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Affidamento dei minori e servizi sociali

di pppat
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Lettera pubblicata il 16 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 725 commenti

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  1. 191
    elena -

    ciao
    siamo spariti un pò tutti, spero che voi abbiate pensieri migliori dei miei….i miei non si possono scrivere, vi dico solo che ho tanta rabbia dentro con questo schifo di persone di cui parliamo nel forum…
    oggi ne ho sentite di gravissime, sui servizi, sulle case famiglia, che schifo, non ci si crede…
    io sto ancora messa male, auguro a voi il contrario.
    un abbraccio, a voi tutti, e a tutti i nostri bimbi sfortunati

  2. 192
    stefania -

    ciao a tutti,sono stefania e ho 25 anni,voglio raccontarvi la mia esperienza
    quando sono nata mia madre mi ha abbandonata da mio zio per un po di tempo perchè si era lasciata con mio padre…per un anno e mezzo ho fatto il giro delle case di tutti i miei parenti e quando i miei si sono rimessi insieme sono venuti a riprendermi,hanno fatto altri due figli e si sono lasciati,siamo andati a vivere a casa dei genitori di un amica di mia madre ma 3 eravamo davvero tanti cosi hanno chiesto aiuto ad un altra famiglia che senza pensarci un attimo ci ha aiutato.Sono intervenuti i servizi sociali,dicendo che i figli vanno con i genitori,ci hanno portato in un istituto per ragazze madri,mia mamma non c’era mai e spesso ci ritrovavamo in camera soli(io 4 anni e i miei fratelli 1)con due bistecche da dividere senza saper usare il coltello.mia madre è stata cacciata…le piaceva la bella vita. cosi sono intervenute le famiglie che ci avevano aiutato in precedenza ottenendo il nostro affidamento e dando un appartamento a mia madre per aiutarla e insegnarle ad essere madre,dopo poco mia mamma si stanca e se ne va da verona torna a bs si mette con suo cugino(spacciatore già stato arrestato 4 volte) e richiede il nostro affidamento,lo ottiene.torniamo tutti con mia madre che nel frattempo si sposa con questo.lei comincia a farsi,mio fratello matteo dalle botte che prende a 5 anni ha la corporatura di un bimbo di 3,il marito viene arrestato matteo portato in comunità,io e mirko invece restiamo a casa,nn ci sono più soldi per comprare coca e eroina cosi mia mamma e le sue amiche pensano bene di vendermi in cambio di droga,mi addormentavano e partiva il festino…io avevo 9 anni,veniamo allontanati,tolgono la patria podestà a mia madre.e non vedo e non sento mia madre per circa 3 anni quando mi dice di essere malata di aids. questo è il succo dei miei primi 10 anni di vita.ora,3 anni fa rimane incinta,segnalo subito la cosa ai servizi sociali che non fanno assolutamente niente……….

  3. 193
    stefania -

    ..sollecito ma niente,allora mia madre malata di aids,alcolista, ex tossico,suo marito,angelo, malato di epatite c cronica alcolista ex tossico,entrambe senza lavoro con una pensione di invalidà.a settembre la situazione di angelo si complica e lui muore.io mi attivo e chiedo l’affidamento di samuele,mia madre mi chiede aiuto e io cambio casa,cambio lavoro e mi trasferisco più vicino per darle una mano,la ospito in casa mia con samuele.mi ha reso la vita impossibile per un mese chiedo aiuto ai servizi sociali,volevo mi aiutassero ad allontanarla da me e samuele,anche perchè il bimbo era depresso aveva scatti nervosi con le mani stringeva la faccia e strappava la pelle a chiunque,il giovedi ho l’appuntamento con i s.s. che mi dicono che lunedi avrebbero allontanato samuele,portandolo in una casa famiglia,faccio il possibile,ho smosso le montagne credetemi,il lunedi ho fatto ricoverare mia madre in psichiatria riuscendo a tenere samu a casa,la richiesta di affido andava avanti e i servizi sociali hanno inventato di tutto per non farlo restare con me….addirittura nella relazione al tribunale hanno hanno detto che io ho cominciato la mia attività sessuale a 10 anni…cose dell’altro mondo credetemi,a gennaio il piccolo viene affidato a me,mia madre nel frattempo “scappa” con uno conosciuto al crt, chiede il cambio dei servizi sociali.oggi abbiamo avuto il primo colloquio protetto con lei dopo 6 mesi che nn la vediamo,si sposerà a luglio con questo e chiederà l’affidamento del piccolo,così.per ripicca i nuovi servizi sociali hanno detto che è normale,io nn sono sua madre,ma la sorella…..e io mi chiedo come possano concederle l’affidamento di questo piccolo dopo che ha perso la p.potestà su 3 e dopo tutti i trascorsi che ha avuto….la mia paura è che lei lo ottenga,come crescerà questo bimbo?da settembre ad oggi ha fatto un cambiamento spaventoso…ha cominciato a parlare,nn ha più nessun scatto di nervoso,dorme tutta notte e mangia..com’è possibile questo schifo?

