Affidamento dei minori e servizi sociali

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1. 151
   tonybla - 10 Maggio 2009 14:19

   Elena, grazie per le cose che hai scritto di me. In effetti, commentando le cose scritte, penso probabilmente che forse alcuni colleghi a.s., negli interventi posti in essere in favore dei minori d’età, pensando di fare l’interesse dei piccoli, molte volte, non si accorgono dei danni che procurano ai genitori. La distanza chilometrica non deve essere un ostacolo, se ciò fosse, superiamolo con il computer. Sono d’accordo con tutte voi, bisogna fare qualcosa per sovvertire questo stato di cose. Visitare i siti indicati, servono solamente a inasprire ulteriormente gli animi di quante già soffrono. Chiarisco il concetto espresso: non ci sono riscontri sulle malvagità subite, mi riferisco a coloro che scrivono in questo blog, infatti, ho chiesto alcune cose del tipo quali articoli sono stati usati dai giudici per togliere i bambini, al fine di vedere se fosse possibile proporre ricorsi al torto subito. Pertanto, se intervengo a scrivere qualcosa, lo faccio perché sono convinto anch’io che qualcosa non funziona bene. Inoltre, sono padre anche io, e comprendo esattamente il dolore che si prova quando toccano i figli. Per contrastare il potere degli a.s., degli psicologi, dei giudici ecc., bisogna organizzarsi bene. La PAS, è la sperimentazione di una patologia causata dall’errata modalità dei genitori separati. Non sappiamo, purtroppo ancora, quali danni sta causando ai bambini che la subiscono. Poco importa se Gardner, fosse o meno pedofilo, la sindrome da PAS, è documentata da vari autorevoli autori( Pearson, Thoennes,Herman, Wallerstein, Kelly, ecc), i quali concordano nel ritenere che bisognerebbe diagnosticare precocemente tale scorretta modalità praticata da un genitore in separazione, al fine di non strumentalizzare i figli. Se ritenete che qualche struttura per minori d’età, sia un lager, segnalatala al gruppo provinciale N.A.S. presso il comando provinciale carabinieri, che provvederanno ad eseguire gli opportuni controlli. Oggi il tg ha dato la notizia che la mamma scappata in Italia con i suoi bambini ha dovuto riconsegnarli al padre che nel frattempo l’aveva denunciata per sottrazione di minori. In questo caso, sarebbe bastato che la mamma avesse comunicato all’ex marito, con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, che si sarebbe recata in Italia a vivere con i genitori materni, e non sarebbe successo nulla e i bambini starebbero ancora con lei. Quindi, riflettere prima di muoversi. Rimango sempre a disposizione.

2. 152
   elena - 12 Maggio 2009 01:27

   per quanto mi riguarda ti assicuro Tony che per i “miei” servizi sociali davvero non finisce quì: mio figlio è stato di nuovo affidato a loro, nonostante tutti i CERTIFICATI che ho consegnato al TM che smentivano gran parte della loro fantasiosa relazione, e nonostante la mia RICHIESTA DI RICUSAZIONE!!
   Lo so che a chi queste cose non le fa sembra assurdo, ma so pure che se ci segui da mesi nonostante la nostra comprensibile diffidenza per la tua specie, tu sai benissimo che NON MENTIAMO (altrimenti ci avresti mollato)e questo ti fa onore. Solo che ti rimane troppo dificile da capire che abbiamo le ali tarpate: vuoi capirlo che sono loro i tutori dei nostri figli e soprattutto che i Tribunali ascoltano loro e non noi???? Li denunciamo e poi? Nessuno ci da retta e i servizi ci tolgono pure il collocamento dei piccoli: via, tutti in casa famiglia!!
   tanto prima o poi finirà: vuoi anche quando il bimbo sarà maggiorenne…
   A noi consigli giustamente di riflettere prima di muoverci (anche se non capisco come una semplice raccomanda possa tutelarti da un reato di sequestro di persona: sarebbe un reato preannunciato…così ti trovano prima!), ma io a voi ss consiglio di riflettere bene prima di sparare falsi sentenze per appagare i vostri banali pregiudizi: pensa cosa faresti tu se ti toccano tuo figlio e capirai.

