Cerco di farla il più breve possibile, tralasciando moltissimi dettagli.
Esco in maniera traumatica da una relazione di molti anni, iniziata quando entrambi eravamo al liceo; io all’epoca ero una ragazzina, appena 15enne, lui un pò più grande. Una storia da sogno, perfetta, senza mai un litigio serio ne tira e molla, siamo cresciuti insieme e insieme abbiamo fatto tutte le prime esperienze. Come caratteri ci siamo sempre bilanciati, visto che siamo praticamente agli opposti: calmo e posato lui, riflessivo, forse troppo, un pò paranoico, insicuro e molto maturo. Io infantile, esuberante, testarda, piena di energie, sempre alla ricerca di nuovi stimoli, un pò pazza, ambiziosa da fare schifo, sempre irrequieta, impulsiva, un carattere forte ma che è solo una maschera per nascondere una profonda fragilità e debolezza. Abbiamo imparato tanto l’uno dall’altro fino a compensarci un pò, io ho spronato un pò lui e lui ha messo un pò a freno me.
Sopratutto nell’ultimo anno, tuttavia, io mi sono accorta che i miei sentimenti sono cambiati, di non provare più amore ma solo una profonda amicizia e affetto dati da tutti gli anni e tutto quello che abbiamo condiviso insieme. Non l’ho voluto ammettere a me stessa e ho cercato di ignorare la cosa, buttandomi a capofitto nello studio, nel lavoro e soprattutto nella pianificazione del mio viaggio all’estero. In realtà penso quasi neanche di aver riconosciuto questo malessere, sapevo solo che avevo questo gigantesco dubbio e angoscia che mi portavo dentro da sola in silenzio. Il periodo pre partenza mi ha letteralmente portata all’esasperazione e a un punto di non ritorno temo, dovuta soprattutto all’apprensività dei miei genitori, ma questa è un’altra storia, fatto sta che non appena mi sono installata nella nuova città mi sono sentita finalmente libera.
Quando lui è venuto a trovarmi, tuttavia, l’evidenza mi è apparsa chiara e mi ha investita come un fiume in piena. Sono stata malissimo, mi sono sentita uno straccio e io solo so quanto ho pianto e sono stata male. Ho continuato a non dire nulla perchè non volevo dire una cosa del genere a distanza, volevo aspettare di parlare a quattr’occhi, ma ho iniziato a prendere le mie distanze, cosa che l’ha fatto soffrire tantissimo. Oltre al fatto che sentivo l’esigenza fortissima, dopo tanti anni, di stare da sola senza essere legata a qualcuno, per vivere le mie esperienze, lavorare su di me, investire tutte le mie energie su di me e sulla mia crescita “professionale” se vogliamo.
Nel frattempo il destino ci ha messo uno zampino: ho conosciuto un altro ragazzo e purtroppo senza riflettere, ho agito d’istinto e ho risposto alle sue avances. In breve, ci sono finita a letto, perchè mi è piaciuto da morire e, appunto, non ho ragionato. La cosa brutta è che non mi sono sentita in colpa, sul momento mi sono sentita bene, mentre mi sento terribilmente in colpa ora.
Sono tornata a casa e volevo lasciare il mio ragazzo, ma non per quello che è successo, ma perchè per me è stata la conferma di non provare più amore verso di lui. Con l’altro ragazzo non era una cosa seria ovviamente, ne per me ne per lui, anche se li per li ero parecchio presa. Al posto di prendere il coraggio a quattro mani e lasciarlo, invece, gli ho confessato tutto. Mi aspettavo una reazione totalmente diversa, invece mi ha riempita di parole ricche di amore e ha voluto perdonarmi subito. Inutile dire che ero totalmente spiazzata, e sono ripartita dopo pochi giorni senza aver risolto la situazione. Mi sono resa conto però che io pensavo all’altro ragazzo!! Quindi, dopo poco tempo, ho messo le cose più in chiaro e l’ho definitivamente lasciato.
Nel frattempo l’altro ragazzo pensavo non mi cercasse, che fosse stata una cosa da un paio di notti e via; e invece ha continuato a cercarmi. Dopo aver evitato di incontrarlo 4 o 5 volte, memore del fatto che comunque mi ci ero sentita bene, ho deciso di incontrarlo di nuovo, tanto ormai ero libera no? E invece ho passato tutta sera a parlargli di quanto stessi male in quel momento, di quanto comunque lui mi piaccia ma sono confusa. E’ stata una sensazione stranissima: da un lato, quella sera, mi piaceva baciarlo e stavo bene; dall’altro mi sentivo male e triste. Penso di avergliene parlato quasi come per “scaricarlo”, dal momento che infatti penso proprio non mi cercherà più dopo quella sera, ma la cosa non mi fa provare troppo dispiacere ad essere sincera.