  4. 194
    Carmen -

    Carissima Stefania, ho le lacrime agli occhi mentre ti rispondo. Sei una donna meravigliosa nonostante tutto quello che ti ha fatto passare tua “madre”….e pensare che saresti potuta essere come lei, drogata o prostituta in mezzo a una strada per colpa sua…continua a combattere per il tuo fratellino Samuele, perchè tu sei come un angelo per lui, sei la sua unica salvezza. Non fermarti! Ti abbraccio davvero con tutto il cuore, come sono sicura fa qualsiasi persona che ha la fortuna di conoscerti.
    Carmen

  5. 195
    stefania -

    grazie carmen,mi hai fatto emozionare….farò di tutto,ho già richiesto il mio fascicolo al tribunale minorile,lo porterò sul tavolo dell’avvocato di mia madre e gli dirò di mettersi una mano sul cuore prima di inviare la richiesta e poi lotterò con tutta me stessa perchè quella donna non è in grado neanche di badare a se stessa,è falsa e ipocrita,si è addirittura arrabbiata perchè a samuele ho detto che la mamma è in ospedale,ma cosa dovevo dirgli?!tua madre nn è in grado di crescerti?e i servizi sociali poi non parliamone.è proprio uno schifo!!! un bacio cara e grazie

  6. 196
    elena -

    Vi copio una mail che mi è arrivata oggi:

    “Un’importante passeggiata per una nobile causa.

    In Italia, come purtroppo in molti altri paesi, questo male viene ignorato, quando non addirittura agevolato a diffondersi.

    Sono incalcolabili i casi, ma i tribunali continuano a mettere i bambini nelle mani dei loro aguzzini, sottraendoli alla tutela di chi invece vuole proteggerli.

    Pochi sanno che i casi di falsi abusi sono in realtà per lo più casi di archiviazione di veri abusi, archiviati perché magari i bimbi sono ritenuti inattendibili e le madri “pazze”… ma dov’è finita la “voce dell’innocenza”?

    Non ignoriamo, perché questo male è intorno a noi, infido ed invisibile.

    Se martedì 23 giugno volete aggiungere una voce a chi dice “basta”, Piazza Navona si illuminerà per tutti i bambini.

    http://parcodeinebrodi.blogspot.com/2009/06/tutti-roma-contro-la-pedofilia.html

  7. 197
    elena -

    stefania
    lascia stare i servizi sociali (la beffa delle beffe!), porta samu da qualche specialista neuropsichiatra infantile di un’ente pubblico: magari sarà lui stesso a segnalare il caso alle autorità, con una madre del genere sicuramente avrà segni inconfondibili ad un occhio esperto

  8. 198
    stefania -

    sapete cosa mi fà arrabbiare?mi fà arrabbiare che sotto esame sono stata messa io che in 25 anni me la sono cavata da sola senza genitori,e non mia madre che in 45 ha distrutto la vita a tutte le persone che le sono capitate sotto mano,ragazzi,non esagero,io credo sia il diavolo in persona è malata,non si cura e riesce a guarire da agni malattia,è entrata in ospedale con un neurisma celebrale….il medico ha detto che in 20 anni del suo lavoro nessuno ne era mai uscito vivo,lei ha firmato,è uscita non si è curata ed è guarita,come me lo spiegate?è la persona più infida cattiva e falsa che esista sulla terra,e purtroppo questo l’ho capito da quando ho in affidamento mio fratello.
    lotterò con tutta me stessa per fare in modo che samuele abbia una vita serena e tranquilla.ho già chiesto il mio fascicolo al tribunale minorile e lo leggerò io stessa ai servizi sociali e all’avvocato di mia madre…non è possibile che una donna continui a fare cosi male e nessuno la fermi.sono fortunata perchè la mia mamma affidataria mi è sempre vicino e mi sa consigliare davvero.io dico sempre che nella disgrazia sono stata fortunata perchè ho incontrato persone favolose, e ne sono uscita davvero in piedi.grazie a tutti per il sostegno e i consigli,ne ho davvero bisogno.un bacio

  9. 199
    elena -

    sono stata questa sera alla fiaccolata nazionale che vi avevo citato sopra, a roma, a favore dei diritti dei bambini.
    c’era poca gente ovviamente, come possiamo meravigliarci di quello che ci accade: i figli ce li hanno tutti eppure i loro diritti sembra che non riguardano a nessuno!

    pochi ma buoni ovviamente, come avviene sempre in queste circostanze!
    ho conosciuto madri in situazioni migliori e peggiori della mia, padri che lottavano pur non avendo problemi a riguardo ma per la causa, persone di ogni tipo indignate di come la giustizia nei confronti dei bambini sia una farsa e basta, di come per assurdo proprio loro non vengano considerati esseri umani aventi dei diriti ma…esseri non in grado di intendere e di volere, e quindi, qualsiasi loro dichiarazione sia nulla!

    bè, sono felice di esserci stata, e anche di aver acceso la mia candela per tutti i bambini del mondo, oltre che per il mio ovviamente, che ha acceso la sua.
    quando si è nelle nostre condizioni conoscersi è importantissimo, stasera quelle lucine delle candele hanno acceso una nuova fiammella in me, peccato non c’eravate…

    elena

  10. 200
    Seitis -

    Elena, spero di chiamarti presto x sapere come va!

    Stefania: La cosa triste è che ci troviamo nelle mani di gente veramente strana, e che sono loro a decidere del destino dei nostri figli. Io adesso sono COSTRETTA a fare terapia con l’ex marito. Una tortura!

    Una TORTURA perchè: mi accusa in continuazione (sempre cose inventate), mi minaccia, e i terapeuti fanno poco per farlo star zitto (forse perchè è “interessante” “osservarlo”?); siamo addirittura FILMATI!!! siamo addirittura visti da uno specchio da dove noi non vediamo, ma qualcuno ci osserva!; non la smette di dirmi “ti farò pagare, ti farò piangere …” . Tutto ciò durante la “terapia”!!!!! Siamo anche costretti a PAGARE una terapia IMPOSTA dal tribunale.

    E normale questa cosa? Qualcun altro è stato costretto a fare terapia in tali condizioni?

    La sola persona che conosco io che abbia fatto una “terapia” simile, mi ha spiegato che l’hanno fatta sentire umiliata come una criminale.

    Seitis

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