Stavolta non cedo. Stavolta voglio vedere veramente di che pasta sei e siamo fatti. Voglio vedere se è giusto investire, come ho fatto finora, tutto me stesso in questa storia.
Ho sei anni in piu’ della mia lei… Io ho 35 anni. Due anni di storia con alti e bassi come tutti. Lei sempre molto discontinua, su e giu’, su e giù peggio che sulle montagne russe. Io in principio, e sbagliando, la seguivo in questi suoi stati d’animo. Poi ho capito che andando avanti cosi’ avrei finito per distruggermi e ho cercato un mio equilibrio che col tempo ho raggiunto. Razionalmente piu’ di una volta ho pensato che non fosse la persona giusta per me. Poi il mio amore per lei mi ha tolto dalla mente qualsiasi intenzione. Solo che è sempre piu’ difficile. Lei non cambia. Lei e’ così… una persona estroversa, solare, divertente ma anche arrogante, viziata, egoista e depressa. E’ proprio così. Due personalità diverse, due persone diverse in una sola. Ho accettato tutto di lei sin dall’inizio. Le cose belle e le cose brutte. Io le ho dichiarato e dimostrato il mio amore. Lei mi ha sempre lasciato nell’incertezza. Adesso mi sto svegliando da un torpore che mi ha tenuto assopito per piu’ di due anni. Adesso non ti voglio più rincorrere. Adesso voglio pensare un po’ piu’ a me, al mio stato d’animo, a sentirmi bene con me stesso. Non voglio essere egoista, ma credo cercare la felicità sia un mio diritto. Sacrosanto. Le ho dato tantissimo e ricevuto pochissimo. Non rinnego niente, ma adesso di darle tutto me stesso non me la sento più. Sono stanco.
Domenica si è litigato e poi silenzio totale. Non ci siamo più sentiti. Ma adesso non la rincorro più… Mi ha mancato di rispetto. Ancora una volta. Stavolta non faccio io il passo. Stavolta se ci tiene tocca a lei…
Adesso tocca a lei…
di
Emme
Lettera pubblicata il 5 Ottobre 2011. L'autore ha condiviso 8 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Emme.
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Te lo sei detto da solo, la felicità è un diritto, che senso ha inseguire un amore che non ti rende nè felice nè sereno..sei così sicuro di non poter avere di meglio?
Sai è difficile concepire tutte queste storie infelici con persone che s’impuntano per far funzionare qualcosa che non esiste..stare insieme deve essere qualcosa di spontaneo, deve venire così..bisogna avere la fortuna d’incontrare una persona sulla nostra stessa linea, andare via pari..capisci cosa intendo?
Ovvio che un tentativo all’inizio si può sempre fare se ci sono dubbi, ma non si può andare avanti troppo tempo, agli occhi dell’altra persona ci si mostra deboli credimi..
Abbiamo un età in cui di esperienza ce ne siamo fatta e ora mi sembra che sia anche arrivato il momento di raccogliere e non solo di seminare e male…
Emme,
dai retta alla ragione: “Razionalmente piu’ di una volta ho pensato che non fosse la persona giusta per me.”.
a mio avviso, bisogna tenere nella massima considerazione questo tipo di intuizioni e/o sintesi mentali.
Ragazze, vi ringrazio per la vostra attenzione.
Avete ragione su tutti i fronti. Più di una volta mi sono chiesto se questa storia e’ quello che voglio. Stare insieme deve essere un equilibrio naturale, una bilancia che si assesta senza troppi ragionamenti. Questa relazione purtroppo non è così ben tarata. E’ totalmente squilibrata e, come dici giustamente Gemma, tutti i tentativi che si fanno per riequilibrarla vengono visti come un segnale di debolezza. Il fatto è, collegandomi al discorso iniziale, che non ci dovrebbero nemmeno essere questi tentativi, i meccanismi dovrebbero scattare in automatico, senza troppi ragionamenti. Capisco quando mi stimolate a tenere in considerazione le intuizioni. Purtroppo la paura del cambiamento e la paura di soffrire mi stanno creando uno stallo. Ma iniziare a rendersi consapevoli di quello che è veramente la storia che sto vivendo è sicuramente un passo in avanti. Che ne dite?
