Ho tentato il suicidio, con la cintura dei pantaloni chiuso nel bagno della mia azienda. Non so cosa è successo, sono svenuto e credo si sia sciolta la cintura. Mi sono risvegliato a terra, in lacrime, confuso, nel panico.
Non ricordo nulla, ho tanta confusione, un bernoccolo alla tempia (devo aver sbattuto la testa cadendo) e tanti lividi sul collo. Sono in panico aiutatemi, non so cosa fare, mi vergogno di quello che ho fatto e dei segni che ho adesso addosso, ma so che potrei riprovarci…
Dopo 2 anni di convivenza con la mia ragazza lei di colpo mi ha detto che si è rotto qualcosa in lei, continua a dirmi che non vede altri accanto a se in futuro, una vocina le dice che tornerà da me, ma intanto mi allontana, mi esclude dalla sua vita per cercare i suoi spazi.
Viviamo ancora insieme perchè si rende conto della mia fragilità in questo momento ma allo stesso tempo ha la valigia pronta e tende ad escludermi da tutto, esce, non so dove va, sparisce e torna tardi.
Io non ho saputo cogliere i suoi segnali di disagio ed ora pago a caro prezzo le mie mancanze, il mio nascondere la testa come uno struzzo davanti ai suoi problemi.
E più si accorge che sono debole più si allontana da me.
Sono solo, non ho nessuno a cui rivolgermi, non so che fare…
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Categorie: - Me stesso
tesoro mi permetto di scriverti per consigliarti vivamente di rivolgerti al piu presto ad uno specialista non necessariamente un psichiatra ma una chiaccherata con un valido psicologo ti puo aiutare io ero come te se leggi le mie lettere capisci ma ora dopo neanche tre mesi mi sento benino ho ritrovato l amore con mio marito e posso dire che forse ce l ho fatta ma sono seguita da una brava psicologa del servizio sanitario che quindi non pago ma che ce la sta mettendo tutta per farmi finalmente vivere.Non è facile lo so ma anch io ho tentato il suicidio per ben due volte e ti devo dire ringrazio dio e chi mi è stato accanto che non ce l ho fatta.la vergogna del dopo è grande non ce dubbio ma sono sicura che tu ce la puoi fare basta volerlo.Il psicologo ti consiglierà che cosa fare se te lo diciamo qua non è come sentirselo dire da lui/lei quindi io ti consiglio di andarci.baci
Allora, innanzitutto, smettiamola con questa stron…a autolesionista sul fatto di non aver colto i segnali di disagio ecc. ecc, le donne sono brave a farti sentire in colpa dell’inimmaginabile, perfino del buco dell’ozono se si mettono di impegno. Caro amico, sarò franco e, sebbene possa sbagliarmi, è molto probabile che lei abbia un altro. Quindi, invece di pagare per chissà quali torti inflitti, pretendi da lei la verità e poi mandala a fare in culo. Fine del sermone.
Amico ascolta! sai che devi fare? beviti una redbull 😉 torna a casa e dille prendi le valigie e fuori dalle p a l l e quando hai capito cosa vuoi torna altrimenti resta dove sei.
Ai suoi occhi ora, se sta a casa con te, è solo perchè prova “pena” e non riesce a dirti basta.. allora fatti un favore a TE in prima persona e a lei mandala a qual paese!
riprendi in mano la tua vita e cercatene una che non vede l’ora di stare con te! il mondo è pieno
Grazie di avermi scritto, è già qualcosa nella marea di solitudine che mi ritrovo addosso. Lei per fortuna non ha capito nulla, sono riuscito a coprire i segni e quel poco che si notava lo ha scambiato per semplici graffietti. Sì credo proprio di avere bisogno di aiuto, ma per adesso non ho la forza di rivolgermi ad uno specialista, mia madre è stata in cura per depressione ed ho visto cosa succede e cosa si passa tra visite mediche e antidepressivi. Per quanto riguarda l’esistenza di un altro per adesso posso escluderlo con certezza (ho le mie ragioni ve lo assicuro) ma questo non toglie che il solo pensare che qualcuno dopo di me possa avvicinarla, toccarla, avere da lei anche solo una piccola parte di quello che ha dato a me mi fa sentire male da morire.
E per questo vivo questa situazione, non ho la forza di mandarla via perchè si allontanerebbe troppo (vivo a Roma e lei tornerebbe in Sicilia) ed ho tanta paura che mi dimenticherà.
Lei continua a ripetermi che è una fase della sua vita che non mi comprende, una fase in cui rischiare, anche fare errori, ma che dentro di sè una vocina sempre presente le dice che dovrà tornare da me perchè nessuno riesce a capirla e darle quello che lo ho dato io.
Eppure adesso non le basta.
E se si allontana e quella voce diventa sempre più flebile fino a scomparire?
