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Affidamento dei minori e servizi sociali

di pppat
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Lettera pubblicata il 16 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 725 commenti

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  1. 351
    miryam -

    Non bisogna arrendersi perchè la cosa più importante è ritrovare la dignità di donne e di madri, quella dignità che hanno voluto distruggere, ma quale strada comune seguire, quale via lecita che possa riportare i bambini alle proprie case e le donne ai propri diritti di madre? Forse bisognerebbe arrivare a una interpellanza parlamentare seguita da qualche politico di spessore? Quali le soluzioni? Io intanto prego Dio che ci aiuti, ci dia la forza e che anche ci apra le strade.

  2. 352
    Angelica -

    Messaggio da parte di Massimo Parrino:
    L’Avv. Martinez è stato il primo ad essere riuscito a rompere il velo di omertà e di apatia che avvolge le istituzioni e i tribunali in questo drammatico fenomeno. Ha subito minacce e vari tentativi di metterlo a tacere, ma ha tenuto duro con coraggio. Ha dato linfa vitale ad un movimento diviso in casa che non sta ottenendo risultati. Ha tutta la mia stima. Se volete scrivergli: antonello.martinez@nartinez-novebaci.it

  3. 353
    Lucia -

    Bisogna trovare qualche politico o politica che si faccia nostro/a portavoce magari in tempo di elezioni che sono tutti più disponibili. Angelica, l’indirizzo è giusto? …@nartinez-novebaci.it?
    Tempo fa, quando aveva appena vinto la causa, ho trovato l’indirizzo in internet, gli ho scritto e non mi ha risposto. Perchè pensi che ora lo farà?

  4. 354
    DOLORES -

    CIA MAMME DA BATTAGLIA , ciò che dice parrino è vero, con lui girai anche un video sulla mia storia che il suo collega AGOSTINI porto in U.S.A presso autorita di quello stato, ora vi riassumo cio che mi è accaduto dopo che sono stata in rai, sono stata chiamata dal tribunale minorile di BO, in quanto a loro dire mio figlio voleva vedere i suoi genitori, l’appuntamento alle ore 10, il nostro avvocato non era ancora arrivato, chiamato dice che era stato spostato alle ore 12, cerchiamo l’ufficio del giudice, che gia lui ci sta cercando, la tipa dice, cè un giardinetto attiquo al tribunale li potrete parlare con vostro figlio, (noi pensavamo ad entrambi i figli) seguiamo una signora una via dopo l’altra che ci conduce dritti in un carcere minorile, dove da li a poco arriva mio figlio, erriconoscibile, sembra uscito dall’olocausto dei nazisti,secco, oltre a vedersi le vene ha chiazze viola sulle mani, capiamo con mio marito che non è in se, ci attacca dicendo che deve salvaguardare l’incolumita di sua sorella, si batte ripetutamente sul petto,(nessuno interviene a fermarlo) lo suplichiamo di calmarsi , mio marito gli passa una mano davanti agli occhi che sono fissi verso una signora alle nostre spalle , ma i suoi occhi non battono cilio, in un lampo riusciamo a capire che è drogato di farmaci , in poche parole ritornati in tribunale ci dissero che non si va in televisione , quando cè qualcosa da dire si va li in tribunale, che è li per questo, il loro messaggio è forte e chiaro, se procediamo in questa strada ci mettono contro i nostri figli ormai drogati, impasticcati di farmaci, pronti a fare o a dire cio che vogliono loro, mio figlio nelle condizioni in cui si trova avra 2 anni di vita, ma 2 anni ad essere ottimista, sembra uno scheletro, se poi aggiungiamo che ha il soffio al cuore con battiti mancanti, diagnosticato da tre ospedali della lombardia cosa devo dirvi,CHE SONO RICATTATA MI SEMBRA OVVIO, bisogna fare certamente qualcosa, questi bambini li drogano SALUTI

  5. 355
    Angelica -

    Ciò che fa l’avv. Martinez:

    Il nostro studio è rivolto all’impresa e, pertanto, non tratta il diritto minorile, ma in questi lunghi giorni mi sono arrivate da tutta Italia decine di richieste di incarichi per bambini portati via alle proprie famiglie; alcune di queste richieste erano drammatiche e particolarmente toccanti. Io, tuttavia, non posso materialmente occuparmene perché la mia vita professionale si svolge in campi del diritto totalmente diversi. L’unica cosa che voglio – e posso – fare è far sì che chi in questa vicenda ha violato le leggi Penali, Civili e Amministrative paghi per intero il suo conto con la giustizia e con l’opinione pubblica. Sarà quindi mia cura tenere costantemente aggiornata la stampa di ogni e qualsiasi minimo sviluppo circa le indagini ed i processi finchè non sarà fatta completa luce su tutti quei perché che attendono una risposta chiara.
    Per saperne di più http://blog.libero.it/Figliliberi/4760936.html

