Affidamento dei minori e servizi sociali

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1. 611
   Grazia - 17 Febbraio 2012 14:07

   Concordo , avendone esperienza, sull’incompetenza e spesso anche il “fancazzismo” del servizio sociale, le cui relazione hanno un peso enorme sulle decisioni del TdM.
   L’assistente sociale che interviene (su segnalazione della procura della repubblica..ATTENZIONE !!)A TUTELA DI UN MINORENNE dovrebbe essere sopra le parti dei genitori ed essere dalla parte del minorenne. QUESTO AVVIENE QUASI MAI.
   E’ vero che esistono genitori ,pochi , ingiustamente ritenuti pregiudizievoli per i loro figli , ma è altresì vero che esistono bambini , molti anzi troppi! e le cronache ne sono piene ogni giorno, vittime di genitori a dir poco inconsapevoli di essere problematici e della COMPLICITA’ di intere famiglie che coprono i disagi interni, di assistenti sociali incopetenti e superficiali, di tribunali dei minorenni lentissimi e della indifferenza di tanta gente( che poi andrà a portare peluche e fiori o si metterà a guardare funerali e trasmissioni televisive “AVVOLTOIO” commossa e partecipe …) che quando sà o vede che c’e’ un bimbo alle mani di gente “disturbata” e/o incapace e/o indegna non fa nulla .
   Meglio 1000000 genitori ingiustamente “perseguitati” che 1 solo bambino infelice, maltrattato o MORTO .

2. 612
   Grazia - 17 Febbraio 2012 17:42

   Ad Elisabetta…
   Falla te la segnalazione al tribunale dei minorenni ( anche tramite fax )sull’abuso subito dalla tua bambina, e dettaglia bene il comportamento insulso dell’assistente sociale che E’ PER LEGGE OBBLIGATA A FARE IMMEDIATAMENTE LA SEGNALAZIONE e solo in seguito – dietro autorizzazione del tribunale- l’inchiesta psicosociale mirata verificare se la bimba possa aver detto, o no, una bugia ( anche in questo caso, comunque, sarebbe una bugia che la dice lunga sul rapporto padre-figlia e su quanto sia il caso che la piccola lo veda senza nessun controllo!In ogni modo è evidente che la bambina non vuole stare con lui e va focalizzato il motivo , qualunque esso sia! ).
   Non segnalare una cosa del genere , anche nel dubbio, con grande probabilità farà perdere il posto di NON-LAVORO a quella “signora”.
   Coraggio Elisabetta.

3. 613
   Delfina MORENA - 19 Febbraio 2012 16:26

   Mai perseguitare ingiustamente dei genitori, perche’ cio’ fara’ domani dei figli di questi genitori ingiustamente perseguitati degli adulti con gravi problemi.
   PRIMA e’ doveroso essere certi, certissimi, non si faccia come a BASIGLIO!!!!Dove i due minori hanno subito trauma indelebile dall’ingiusto allontanamento.
   Poi la’ dove non ci sono affatto problemi di difficolta’ di rapporti,ma solamente problemi economici MAI allontanare i figli.
   E’ DOVERE aiutare a risolvere i problemi economici (vedi mamme rimaste vedove…si aiutino le mamme con un lavoro o con denaro per il periodo necessario. E’ ORRORE allontanarle dai figli dopo gia’ aver subito la vedovanza).
   Ma negli operatori dei servizi sociali i sentimenti pare non esistano.

4. 614
   sergio - 19 Febbraio 2012 18:53

   Fate tutti come me: denunciate. Certo finchè lo si fa in pochi sortisce un effetto modesto, ma se fossero decine di migliaia…:
   __________________
   Domani arriva a destinazione:
   ————————————
   Dott.sa Fabrizi,
   non è facile trovare parole per descrivere un comportamento come il Suo nei confronti di mio figlio che Lei, per il suo personale astio e probabile desiderio di vendetta nei miei confronti, sta privando di quello che a lui è “indispensabile e insostituibile” e che egli apprezza e desidera più di ogni altra cosa al mondo, ovvero suo padre.

   Non avrei mai pensato che un “essere umano” potesse essere capace di tanta meschinità e crudeltà d’ animo, rivolgendo su un innocente bambino una condanna che, qualora ce ne fossero le ragioni, spetterebbe comunque esclusivamente a me.

   Lei sta rovinando e alienando (ormai in modo irreparabile) la vita e i sentimenti di mio figlio, oltreché la mia e temo anche quella di sua madre.
   Se pensa di punire me per le presunte “offese” che Le avrei rivolto sappia che sta invece danneggiando, temo ormai irreparabilmente, la vita di un povero bambino che ama suo padre più di ogni altra cosa al mondo.

   Di questo se ne deve solamente “vergognare” e stia certa che ne pagherà immancabilmente le conseguenze, poiché, se non terminerà immediatamente questa situazione, sono pronto a sporgere denuncia, attraverso i miei nuovi legali nei suoi confronti alle Autorità competenti che potranno sicuramente prendere immediati provvedimenti nei Suoi confronti, quantomeno allontanandola da una posizione che Lei non è evidentemente in grado di gestire con imparzialità, ma attraverso sentimenti personali.
   Questo poiché, mentre Lei non ha prove documentate delle accuse che mi rivolge, in quanto inesistenti, io ne ho molte e ineluttabilmente veritiere e certificate.

