Buonasera sono Gabriele,
Scrivo questa volta volta per avere un confronto con Voi, in merito ad una vicenda che mi capita di vivere molto spesso con molto dispiacere e tristezza.
In merito alle affissioni dei necrologi, di persone decedute. Una mia conoscente è deceduta, Sabato è stato fatto il funerale, e il Lunedì dopo il necrologio di questa persona era nel cestino, che è posto esattamente sul pannello affissioni, DAVANTI ALLA CHIESA. Io ho preso il necrologio e l’ho tirato fuori dall’immondizia piangendo, non riesco a tollerare certe scene. Qualcuno di Voi può darmi qualche consiglio in merito su come evitare che i necrologi vengano buttati nell’immondizia? Sto facendo una questione troppo grande? Io non credo sia giusto, nè verso la persona deceduta, nè tanto meno nei confronti dei parenti, che attenzione frequentano quella Chiesa. Voi come reagireste?
Sei molto sensibile e ti sei misurato con un gesto di grande inciviltà: spero davvero che tu non viva in un Comune da terzo mondo che non ha neanche la raccolta differenziata.
Le epigrafi (perchè così si chiamano, i necrologi non c’entrano una fava) vanno messe nel contenitore giallo (uno dei due colori della bandiera vaticana, l’altro bianco è per i rifiuti sanitari), senza se e senza ma.
I contenitori vanno inoltre messi per rispetto dietro la chiesa, meglio ancora in canonica, e non davanti, e il coperchio va chiuso, così occhio non vede e cuore non duole: magari ti servirà un chirurgo oftalmico (e questo spiega la presenza del bidone bianco), ma eviterai il cardiologo.
E i connessi dispaceri.
ciao ti rispondo perche è una cosa che ho notato anche io e l’ho trovata di pessimo gusto.basterebbe riportarli in ufficio e metterli nel distruggi documenti visto che i funerali e le affissioni si pagano.non so,forse è troppo difficile
Io penso che questi insegnamenti dovrebbero venire da chi si trova all’esterno di un meccanismo che banalizza i dati autobiografici per dare risalto ai pensieri umani. Il mio fidanzato si è dato quest’obiettivo, anche se io continuo ad avere i miei dubbi sulla fattibilità della cosa. I rimproveri di ordine morale, non hanno la stessa efficacia della severità di un uomo che fa il suo dovere. Tutti c’impegniamo a farlo, ma è fuori di dubbio che quando si vive una vita irreale per restare umani non bisogna curarsi verosimiglianza della storia che stiamo scrivendo. Quando vai avanti la dimensione interiore si comprime e devi avere l’umiltà di lasciare a chi ti segue il compito di conservare e tramandare dei contenuti che hanno delle conseguenze negative sul tuo umore, ma che riconosci essere importanti per la tutela dell’ambiente e dei diritti umani. Potrebbero avere conseguenze negative sull’umore se da parte tua mancassero la fede, la speranza e la carità. Io non mi sono mai trovata in quella posizione, ma se mi dovesse capitare la vivrei con gioia (anche perché le circostanze la giustificherebbero e la renderebbero accessibile anche ad altri).
In quanto alla mia vita, proprio ho potuto scegliere, penso che la vivrei con ironia perché ormai non mi ricordo neanche che giorno è. Scherzo. In realtà mi domando a cosa potrei “servire” (nel senso nobile della parola)? Il mondo è bello perché è vario. Quando si segue la propria vocazione per sopravvivere bisogna anche imparare a fare scena per tutelare la propria dignità, senza nascondersi dietro una figura autorevole e dispotica che spoglia la persona dei suoi ideali.
Si Rossye, bello il pezzo, ma in merito all’affissione dei necrologi epigrafi e del loro trattamento post funzione, che ci dici?
Golem io forse ho capito,secondo me lei legge la lettera giusta e posta il commento su quella sbagliata.magari mettendo tutti i pezzi al loro posto troveremo la quadratura del cerchio o la cerchiatura del quadro chedirsivoglia
Osservazione interessante Angwhy. Non ci avevo pensato..
Nonnò, proprio no. Con l’ausilio informatico offertomi dalla Menga University di Las Alodolas (la famosa MULA), che mi ha messo a disposizione 18 Terabaud e 14 Megaflops di potenza di calcolo, ho raffrontato questo post di Rossella con TUTTE le lettere comparse su LaD. Il risultato è che non ci azzecca con NESSUNA. Perciò, cara MG, Angwhy ha torto: dovete usare maggior rigore scientifico per inquadrare questo pernicioso fenomeno.
Un vero peccato ma io mi affido ancora al metodo della Barbun School che consiste in una sorta di taglia e incolla con la Coccoina ed è evidentemente meno affidabile.come alternativa restano i fondi del caffè
Oh, finalmente grazie alla MULA ora so che le mie sensazioni erano corrette. E senza Terabaud e Megaflop a monte.