Affidamento dei minori e servizi sociali

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1. 121
   Seitis - 7 Aprile 2009 09:45

   ANGELICA: Hai capito al 100%! Bisogna eliminare le case famiglie (tranne orfani o casi molto molto molto estremi) e creare rifugi contro la violenza! Ce ne sono tanti nel USA e anche in altri paesi. E qui?

   E MOLTO MOLTO MA MOLTO GRAVE, è il fatto che ci incoraggiano a denunciare e a proteggerci, e poi riceviamo uno schiaffo in faccia anche da loro, dal sacrosanto Sistema. C’è da avvertire queste povere donne che subiscono violenza che se “osano” poverine affrontare la persona che le aggredisce, dovranno poi subire interrogatori, sospetti, contro accuse, ecc., e non immaginare che verranno automaticamente aiutate e ascoltate. Dovranno essere educate e guidate a fare denuncie SOLO quando ci sono 20,000 prove e 20,000 testimoni. E di fare denuncie solo se guidate da un avvocato. Altrimenti astenetevi!

   Il Telefono Azzurro x esempio mi ha risposto ma molto molto male. Non ho più chiamato! E così semplice.

   Un’amica mia al posto dove lavoro subisce cose inimaginabili da suo ex marito (e stato molto violento con i figli) ma dopo le cose successe a me è terrorizzata e non ha il coraggio di fare ne denuncie, né ricorsi. Ha provato a fare una denuncia (lui l’aveva colpita molto forte, con segni), ma siccome erano soli a casa, senza testimoni, è stato tutto archiviato in pochi mesi. I segni di violenza? Hanno detto che non si può sapere che sono stati fatti dal marito! (Dunque addirittura, fanno sospettare che mia amica si sarebbe inventata tutto). Quello che lui ha fatto di male, lo sta pagando lei. Questo si che è un régime taliban.

   Seitis

2. 122
   Angelica - 7 Aprile 2009 13:55

   Parole sacrosante cara Seitis, lo Stato dovrebbe prenderci come consulenti e consigliere, noi che abbiamo provato sulla nostra pelle tutto questo, solo noi sappiamo quanto più male fa essere abbandonate a noi stesse e non essere credute, è molto molto peggio che essere maltrattate da mariti violenti, perchè lo Stato dovrebbe essere il “buono” che ti protegge nel momento del bisogno invece ti fa un danno che è ancora più grave di quello subìto dall’ ex marito è un’ altra violenza nella violenza. Alle nostre lettere è lo Stato che deve rispondere! Adesso stanno decidendo di portarmi via i figli, sono azioni di forza messe in atto da anni nei miei confronti allo scopo di farmi andare d’accordo con un persecutore molesto, poverini non hanno ancora capito che è impossibile, siccome la legge sull’ affido condiviso dice che bisogna andare d’ accordo per forza, o si va d’accordo o i figli vanno via! Non hanno mica ancora capito che questa utopia dell’affido condiviso è stata solo una manovra politica allo scopo di accapparrarsi voti da qualcuno e adesso noi donne e bambini che siamo le parti più deboli paghiamo le conseguenze. Ma sono pensieri troppo raffinati, i servizi ed i giudici dei
   tribunali dei minori non vedono tutto ciò e neanche gliene frega niente di vedere, ve ne siete accorte?

3. 123
   elena - 11 Aprile 2009 02:04

   cara arianna
   essere una vera madre è come dici tu non privare il figlio del proprio padre, ma essere una vera madre è soprattutto proteggere il figlio da chi gli fa del male, anche se a farglielo è il padre.
   tuo marito non ha fatto solo a te la violenza, soprattutto l’ha fatta a quel povero bambino che, piccolissimo, per sei anni non è potuto stare vicino alla propria mamma, fatta passare per pazza proprio da suo padre: dovrebbe vergognarsi!!
   tra l’altro è quello che sta tentando di fare quel miserabile del mio ex.

   cara angelica sono d’accordo con te sulla violenza dello stato, io ho una denuncia per calunnia proprio perchè ho cercato di tutelarmi dalle sue aggressioni! è una follia, così come è una follia che non abbiano fatto un referendum sull’affidamento condiviso: è una legge che ci tocca tutti da vicino, è il nostro futuro cavolo, perchè non ce lo fanno decidere a noi? avevano forse paura? allestiscono miliardi per un referendum sulle cellule staminali (che l’80% della gente nemmeno ha capito che sono) e in sordina cambi una legge così importante senza avere un parere del popolo?? si parla dei nostri figli, non di carciofi al mercato!!
   io ho fatto un figlio con un pazzo, un malato di mente, e tutti si stanno impegnando per raggirare la frittata, perchè dei bambini in italia non gliene frega niente a nessuno, è un paese “adultocentrico” e maschilista, e la cosa più vergognosa è che le più accanite maschiliste siano le donne che occupano posti di potere su altre donne: le AS, i giudici, le ctu, se sono donne godono a veder soffrire noi madri, a vederci pendere dalle loro decisioni….
   scusatemi ragazze, sto veramente male in queste settimane, ho paura che lo stato stia per mettere mio figlio in pericolo…
   buona pasqua!