3. 153
   tonybla - 12 Maggio 2009 10:37

   Hai perfettamente ragione Elena, proviamo ad approfondire la tua problematica:
   1)inviami copia del decreto del TdM, ove sei dichiarata decaduta o limitata nella capacità genitoriale;
   2)copia del provvedimento di affidamento e di collocamento dei minori d’età,
   3)copia della o delle relazioni sociali redatte dai servizi sociali.L’assistente sociale non può esimersi dal fornire tali relazioni motivando che sono coperte dalla legge sulla privacy, in quanto esprimono giudizi di merito e di valore sulle persone;
   4)copia dell’eventuale ricorso presentato da te o dal tuo avvocato;
   5) dati sul tuo comune e nominativo dell’assistente sociale incaricato;
   6) stato personale tuo, lavoro, casa,reddito,
   7) disponibilità rete familiare obbligata ai sensi dell’art.433 c.c.
   Con queste informazioni possiamo iniziare una modalità di aiuto.

4. 154
   Angelica - 12 Maggio 2009 10:47

   Che forte! Accusare una madre di sequestro dei suoi figli????? Mai sentito bestemmia più grande! Ma questi dementi non sanno che esiste Dio? Dio perdona loro perchè non sanno quello che fanno! Qui purtroppo non c’è nulla da fare, vi ricordo che lo Stato Italiano affonda le sue radici nel fascismo e nella mafia, di conseguenza il risultato è quello che è. Seguo Olga Babenko per la stesura della denuncia contro l’Italia a livello internazionale con contestazione del crimine contro l’umanità e contro il popolo italiano. Consiglio http://trafficofthechildreninit.splinder.com e http://dibattitopubbl.ucoz.com/forum/.
   Olga ha anche un suo profilo su Facebook. Segnalo inoltre il gruppo di Facebook ” Controlliamo i controllori”.
   Ciao a tutte

5. 155
   Seitis - 12 Maggio 2009 10:51

   Purtroppo è tanto vero che siamo TERRORIZZATI. Perchè la minima mossa contro gli assistenti sociali, potrebbe farci rischiare i figli. La nostra priorità è evitare problemi ai figli.

   Elena dimostra come ANCHE CON LE PROVE non ci ascoltano!

   Questa è la tristezza.

