Alla mia piccola

Ciao a tutti sono un ragazzo di 30 anni, da sei stavo con una ragazza, oggi lei ha 28 anni.
Abbiamo sempre fatto tutto assieme con i nostri alti e bassi come tutti, purtroppo io a gennaio fui licenziato da un lavoro che nel mio piccolo mi permetteva di andare avanti e fu allora che è iniziato un periodo scuro nel quale io ho iniziato a bere e non uscire più di casa e a mancare di quelle piccole attenzione di cui una donna ha bisogno, preciso che non le ho mai alzato un dito né mai offesa in modo alcuno, solo mi sono estraniato dal mondo. Poi la vigilia di s. Valentino ho ritardato nell’ andarla a prendere perché mio malgrado ho preferito bere e di conseguenza ho evitato di mettermi alla guida, nella mia stupidaggine fui sincero, arrivato da lei le dissi la verità e fu lì che mi abbandonò.
Adesso dopo decine e decine di chiamate e messaggi non ne vuole sapere più niente di me, e la mia vita per uno stupido errore và sempre peggio, lei per me è tutto e purtroppo solo quando si perde una persona ci si rende conto della sua importanza. Cosa più brutta è che abbiamo affrontato mille difficoltà assieme, prima fra tutte la difficoltà di trovare un briciolo di lavoro che ci permettesse di essere indipendenti e adesso mi ritrovo da solo con più problemi di prima.
Mi auguro con tutto il cuore che lei possa perdonarmi e provare a camminare ancora assieme, anche perché lei dice di amarmi tuttora, ma ha poca fiducia in me e paura che io possa ripetere i miei errori, chissà, io darei la mia vita per lei e sono disposto a tutto, ma con lei affianco… da solo mi sento perso.

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