dei conti va bene anche così!
   cerca di sorridere un pò alla vita ed alle persone, anche a quelle che non ti fanno la ruota, forse fra tutte sono le migliori!

8. 98
   Stregatto88 - 8 Agosto 2011 18:30

   almost! La mia era una battuta… Anziché offendermi ho replicato ironicamente che nn posso fare la corteggiatrice ma devo fare la tronista visto che in molti mi hanno definita esibizionista. Sono perfettamente cosciente delle mie debolezze (gli uomini troppo belli e troppo superficiali e i dolci) e sono contentissima di quello che sono. Pregi e difetti inclusi…

   Nn mi sono minimamente offesa! 🙂 la prossima volta metterò le faccine così si capirà meglio.. Nn ce l’ho con john, anzi mi piace più quando fa le battute che quando é serio… 🙂
   A rossana: io nn voglio che ricapiti… Rimane una situazione che nn voglio che si ripeta…

9. 99
   Almost-Imperfect - 8 Agosto 2011 21:00

   ah ok, non avevo capito
   è che senza potersi guardare in faccia a volte è difficile recepire tutte le sfumature 😉

10. 100
    rossana - 8 Agosto 2011 21:02

    Stregatto,
    sono molto contenta del tuo buon proposito, per te e per il tuo futuro.

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