   Seitis

6. 156
   dolores - 12 Maggio 2009 22:58

   CIAO A TUTTE, se mediante altre mamme, siti, manifestazioni e altro,avessi saputo la crudelta che si respira in emilia (terra sporca di sangue)non ci serei andata a vivere nemmeno un ora, per togliermi i figli fui accusata di mafia, scappavamo dalla mafia, 57 assenze da scuola di mio figlio, questo dai controlli dell’assistente sociale, dichiararono di aver preso loro un appuntamento con il mio pediatra, ma non mi sono presentata, che i miei figli non erano mai stati curati,assistente tra l’altro sposata a un carabiniere, la prima cosa che feci con mio marito andai dal generale dell’arma che dopo i dovuti controlli disse:cosa fa questo str…. il libretto scolastico di mio figlio parla di 18 assen. x malattia piu due uscite, il pediatra dichiaro di non conoscere l’assistente sociale ne di aver mai avuto un dialogo telefonico con la stessa, siamo incensuratissimi mai una multa per divieto di sosta, mio fratello lavora in un comune della lombardia, mio marito nel paese dove a vissuto fino a tarda eta i carabinieri ci dissero di denunciare tutto e tutti,insomma ho vissuto l’inferno,negli incontri domande pesanti del tipo se avevo parenti al sud,non potete immaginare il dolore,le notti perse a piangere, tramite la mia associazione incontrai un dirigente bancario accusato di dormire sotto i ponti e di ubriacarsi e tornare a casa a molestare la figlia, e poi tanti tanti altri drammi ,ma tutto falso, ECCO care mamme se cercate di capire perche vi accusano con prove di innocenza nelle vostre mani fate il loro gioco, possibile che non riusciate a capire che è una questione di soldi del dio denaro,chi si sporca le mani per nulla,ormai è un crimine contro l’umanità,ma poi cè da chiedersi dieci cento volte ma questi bambini che fine fanno? in rete cè una pagina di un governo estero, che mediante la commissione europea vuole sapere che fine hanno fatto 12 bambini sotratti ai loro genitori dal TbM che se il governo italiano non dara concrete risposte sia sul seguestro che del luogo, giurano guai per l’italia (mamma se volete vi passo il sito ma ne ho molti altri,) a milano una ragazza è riuscita a tornare a casa, ma se voi sapeste in che condizioni si trova, il mio avvocato, che è un bravissimo avvocato, ha scritto un libro su tutti questi casi, vi faro sapere dove è reperibile eventualmente chiedero se posso mettere in rete il suo numero di ufficio,poi signora ELENA, sappia che il giudice prima o poi le dira;ma se non crediamo ai servizi sociali a chi dobbiamo credere, lo dica lei, chiudo col dire che se le rette dei minori seguestrati invece di pagarle il governo, le pagassero i comuni sicuramente tutti questi drammi non ci sarebbero, perche non ci sarebbero tutti questi soldi in circolazione, Mi rivolgo a chi avesse bisogno di informazioni, il mio avvocato di modena espertissimo di questi brutalita sui minori tanto capace anche di fare manifestazioni, chi avesse bisogno, un salutone a tutte dolores

7. 157
   musicoloco - 13 Maggio 2009 12:48

   Gentile direttore,

   Ogni volta che leggo queste richieste di aiuto miste ad una rabbia per il comportamento di tribunali dei minori e operatori del sociale ( assistenti, psicologi e pedagogisti) mormoro “siamo alle solite”. La solita associazione per delinquere! Quello che mi fa più rabbia è che codesto sistema si sente così forte da poter dire “non avete prove” oppure “sarà un’errore di qualche operatore”, mentre siamo in molti a seguire personalmente le vicende di molte famiglie cui gli hanno letteralmente strappato con l’inganno i figli utilizzando “l’arma della penna”. L’arma dell apenna si utilizza scrivendo ca…te su ca…te in relazioni che poi i giudici convalideranno nè più e nè meno come il verbalizzatore sta al notificatore nel settore multe di strada. I giudici sono spesso d’accordo in questo che potremmo definire il piu’ grosso affare che si sia mai sentito nel settore del soldo pubblico. Soltanto che per un povero cittadino è difficile dimostrarlo perchè… Molto semplice.. Ci sono di mezzo tutti!!!!!!!!!!!

   Giudici, cancellieri, assistenti sociali, comune e assessori, forze dell’ordine. L’italia è in mano ad ordini trasversali che manipolano, lo sappiamo attraverso le inchieste del tipo why not e san marino, la più recente. Questi ordini gestiscono alla perfezione, attraverso una miriade di falsi profeti del sociale somme di denaro da capogiro e ogni giorno che passa assistiamo al gonfiarsi delle famose “case alloggio” per minori, dove vengono accatastati bambini di tutte le età, senza una suddivisione ben precisa, e poi si passa agli abusi: punizioni corporali, negazione del cibo e del gioco, abusi sessuali e… Nel caso di mio figlio ( ma non solo lui) anche forme sataniche modello macumbe e messe nere.

   Questo è il vero volto di queste istituzioni, con ogni probabilità di origine massonica e clericale corrotta e deviata, non certo quelli che osservano i sacramenti e i diritti umani.
   Le prove di quello che dico: quante ne volete! Anche le relazioni fatte a mio figlio e al sottoscritto stesso!
   Chiunque voglia saperne di più basta che si legga il blog “il cuore di alberto” curato non solo dal sottoscritto ma da gente molto informata.