Mentre per quanto riguarda il mio (ormai) ex ragazzo, da un lato sono dispiaciuta a morte e mi sento una merda per come mi sono comportata; dall’altro penso che non sia pentimento, e di non voler tornare con lui, penso comunque che i miei sentimenti per lui siano chiari. Spero solo di non pentirmene in futuro..però vi dico, mi è corso dietro, ha cercato di convincermi in tutti i modi di rimanere con lui, abbiamo fatto anche l’amore, ma tutto mi urlava dentro che era sbagliato continuare a rimanere insieme.
Cambierò idea? Io penso di no, perchè alla fine ho preso una decisione pur sapendo che dovrò affrontare una situazione ignota quando tornerò a casa e che sarà difficile, e soprattutto senza avere un’altra relazione sotto mano..voglio dire l’altro ragazzo non ha intenzioni serie, vuole solo una storiella leggera, mi piaciucchia, mi interessa ma niente di più, forse è solo servito a darmi la “spinta” definitiva che mi mancava per ammettere davvero la situazione a me stessa. Anzi, penso che la cosa migliore sia di chiudere anche con lui perchè mi rendo conto che se continuo, potrei finire per innamorarmene e stare ancora peggio perchè non sarei ricambiata. Senza contare che poi io torno in Italia, e lui rimane qui, e comunque il discorso sul fatto che ora non voglio legami è ancora valido.
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Categorie: - Amore e relazioni
Io sono molto severa con me stessa, ma a maggior ragione non potrei trovarmi bene all’interno di un rapporto di coppia in cui emergono difetti che potrebbe notare mia madre. Per dire. Ci sono le eccezioni, ma parliamo di confronti fra caratteri che si tengono testa in maniera molto naturale e molto spontanea. Lungi da me l’idea di sdoganare un modello che non andrebbe bene per una donna che cerca degli stimoli di altra natura all’interno del rapporto di coppia e che, ti assicuro, non riuscirebbe a vivere il suo essere donna all’interno del rapporto che dice di volere o che vorrebbero gli altri (nella fattispecie i figli, i genitori e i parenti tutti) per lei. Neanche mi sento di dire che la mediazione dell’intelletto rende quell’unione meno autentica. Perché non è così. Non è in gioco l’intelletto… tant’è che la persona ama la semplicità e l’immediatezza. La ricerca istintivamente e questa fiorisce negli affetti. Invece io cerco la figura che dà forma alla verità delle cose, ma non ho mai perso la speranza d’incontrare l’amore buono… come la canzone di Patty pravo. Ma neanche nel mio caso c’è calcolo… perché questa illusione è parte della mia natura. Sembra egoismo, ma egoismo non è… si tratta di una fede primitiva che sostiene i miei sentimenti e che mi rende capace di sentire. Se non dovesse arrivare me ne farei una ragione.
Rossella scusami, credo di non aver capito molto bene la tua risposta. È un modo per dirmi che dentro di me qualcosa sta emergendo con tutta la sua forza per dirmi che entrambi i ragazzi sono sbagliati e non vanno bene per me, o che comunque non è il mio momento giusto per stare con qualcuno? Io ho anche un po perso fiducia nell’amore..pensavo fosse l’amore della mia vita, e invece dopo 7 anni dentro di me è finito tutto in nulla..forse perché ero molto giovane e nel frattempo sono cambiata? Ma allora perché non è successo a lui? Anche lui era molto giovane quando ci siamo messi insieme..
Neppure io e chiunque altro, salvo un paio dicono. Ma temo non avrai nessuna risposta lililliprft.
Si sospetta che la nostra Rossella sia un BOT, un risponditore automatico computerizzato, e se non lo fosse, che lo sia diventato.
Ci ero affezzionato anch’io.
Predila come una comunicazione di servizio.
La cosa piu grave non è non aver capito la risposta di Rossie ma cercare di capirla
Porc*putt*na!!!!
Le hai provate tutte per mollare sto poveraccio: prima lo hai logorato (sai com’è magari si stanca e mi lascia lui), poi lo hai tradito (ma porca… Che sfiga neanche ora ha capito che deve levarsi dalle balle…)
Concludo con questa tua affermazione che ci fa capire che persona sei:
“per vivere le mie esperienze, su di me, investire tutte le mie energie su di me e sulla mia crescita “professionale” se vogliamo.”
Dillo chiaramente che aspiri solo ad andare di letto in letto… Solo che mo hai avuto la botta iniziale ma sono certo che per lo schifo di persona che sei ti abituerai in fretta.
