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Lettera pubblicata il 16 Settembre 2005. L'autore, pppat, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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cara Lu,
se vuoi la certezza di essere ascoltata dai giudici di do un consiglio: prima di dire qualsiasi cosa procurati prove che possano sostenere le tue dichiarazioni, altrimenti le chiacchiere senza fatti non le prendono in continuazione!
Quindi comincia magari a registrare le tue sorelle quando esternano il loro astio, magari provocale sui punti di cui conosci le loro risposte vendicative e registra tutto: non le puoi consegnare ma puoi dire al giudice che ne sei in possesso e chiedi lui di prenderne atto. Inoltre puoi riprendere delle scene familiari in cui si vede la sincera serenità di tua sorella.
Ma soprattutto: tua sorella è seguita da qualche specialista? Metti in contatto il pediatra o lo psicologo che la segue (e che sa tutta la verità) con il giudice, la loro parola conta mille volte di più della nostra.
Insomma, tutto pur di rivolgerti al servizio sociale. è un rischio troppo grosso!!
ciao
ele
IMPORTANTISSIMO PER TUTTE!!!!
Ragazze: avete visto la copertina di PANORAMA di questi giorni???
Finalmente qualcuno ha il coraggio di parlarne, ancora non ci credo, sarà il segnale di qualche cambiamento? Magari no ma voglio sperarlo per tutte noi!!
In copertina c’è la foto di una bambina che piange ed una enorme scritta: “SEQUESTRO DI STATO”, e il trafiletto parla dei bambini tolti ai genitori dallo stato e del business delle case famiglia!!
come vi vanno le cose?
ANNA: io mi sono assentata per dolorosi motivi che solo voi potete capire, come sta andando il vostro progetto?
elena
cara elena
io non mi voglio rivolgere al sevizio sociale è il giudice che ha minacciato di farlo,ma io non ne vedo il motivo.ha ascoltato soltanto le mie sorelle impedendomi di entrare in aula pur avendone fatto richiesta ed avendo detto di essere la sorella.loro hanno chiamato mia madre e mio padre soltanto di fronte al giudice e quindi non mi hanno fatta entrare,ma per me non è normale un simile procedimento.hanno detto tante falsità pur di mettere ognuno di noi in cattiva luce!prima di entrare mi hanno anche detto che io sarei dovuta restare fuori..era evidente che temevano la mia verità,le avrei certamente smentite con dei fatti!
io ti ringrazio molto per le tue parole.ho molti video e immagini della felicità di mia sorella,possono servire?
vorrei sapere se tu sei un’esperta del settore o se hai delle esperienze in merito.Hai altro da consigliarmi?solo l’idea che una simile ingiustizia possa portare il mio angelo in un simile posto,mi fa impazzire,non resisterebbe un giorno lì dentro!non starebbe vicino la madre che lei ama tanto.E’ una brutalità!
un bacio e grazie.
Il progetto sta andando avanti bene, vi consiglio di telefonare ad anna , o inviarmi la vosta mail ( dolores2007@libero.it ) vi metto in contatto con la rai, dove andrete in onda con la vostra storia, io l’ho gia fatto , la mia storia è gia stata registrata credo che a distanza di una settimana venga trasmessa, per quel che riguarda panorama di questo mese, è il frutto di un lungo lavoro fatto da tante mamme, con mail di protesta, link, lettere a politici, uomini di governo, giornali, poi manifestazioni, insomma gente come me che si sono date da fare per portare alla ribalta quel che è la verita, esempio ,io e un’altra mamma in agosto alla festa della lega davanti al “senatur bossi ” con dei cartelli che parlavano dei seguestri dei minori, un lungo lavoro per salvare tante famiglie e sopratutto portare a casa i bambini come nel mio caso tolti con assurde falsita , ciao a tutte un abraccio, e un sincero ringraziamento al direttore di questo sito
Cara Elena,tutte abbiamo comperato Panorama,c’è anche l’intervista con la Lidia Reghini di Roma che abbiamo conosciuto a Roma il 5 ottobre.
In contemporanea all’uscita di Panorama è andata in onda su rai 1 la mia intervista che parlavo del mio caso;la prossima settimanaci andrà in onda anche l’intervista di Dolores e altre ancora.
Se volete fare qualcosa anche voi gli estremi del contattove li ho già dati,quì nessuno chiede soldi,vogliamo solo i nostri figli a casa,e cercare di mettere fine a questi sequestri di stato.
Datemi vostre notizie e come mettermi in contatto con voi.
Vi abbraccio.
P.S.Per Lu…chiedi la nomina di un tutore o curatore speciale,anhe tu potresti farlo pertua sorella,lascia perdere i servizi sociali,quelli sono forieri solo di disgrazie
Ciao Dolores,sono felice di rivederti quì….sono certa che questa volta riusciremo a sfondare questo muro….bacione
noi abbiamo le palle e glielo faremo vedere
C’è una notizia data oggi alla BBC che parla dell’emigrazione forzata di migliaia di bambini dall’Inghilterra all’Australia e altre ex colonie inglesi per ripopolarle dopo la seconda guerra mondiale con “bianchi di razza inglese”.
E’ una storia tristissima nella quale furono coinvolti i Governi, la Chiesa e alcune “cosiddette” Organizzazioni Umanitarie.
Ora il governo australiano e pare anche quello inglese stanno chiedendo scusa.
Purtroppo non ho il tempo di tradurre, questo è il link del servizio (in inglese)
Child Migrants:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/8361025.stm
http://www.childmigrantstrust.com/HISTORY/Index.htm
Questa storia non la conoscevo.
cara anna,
mia sorella ha gia’ un tutore è sua madre,ma tu dici che comunque potrei fare richiesta per un curatore speciale?Volendo potrebbe chiederlo anche mia madre?
io ero intenzionata a sollevare il giudice e a farne affidare un altro,perchè questo non mi sembra una persona competente.quello che c’era prima aveva molta piu’ esperienza.questo sembra solo interessato probabilmente ad affidare le persone ai servizi sociali!e la cosa mi insospettisce…
grazie anna
Ho saputo chec’è qualcuno che ha scritto delle cose assolutamnte volgari e calunniose nei confronti di Dolores,citando in particolare fattti e persone senza cognizione di causa.
Si invita pertanto l’autore ad imparare a controllarsi e limitarsi a riferire cose utili per la collettività e non usare questo spazio per affermazioni totalmente fuori luogo e dannose per tutte noi.
Ci auguriamo che sia stato un momento di debolezza ,ma qualora le contro dolores dovessero persistere dovremmo avvalerci dell’intervento dell’autorità.
Per LU:ci sono dei passaggi della tua storia che non sono chiari,ovviamente noi non abbiamo specifiche competenze se non l’assoluta certezza che non devi chiamare i servizi sociali…senti un legale onesto e preparato ke sappia dirti cosa e come farlo leggendo la documentazione in tuo possessso.ciao
Lidia Reghini Di Pontremoli giovedì 19 novembre tra le ore 15 e le 16 e forse oltre, parlerà in diretta su Rai1 nella trasmissione “Festa Italiana”. Racconterà per 3/4 d’ora della storia di Maria Lucrezia.
Non si separano i figli dalle madri.Maria Lucrezia e Lidia ancora insieme
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