   Personalmente sono in contatto con varie entità onlus e non, nonchè ambienti investigativi. Il fenomeno affidi e abusi di minori da parte di istituzioni deviate è …. Enorme.
   Consiglio di chiamare anche la segreteria del ccdu di massimo parrino a milano, dove ho personalmente condotto due casi del genere: mi hanno spiegato che attualmente i casi coinvolgono almeno 40.000 bambini!!!!

   Vergognatevi quando dite che non vi sono prove!

   E a quelli che hanno letto qui…. State molto attenti perche’ nessuno e’ pulito di fronte ad un guadagno così elevato in questi ambienti istituzionali!!!!

8. 158
   Seitis - 19 Maggio 2009 13:57

   Perché non si fa un programma in TV su questo discorso? Dove potrebbero entrare in alcune di queste “casafamiglia”, farci vedere cosa succede dentro (è un gran mistero … sembra impossibile sul internet trovare foto, filmati, o informazione su questi posti), far raccontare delle storie dai bambini e dagli adulti?

   Ho parlato a lungo con Elena di questo dramma e abbiamo pensato di iniziare forse scrivendo una lettera? Alla TV, ai giornali, ecc. chiedendo loro di intervistarci (anche di modo anonimo x chi lo desidera) e di portare alla luce tutto che succede?

   L’omnipotenza dei giudici, degli assitenti, ecc. che hanno molto troppo potere.

   Ripeto: NESSUN bambino dovrebbe andare in casafamiglia! Solo orfani o bambini con genitori assassini, pedofili, cose del genere!!!! Gli altri non ne hanno bisogno! E una vera vergogna.

   Se volete, scrivetemi a Mamma2Tesori@gmail.com con idee. E difficile a volte parlare qui x paura di essere riconosciuti.

   Seitis

9. 159
   Musicoloco - 19 Maggio 2009 19:42

   Un’ottima idea quella di entrare nele case famiglia. Soprattutto interrogare quei poveri bambini, i quali certamente direbbero tante di quelle orripilanti cose e ci farebbero capire come sono stati plagiati maltrattati e segregati per anni per ingrassare parte di questa società, malsana e fuori controllo.

   Io sono sicuro che prima o poi mi denunceranno, come sono altrettanto sicuro che mio figlio ed io finiremo presto all’estero, lontano da uno stato come l’italia che sta vivendo un momento di buio totale, di vero oscurantismo, mediovevo, era delle tenebre.

   GIULIANOMUSICO-HOTMAIL.IT

10. 160
    Seitis - 20 Maggio 2009 09:19

    Hai ragione musicologo,

    Secondo me bisogna mettere tantissima pressione sui media (tv, giornali, ecc.) Per farli proprio entrare in uno di questi posti. Non per niente sono posti segreti. Il 90% della popolazione non sa nemmeno che esistono. Nessuno sa dove si trovano, né come sono fatti dentro e fuori … Penso che interrogando i bimbi, personale, ecc. Verrebbero fuori tante cose.

    Se rifiutano di essere filmati, interrogati, ecc.: ancora peggio! Ecco lì la prova che stanno facendo cose disoneste.

    Forse proprio da lì verrebbero fuori gli psicologi disonesti, assistenti sociali disonesti, e la sofferenza dei bimbi.

    Mi rendo anche conto che ci sono molti psicologi bravi e onesti e anche assistenti sociali onesti, ma bisogna portare in piena luce i tanti che non lo sono e le conseguenza drammatiche che vivono certe famiglie.

    Nessun bambino si può trovare meglio in una casafamiglia (tranne figli di assassini o genitori morti, ecc.).

    Chi mi segue, vi va di preparare una lettera forte, forte da presentare ai media?

    Seitis

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