Io ne morirei…
Caro mio, quella là ti sta uccidendo. La storia della vocina è vecchia come il cucco, basta che leggi tante lettere in questo forum. Il fatto di vivere sotto lo stesso tetto con una persona che si allontana sempre di più da te è logorante.
Ma perchè chiedi consigli se tanto vuoi fare di testa tua?
Amico metti le valigie fuori dalla porta, se ti ama tornerà.
Se la perdi solo perchè vi allontanate vuol dire che non era amore.
Patrol,
gli psicologi non sono tutti uguali e nemmeno le cure. se non ti andrà di prendere mendicine, nessuno potrà obbligarti a farlo. prenditi cura di te. in questo momento ne hai bisogno.
mi dispiace per la delusione che stai vivendo. non dar troppo retta alle voci. lascia andare questa ragazza, se se ne vuole andare, e cerca di riprendere in mano la tua vita e di trovare la tua serenità.
un abbraccio.
eh no caro mio, non puoi scrivere che hai tentato il suicidio, chiedere aiuto e consigli e poi dire ‘ora non ce la faccio a farmi aiutare’. non entro nel merito della tua donna perchè il problema non è lei ma tu. tu ti sei appeso una corda al collo che grazie a Dio non ha retto, tu hai tentato di farla finita. c...., ma ti rendi conto???? nessuna persona al mondo può valere più della tua vita, renditene conto, la TUA VITA che ora ti può sembrare una vita di merda perchè l’amore non va a gonfie vele, è sacra e prima lo capisci meglio starai. abbi l’umiltà di chiedere aiuto a un bravo psicoterapeuta con cui fare un bel percorso, non avere paura, abbi solo l’umiltà di guardarti allo specchio e dire ‘ok mi faccio aiutare’. ascolta il consiglio delle donne che ti hanno scritto che guarda caso ti stanno dicendo tutte la stessa cosa: FATTI AIUTARE! ti servirà anche per capire cosa vuoi dal tuo rapporto d’amore che, perdonami la franchezza, mi sembra malato. non puoi dare amore a un’altra persona finchè non imparerai ad amare prima di tutto TE STESSO e non puoi pretendere che lei resti con te per compassione o paura che tu possa rifare cazzate. l’amore non si elemosina. pensa a te adesso caro il mio ragazzo, ne abbiamo una sola di vita, abbiamo il sacrosanto dovere di vivercela, non di infilarci un cappio al collo. guarda che siamo tutti sulla stessa barca, abbiamo sofferto tutti nella vita, per amore, per problemi di salute, per lutti, la vita è così ma anche straordinariamente bellissima e piena di sorprese (oltre che di donne che potrebbero farti felice!!). pensa a stare bene FATTI AIUTARE NON PERDERE TEMPO E NON FARE L’ORGOGLIOSO. ti mando un abbraccio e una pacca sulla spalla e un bello schiaffone affettuoso perchè la vita si vive, ricordatelo. ciao elisabetta 🙂
Quanto gran parlare, mamma mia…psicologi, sostegno, aiuto, magari farmaci e così via…
Patrol, se proprio ne senti necessità vacci da uno psicologo, ma vai da uno pubblico, non ti intrappolare nel privato che ne usciresti devastato, sotto tutti i punti di vista!
Ma sappi, e sappiate, che né gli psicologi, men che meno gli psichiatri hanno mai, davvero, aiutato nessuno…e se lo dico io…non perché ipse dixit, ci mancherebbe, ma faccio, meglio facevo, adesso ho i miei problemi, proprio quel mestiere: psichiatra.
Io non so che dirti, sono più devastato di te in questo periodo, e uscirmene con le parole d’ordinanza ormai d’obbligo, ‘vai da uno psicologo, cerca aiuto ecc’, no, proprio non mi va guarda…ormai è una moda questo parlare!
E mi raccomando: se uno psicologo, psicologo non psichiatra, dovesse anche solo ‘consigliarti’ di assumere un qualsiasi farmaco, denuncialo, denuncialo amico, denuncialo!
Salverai te da una mattanza, e porresti fine ad una prassi scandalosa che lucra sulla sofferenza!
Auguri
ah beh psichiatra se parli così ben venga che tu abbia smesso di esercitare la professione. io a uno che tenta il suicidio mi sento solo di dire FATTI AIUTARE. la cosa migliore sarebbe una bella psicoanalisi classica, cosa a cui il caro Patrol ovviamente non si sottoporrà. continuerà a piangersi addosso probabilmente, speriamo che non tenti mai più di fare cazzate. anche a te direi FATTI AIUTARE, ma gli psichiatri difficilmente si sottopongono ad analisi. auguri
Vedo che hai capito alla perfezione il mio pensiero… Eppure mi sembra di aver detto a Petrol che se lo ritierne opportuno è bene che ci vada da uno psicologo…mah…intelligenza eccelsa la tua, non c’è che dire…!
Ricambio l’invito (a farsi aiutare…quantomeno a comprendere bene quello che leggi) e gli auguri !