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Lettera pubblicata il 16 Settembre 2005. L'autore, pppat, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Grazie Anna per la tua collaborazione! Vi invio un SOS/denuncia di Margherita Hack, astrofisica di fama mondiale!
http://www.youtube.com/watch?v=wjer8KzSKjQ&feature=related
Angelica,avevo già visto questo video…detto dalla hack non è cosa da poco…siamo in assetto di guerra…
tragicamente si apprende che molto probabilmente i figli di dolores sono stati addottati entrambi!!
http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=1610
leggete anche questa…
sessuali a cui il padre americano lo ha sottoposto. Durante l’udienza al Tribunale dei minori di Roma, il giudice obbliga il bambino a vedere il padre e non tiene in conto, nè approfondisce, il perchè delle urla del piccolo. C’è una madre che, con la forza dell’amore, stà lottando da sola per non farsi portare via il bambino, per proteggerlo anche da una giustizia che non vede (o non vuol vedere) la sofferenza nell’animo di questo bambino che già una volta è stato “spedito” in una casa famiglia dove ha subito altri abusi da ragazzi più grandi e dove ora il Tribunale vorrebbe farlo tornare.
Il bambino al padre: Vattene, mi fai schifo.
Il bambino alla madre: Perchè quei signori con la toga non mi credono?
Il Messaggero – Sabato 28 Novembre 2009 Sezione Interni Pagina 13
di MARIDA LOMBARDO PIJOLA
LINK ARTICOLO ORIGINALE
ROMA- La braccano per toglierle il figlio di otto anni che nasconde. Manuela sa che la legge non sempre ha ragioni simmetriche a quelle dei sentimenti della gente. Sa che i Carabinieri li stanno cercando dappertutto, lei e suo figlio, e le sarà sempre più difficile rassicurare Leo, nella bolla dove vive in simbiosi con lei come nel ventre, come sempre. «Mi dice: ”mamma, non lasciare che mi prendano, non voglio tornare in casa famiglia, non voglio vedere mio padre, io gliel’ho urlato pure l’altro giorno a quei signori con la toga, gli ho raccontato le cose brutte che mi ha fatto, perché non mi ascoltano, perché non mi credono?”. Non so che rispondergli».
http://mammadolce.wordpress.com/2009/11/29/un-bambino-accusa-il-padre-di-averne-abusato-sessualmente-ma-le-sue-urla-non-vengono-ascoltate-dal-tribunale/#more-1300
E allora vorrebbe urlare anche lei, come Leone ha fatto la settimana scorsa, quando ha visto suo padre in Tribunale, e come fa invariabilmente tutte le volte che lo costringono a incontrarlo, e allora piange, si sbatte per terra o contro i muri, lo accusa, lo insulta, moltiplica l’energia del suo fiato di bim
Ragazze,
non entrava tutto l’articolo ma leggete il link di sopra!!!
E’ una storia terribile successa a Roma in questi giorni…
Manuela dopo anni di agonìe con i Tribunali è finalmente fuggita col figlio, violentato dal padre:
GRANDE MANUELA, SII FORTE E FUGGI VIA; PORTALO IN SALVO TU CHE PUOI!!! Fuggi lontano con tutto il coraggio e l’amore di una madre, sono con te!!
Ecco cosa ci costringono a fare i Giudici, i CTU, i Servizi Sociali!! Ecco la nostra giustizia: bisognerebbe che scappassimo tutte invece di denunciare o di cercare aiuto da questo schifo di stato.
A Manuela hanno tolto il figlio perchè il padre lo violentava.
Ho letto di diffondere questo ennesimo scandalo e lo dico a voi che avete altri blog e che vi state muovendo con altrettanta tenacia con giornali e televisione, parliamo anche del caso di Manuela. Sono sempre di più senza parole….
CARE MAMME TUTTE,
“GESEF”, “CRESCO A CASA”, “FALSI ABUSI”:… ci stanno dietro i GRUPPI MASCHILI!!! GLI STESSI CHE PROMUOVONO LA PAS CHE VI TOGLIE I FIGLI E CHE STANNO FACENDO INSERIRE NELLA “BIBBIA DEGLI PSICHIATRI”, cioè dove risultano tutte quelle che vengono considerate patologie psichiatriche…la PAS IN AMERICA VIENE USATA DA DECENNI DAI PADRI PER TOGLIERE I FIGLI ALLE MAMME! Leggete! Non siamo tutte così fortunate come Dolores ad essere ancora felicemente sposate…
Ora io vedo alcune di voi con questi gruppi e vi domando: che aiuto potete ricevere da chi vuole ribaltare la situazione a loro favore?
Create un gruppo di sole mamme e portate avanti la Vostra battaglia.
http://www.youtube.com/watch?v=fCieT4cS0NA&layer_token=201309137c8e8719
http://www.youtube.com/watch?v=akdYm0xElqM&layer_token=a7a4189827e1c0bc
Elena,ho messo tutto l’articolo su facebook affinchè tutti vedano…brava la mamma che è scappata,ha tutta la nostra solidarietà!!
Andiamo avanti!
un abbraccio a tutte
Lucia, lo sappiamo tutte quello che hai scritto e finalmente adesso lo abbiamo fatto capire a tutti! Stai tranquilla che andiamo avanti bene, ne vedremo delle belle! Grazie Luisa per i links!
di nulla angeica.
il link di la voce di fiore non è stato gradito su facebook,tanto che l’hanno cancellato.ora l’ho rimesso.
ad una persona che conosco un’associazione di padri separati ha chiesto 500 euro di iscrizione.
mazzateooooooo.
Grazie Anna!
Il caso di cui vi ho parlato sopra è quello di cui hanno parlato a lungo lunedì su “Chi l’ha visto?”: se andate sul sito del programma c’è l’intervista alla mamma (…e non solo).
Menomale che i media sembrano interessarsi ai disagi in tema di minori di età in Italia: forse è il momento buono per intensificare con pressioni ovunque.
E’ vero quello che dici su alcune associazioni maschiliste Lucia: ora è l’era dei padri e a noi ci stanno bombardando di patologie ed insulti. Mi domando delusa in risposta cosa stanno facendo almeno le femministe: tutti quei casini un tempo per una minigonna ed ora che ci tolgono il diritto naturale di essere madri da parte loro regna il silenzio sull’argomento! Che vergogna! A noi che ci tocca personalmente siamo spesso distrutte ma le altre donne che si spacciano per “guerriere” e che sono sgombre da questi terrificanti problemi potrebbero fare qualcosa, almeno indignarsi!! Ma la realtà è che sono state loro a volere l’affidamento condiviso ed ora che nei Tribunali c’è la rivolta generale i Giudici non ci stanno capendo più nulla: confondono casi di estremo pericolo con banali ed ovvi casi di conflittualità (moltiplicatisi con l’affido condiviso!).