Fa una cosa quando sei confusa fatti dare delle belle “spinte” da qualcuno sono certo che ti schiarisci le idee…
Un’ultima nota la faccio sul tuo ragazzo: impossibile che torni con lui come si fa a tornare con un pappamolla del genere??? Sto tipo ha ancora tutto da imparare dalla vita e chissà in quanti tritacarne dovrà ancora entrare. L’unica cosa buona che ha fatto è stata darti una botta per l’ultima volta senza un domani, quelle come te vanno trattate solo così. Tu hai preso in giro (x il volo suona meglio…) una persona per il tuo egoismo… La tua mancanza di amore sta tutta qui… Una persona che si tratta così (ossia gli si nasconde che non la si “ama”) non la si vuol bene di certo come si fa a non capire questa cosa???
ma veramente non hai bisogno di nessun aiuto per fare chiarezza, hai le idee molto chiare: vuoi star sola per fare esperienze. io non ti condanno come ha fatto xleby, perché avevi 15 anni quando ti sei messa insieme al tuo ex, e quindi eri molto giovane e può capitare che ancora si cresce e si cambia, anche nei sentimenti. hai sbagliato però a non essere chiara con lui, quello sì, a non dirgli subito che era finito l’amore verso lui, e quello che hai scritto qui, perché pensaci: pensa se fossi stata al posto suo, avresti preferito che lui ti tradisse, ti mentisse e ingannasse e solo poi ti lasciasse, oppure avresti preferito che ti avesse subito lasciato, e comunicato che erano cambiati i suoi sentimenti? il rispetto va mantenuto in questi casi, perché lo devi a una persona con cui hai condiviso molti anni, e con cui sei cresciuta insieme, pensaci.
Scusa Xleby ma mi sembri un po st***o. Ok essere franchi, ok essere duri, ma ti assicuro che non ho fatto nulla con cattiveria. Sono stata male come un cane, ci sto ancora male, penso che mi porterò questa cosa dentro tutta la vita e tu vieni quasi a recriminarmi che l’ho fatto apposta. E certo, perché a quello che fino al giorno prima è stato il tuo più caro amico e confidente, a cui vuoi ancora bene e che comunque ti manca e sai essere una persona eccezionale si fa del male così a gratis e alla leggera. Se non me ne fregasse più un ca**o di lui mi farei l’altro senza problemi (visto che ne ho ancora la possibilità). E invece sono qui ad odiarmi, a cercare di capire perché non amo più quel ragazzo tanto buono ed eccezionale, a rivivere ogni secondo tutto quello che è successo in un anno, a neanche più godermi la esperienza e non dormire più la notte. Si vede che da una cosa del genere non ci sei mai passato/a, oppure l’hai solo subita.
E comunque, un’esperienza simile alla mia è successa anche a una mia amica, uguale pari passo. E per lei era anche più semplice lasciare il ragazzo, o semplicemente ammettere ed accettare la cosa, visto che ci stava insieme solo da 2 o 3 anni al massimo, e di certo non ha segnato ed accompagnato tutta la sua adolescenza, e comunque non è stata la sua unica storia, per cui sapeva almeno riconoscere i segnali. Siamo tutte così cattive allora? Per me questo ragazzo era il mio mondo!! Quando tornerò a casa, la mia vita sarà completamente diversa, probabilmente sarà ancora più uno schifo di adesso visto che stando insieme da così tanto tempo abbiamo una marea di amici in comune. Vi giuro, mi aspettavo un parere sul perchè è successo tutto questo, non un giudizio così cattivo. Neanche mia nonna, donna d’altri tempi e 80enne è riuscita a sfornare tanta cattiveria. E comunque io quest’altro ragazzo non l’ho cercato in nessun modo, ha fatto tutto lui, semplicemente mi ha fatto perdere la testa..
Non dovevi cercare di capire niente… Semplicemente dovevi prenderne atto il più presto possibile… Tu puoi fare tutto quello che ti pare purché non fai male ad altri. Tu e la tua amica siete due rimbambite, ci sono altri 2000 casi? 2000 rimbambite…
Alla fine non volevi ferire ma hai finito per far molto peggio… Avere serbi di colpa non fa di te una persona buona… Ormai non lo ami e non è una tua colpa, il tuo difetto sta nel perseverare nel prenderlo e nel prenderci in giro…. Tanto che è eccezionale che ti facevi un altro per poi instarglielo a dire e farti finalmente lasciare, sei la contraddizione in persona. FALSA.
Ti consiglio di vedere meglio non sembro: lo sono, ma solo con chi merita. La tua lettera è inutile per quatto mi riguarda com’è nullità chi l’ha scritta. Che c’è da capire??? Fai schifo. Non sei salvabile in nessun caso.
L’altro ti ha fatto perdere la testa perché oramai eri pronta per altro… Non ti incolpo per questo, ma smetti fi prendere in giro il tuo ex…
E poi sei talmente confusa che coinvolto tutti nella tua confusione: se resti fuori, ti fai l’altro, se torni a casa hai pure potassio per un attimo di rifai il vecchio. MA IO NON HO PAROLE…