   La invito, entro 24 ore, a trasmettere al Tribunale la giusta versione sulla mia ottima e insostituibile capacità di genitore dolce, onesto e laborioso e nel caso si sentisse offesa di sporgere denuncia nei miei confronti a chi è preposto al giudizio, poiché, mi sembra, Lei non può farsi giustizia da sola, procurando sofferenze a un povero bambino innocente e a un padre che per lui ha fatto e sta facendo sacrifici indicibili.
   Per quanto riguarda il mio atteggiamento nei confronti della madre, la diffido dall’ interessarsene come disposto dalla Procura della Repubblica che ha annullato la diffida di avvicinamento alla stessa.

   In caso contrario, sottolineo ancora, sarà sporta immediata denuncia nei Suoi confronti e il tutto comunicato a organi di informazione peraltro già avvisati e molto interessati a queste deprecabili ingiustizie che stanno causando un inaccettabile malessere e scontento in decine di migliaia di onesti cittadini.
   ———————————————————–Sergio Grassi———————-

5. 615
   Delfina MORENA - 20 Febbraio 2012 19:14

   Mai perseguitare i genitori, MAI.
   MAI PERSEGUITARE i minori innocenti togliendo loro l’affetto materno e paterno.
   MAI!!!!
   Ognuno di noi ogni giorno ha qualcosa di cui pentirsi, leggo invece che a TORINO, dove una mamma s’e’gettata con la bimba piccola da una finestra della comunita’ dove l’avevano costretta i servizi sociali dividendola dai due figli piu’ grandi, gli operatori sociali iniziando dall’assessora dicono di non avere da pentirsi.
   DOPO che l’hanno allontanata dai due figli piu’ grandi, dopo aver diviso la famiglia, dopo averli calpestati tutti quanti.ORRORE.
   COME hanno ancora voglia di dire che hanno la coscienza a posto?
   NON CONOSCONO SENTIMENTI!!!!

6. 616
   luciana - 20 Febbraio 2012 20:11

   Lei ha perfettamente ragione : ma a volte ci sono situazioni così delicate che uno si trova con le mani legate anzi sono gli strumenti che usano i servizi sociali a legarci le mani . Io spero che i giornali ,le t.v , entrino a fondo in questo mondo tragico e possano darci un aiuto . Ma lei ha ragione,in qualche modo ognuno di noi deve agire . Luciana p .s . Appena avrò un po^ di tempo racconterò la mia storia.

7. 617
   ali - 20 Febbraio 2012 20:37

   Non ce la faremo mai prechè loro sono “la legge ” . A quella povera mamma non le hanno dato nessun sostegno , l^hanno lasciata sola nella disperazione che loro hanno provocato .quante vittime ci saranno ancora prima che questi servizi cambino le loro regole? Mi sbaglio o queste si chiamano da un po^di tempo politiche sociali? Forse dovremmo andare a monte del problema .esistono tante associazioni …. :qualcuno capace potrebbe fondare una associazione per difendere tuti quelli che per un motivo ,o,per un altro subiscono tanta ingiustizia ?

8. 618
   ali - 21 Febbraio 2012 08:47

   caro Sergio , sento tanto sdegno per la situazione di suo figlio e tanta tenerezza .Noi sappiamo quando i nostri figli o nipoti soffrono ,prevediamo anche che possono esserne disturbati anche per la loro vita : ma i servizi sociali sono frettolosi ,devono spendere il meno possibile :hanno una modulustica da seguire ,e non guardano in faccia a nessumo .NOI però continuiamo a scrivere , cerchiamo delle soluzioni ….non fermiamoci … utilizziamo (io non so fare molto )questo strumento prezioso e sicuramente riusciremo a muovere qualche cosa o qualche anima nelle POLITICHE SOCIALI .

9. 619
   Delfina MORENA - 21 Febbraio 2012 18:46

   Leggo oggi che a Torino una giovane famiglia sfrattata, lei incinta, si sono rivolti ai servizi sociali per ottenere un’alloggio.
   SOLUZIONE prospettata dai SS lei in comunita’, famiglia divisa.
   ECCO la soluzione. DIVIDERE le famiglie.
   Come nel nov.2009 tolsero le figlie a una povera mamma vedova in difficolta’, ma ORRORE su ORRORE divisero anche le sorelle.
   PER FAR MALE, per causare un dolore insostenibile.
   Qualsiasi persona con un minimo di buonsenso mai farebbe una cosa del genere sapendo che la sofferenza causata alla mamma e alle figlie e’ ATROCE.

   ALLORA perche’?
   IL VERO MOTIVO?
   IL SEGRETO che li porta a compiere tali atrocita’ sui piu’ indifesi?

10. 620
    ali - 23 Febbraio 2012 17:02

    Dove sono gli assessori alle politiche sociali ? Perchè quando vuoi esporre a loro un problema, prima devi parlarne con la segretaria che puntualmente ti dice che devi rivolgerti ad altri : es: provincia , la quale ,a sua volta ,ti fa parlare con una segretaria che a sua volta ti dice di andare a parlare con la coperativa ,la quale ti dice di andare …..allora bisogna che gli assessori delle politiche sociali si mettano all ^opera ……ma hanno solo uno strumento ; l^affido perchè tutto l^altro costa .mi piacerebbe sapere come vengono distribuiti i contributi di questo settore nei comuni. E poi ora si parla solo di” meritocrazia “e quindi siamo a posto .dove vogliamo mettere quelli che hanno meno capacità ? Buttiamoli subito dal monte taigeto . Ho una rabbia enorme ,per le tante persone meno fortunate …..per i meno intelligenti ,per i più deboli ,ecc ecc .ora veramente ho tanta nostalgia del 68 dove si parlava di persone ,di tutte le persone e non solo dei più meritevoli .i più meritevoli se la sanno cavare bene anche da soli (milioni di euro in tasca ).ma vogliono crepare?

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