4. 124
   Angelica - 11 Aprile 2009 10:18

   Cara Elena, sai qual’è il problema? Siamo nelle mani di dipendenti Statali, sai quelli che se lavorano o no la paga a fine mese la beccano lo stesso e solo quello conta, quelli che hanno vinto (forse) un bando di concorso senza mai fare prove per l’effettiva capacità e idoneità al loro mestiere, tanto non c’è nessuno che vigila su di loro, e così lavorano male senza che nessuno possa dire loro se il loro operato è giusto o sbagliato, in realtà non lo sanno neanche loro se fanno bene o male tanto non devono rendere conto a nessuno! E adesso che il Ministro Brunetta corre ai ripari con controlli e licenziamenti ormai è troppo tardi ormai il sistema è da troppi anni consolidato e lo sapevamo tutti, siamo alla metastasi.
   Sai cosa facevo io nel frattempo che ex marito e servizi sociali mi facevo lo sgambetto e volevano a tutti i costi sottomettermi e farmi passare per pazza? Ho aperto un’ attività e nel breve tempo l’ho portata ad importanti riconoscimenti, sono apparsa sul Sole24ore perchè mi hanno premiata per le mie capacità, sono apparsa perchè selezionata su prestigiose testate, invitata a parlare in una diretta televisiva internazionale, giudicata imprenditore innovativo mi hanno messo a disposizione dei Coach Internazionali per la mia formazione. Tutto questo la mia concorrenza anche se presente sul mercato da molti anni se lo sogna! Ai voglia a voler dimostrare che sono pazza! Ho due figli meravigliosi, educati, equilibrati e con ottimo rendimento scolastico! Cosa sta facendo l’assistente sociale che deve relazionare al Tribunale dei Minori? A chi lo devo chiedere? Ma sapete che quando l’ho invitata a vedere come la casa è stata distrutta si è rifiutata di fare il sopralluogo e mi ha risposto?: se non ha l’acqua chiami un idraulico! Secondo voi un elemento simile potrebbe lavorare nella mia azienda nel privato? Vi assicuro che non sarebbe neanche mai stata assunta!

5. 125
   Seitis - 11 Aprile 2009 14:02

   Ho appena imparato che i psicologi prima del 1975 non era nemmeno laureati!!! Come fa gente cosi a fare corretamente il loro lavoro? E ce ne sono ancora tanti pre-1975 che girano per i tribunali.

   Seitis

6. 126
   tonybla - 11 Aprile 2009 20:18

   Anche oggi, purtroppo, molti assistenti sociali non hanno una laurea, a mio modesto avviso, dovrebbero tutti mandarli a studiare in qualche università e fargli fare anche un pò di pratica. Inoltre, dovrebbero equilibrare la presenza di assistenti sociali nei posti di lavoro statali, tra donne e uomini, ma, se dico questo, qualcuno, magari penserà che sono maschilista!!! Se l’assistente sociale si rifiuta di effettuare la relazione di aggiornamento sull’evoluzione della situazione personale e familiare, come afferma Angelica, bene, rivolgetevi direttamente al giudice delegato del procedimento, attraverso un altro ente territoriale, ad esempio, l’assistente sociale del consultorio familiare, oppure, chiedere un udienza in tribunale, e presentare una relazione sociale redatta da un assistente sociale privato.

7. 127
   Angelica - 12 Aprile 2009 10:50

   Come sei dolce Tonybla! Mi sembri Alice nel Paese delle Meraviglie. Mi fai tanta tenerezza per la tua ingenuità e ti auguro una Buona Pasqua!

8. 128
   Seitis - 12 Aprile 2009 11:34

   La cosa triste e sia che tanti psicologi non hanno nemmeno la laurea (quelli pre-1975), molto allarmante!!! ma anche che questa PAS che sta ora determinando il destino di tante famiglie e tanti bambini non e nemmeno riconosciuta in tanti stati degli USA!

   La PAS e solo valida quando l’altro genitore e normale. Nel caso di un genitore violento, aggressivo, drogato, ubriaco, ecc. la PAS non puo essere diagnosticata.

   Seitis

9. 129
   tonybla - 12 Aprile 2009 13:26

   Credevo in effetti che fare la professione di assistente sociale, fosse una espressione dell’animo nobile, mi sono ricreduto anch’io, purtroppo. Auguri a tutti Voi. Buona Pasqua. Un augurio particolare a tutte le persone dell’Abruzzo.

10. 130
    elena - 16 Aprile 2009 10:43

    volete sapere che ho scoperto? la PAS l’ha inventata un pedofilo americano che si spacciava per professore e che non lo era, una persona disturbata al punto che, per fortuna, si è suicidato!!
    ha inventato questa sindrome per dare un alibi ai padri abusanti innanzi alle confessioni dei figli, ma in realtà non è psicologicamente riconosciuta come “sindrome patologica”, anche se è vero che purtroppo spesso avviene che i genitori influenzano i figli l’uno contro l’altro, ma questo è ben diverso dalla gravissima patologia definita di “alienazione parentale” che rende i figli quasi celebrolesi al punto da inventare storie e somatizzare sintomi inesistenti: solo un perverso poteva arrivare a tanto!
    ed è assurdo che i giudici o chi per loro, si riempiano la bocca con queste parolone americane senza saperne nemmeno l’origine e la veridicità della loro esistenza: basta che è americana va bene, pensate che io, seconto il servizio sociale, avrei invece la Sindrome di Munchausen: voi la conoscete? Bè, c’è pure chi ha inventato questa in america per salvare chi fa realmente del male ai bambini: sarei una specie di pazza scatenata, traumatizzata da qualcosa che trasferirei a mio figlio per fargli rivivere i miei dolori!! Vi assicuro che io sto tanto bene e che mio figlio sta meglio di me, la gente che scrive queste cose è da galera.

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