  6. 356
    anna -

    l’avvocato martinez è una brava persona,a me ha risposto,talvolta credo non riesca a farlo con tutti visto che riceve tantissime richieste e lamentele.
    lo vedo spesso in televisione parla sempre delle tante richieste che riceve.
    noi abbiamo formato un gruppetto tra mamme e papà e ci incontriamo il 2 o il 3 gennaio a bologna,persone che arrivano dal sud e dal nord.
    in quell’occasione vogliamo prendere accordi sul come proseguire questa battaglia per riportare a casa i nostri figli!
    chi vuole può partecipare.
    un abbraccio a dolores e buona convalescenza

  7. 357
    Lucia -

    Mio dio dolores, cos’hanno fatto a tuo figlio? Cosa stanno facendo ai tuoi figli, ai nostri figli???
    Nemmeno ai tempi dell’olocausto facevano queste cose. E’ uno scandalo!!! Devi salvare i tuoi figli prima che sia troppo tardi!! Anch’io sono andata in tv, ma non e’successo nulla…

  8. 358
    Lucia -

    Angelica, quell’articolo che hai pubblicato non dice nulla di utile per noi mamme, parla soltanto del caso di Basiglio e dei risarcimenti che vuole chiedere l’Avv. Martinez e il link in fondo all’articolo pubblicizza un’associazione maschile…

  9. 359
    DOLORES -

    DEVO DIRE che questi drammi di minori drogati ne ho sentito parlare, anche il caso di CARMELA, poi di un’altro caso di modena che troviamo sul sito falsi abusi, ma non credevo mai che potesse accadere a mio figlio, i giudici usano tutti i trucchi possibili, il mio avvocato gli è stato cambiata l’ora appositamente , perchè non doveva essere presente, credo cecamente che ci sia qualcosa di veramente schifoso all’interno della magistratura, di veramente diabolico, mio figlio quando era in comunità a pavia mi telefonava, o da una cabina o da un telefonino di un amico ma telefonava, oggi non sa piu nemmeno come si chiama, è seguito da 2 spicologhe ,potete capire in che condizioni si trova, .

  10. 360
    elena -

    In questo momento le associazioni a tutela dei papà (soprattutto stile papà-separati) non credo proprio abbiano bisogno di ulteriori coalizioni e supporti visto che la legge e i servizi sociali sono tutti dalla loro parte: mi dispiace per quei pochi padri (se ancora esitono!)che attualmente subiscono reali ingiustizie ma ormai da qualche anno è iniziata nei confronti delle mamme quella che nel medioevo era chiamata “caccia alle streghe”,siamo quindi noi,e di conseguenza i nostri figli, attualmente ad avere reale bisogno di sostegno!! Ovviamente mi riferisco solo ai papà separati, perchè quelli (come nel caso di Dolores)che subiscono violenze dai servizi per altri motivi, e non per discriminazione femminile, hanno tutta la mia solidarietà. Ai separati (ce ne saranno pure di bravi per carità) credo che possa bastare quello che sta facendo lo Stato per loro e non mi sento proprio di allearmi con associazioni di individui che,a volte, ho trovato sin troppo patetici.
    Mi scuso con chi la pensa diversamente se sono stata troppo categorica ma sono indirettamente vittima di uno di quegli ipocriti papà-separati: uno che ha fatto tanto male a mio figlio e gli ha rovinato per sempre la vita, di conseguenza tanto male a me che non riesco più a fare la vita di prima dall’indignazione e dal dolore, e uno che invece riesce pure a far tanta tenerezza alle assistenti sociali e ai giudici, che lo proteggono con gli artigli sbandierandone i diritti, dimenticando quelli dei BAMBINI.
    Ribadisco quello che alcune di voi stanno dicendo: siamo noi madri la categoria debole in questo momento e siamo le prime a sperimentare questo osceno cambiamento storico della famiglia, in poche parole i nostri bambini sono le cavie delle ultime leggi, sono le cavie di questo esperimento della società e cioè: super papà ad ogni costo, pure se picchia i figli, pure se è un pazzo o un alcolizzato. Pure se è incestuoso, e quì lo schifo rasenta proprio l’osceno di quello che la società sta vivendo attualmente

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