Sì la consapevolezza è sicuramente un passo in avanti, ma la forza per farla diventare concreta è più difficile da trovare e purtroppo arriva solo dopo mille batoste…Credo che tu abbia macerato abbastanza, adesso dovresti essere pronto a reagire, il fatto che tu sia qui a parlarne con noi è già qualcosa credimi, il contorno aiuta, le amicizie le attività ti distolgono almeno per un pò da tutto questo, prenditi una pausa dall’amore in generale, chiodo schiaccia chiodo non serve a nulla se non a farti ricordare ancora di più cosa stai cercando di dimenticare…e trova la forza di allontanarla davvero, anche se aimè, ho paura per te che lei sia il classico tipo di ragazza che quando si sente respinta gioca la carta della dea irresistibile..non tanto perchè ci tiene a te ma per il suo ego…comunque..se hai bisogno…sono e siamo qua…
Ciao Emme,
come te sto passando un momento bruttissimo dovuto alla fine recente (poco più di un mese) di una storia in cui lei non era adatta a me.
Anche nel mio caso l’amore per lei, ma anche l’affetto, l’attrazione verso la “diversità” e la paura di cambiare, mi hanno tenuto attaccato al rapporto che, seppur sofferente, proseguiva tra alti e bassi fino a quel giorno in cui è finito.
Quel giorno è stata lei a innescare un meccanismo che mi ha costretto a lasciarla. Ogni via d’uscita che proponevo per lei non era sufficiente. Forse ha voluto chiudere evitando il senso di colpa per averlo fatto in prima persona. Ad ogni modo è finita.
Da sempre, da prima di starci insieme, avevo deciso che non era la donna per me, ma l’amore e la passione sono stati più forti.
Non siamo mai andati d’accordo, diametralmente opposti, ma contemporaneamnte era proprio questo che mi piaceva di lei, mi portava a essere migliore e diverso in molti lati del mio carattere. Era ed è rimasta come una calamita che continuava ad attrarmi senza volerlo più fare.
Oggi ancora, dopo più di un mese, ne sento fortissimo la mancanza e se lei tornasse, forse me la riprenderei anche. Perchè ancora in me c’è qualcosa che mi unisce a lei, perchè nonostante la sofferenza dell’ultimo anno (vivevamo insieme da 3), continuo a provare un sentimento molto forte che forse lei non prova più.
In conclusione, quando si sente che l’altro non è adatto a noi è perchè non è solo diverso da noi, ma alcune diversità sono forse troppo diverse…dopo si soffre, altrochè. Soffri perchè saiche se tu fossi diverso ci staresti bene e lei starebbe bene con te. Ma vale anche il contrario. Anche se lei fosse diversa ora stareste insieme e bene. Ma quando non si riesce a cambiare è perchè abbiamo incontrato lati del nostro carattere troppo radicati, o che non vogliamo modificare. Quindi rifletti su questo.
Ciao. Se fossi arrivata qualche commento prima avrei scritto le stesse identiche cose che ha scritto Gemma.
Sai anche io ho vissuto una storia simile,in cui ero sempre io a chiedere scusa,a organizzare uscite ecc… E non mi son resa mai conto di cosa stavo diventando fin che non mi ha lasciata. E così cio che sembrava un avvenimento negativo,in realtà mi ha salvato la vita! E adesso completamente lucida mi rendo conto che anche se amavo quel ragazzo, pian piano litigando e andando il rapporto sempre di più a scemare, anche il mio amore per lui diminuiva…e si trasformava sempre di più in un’abitudine. E’ triste lo so,ma secondo me tu vivi la stessa cosa. Penso che questa tua lei abbia avuto già molte possibilità per dimostrarti quanto tiene a te. Se vuoi dargliene un ultima lasciala e vedi come si comporta. Se cerca di recuperare il rapporto pensaci bene e poi torna insieme a lei e cercate di ricominciare: sarà amore vero.
Ma se lei non muove un dito be…si vede che non era quella giusta!
Spero di esserti stata d’aiuto.
Ragazzi, ragazze avete focalizzato il problema alla perfezione. Actarus2011, Gemma e Mariù ho letto molto attentamente i vostri commenti e ognuno di voi mi sta aiutando ad affrontare questa situazione.
Un rapporto deve avere basi solide. Non ci si scappa. Se le fondamenta non ci sono tutto prima o poi crolla. Io per tutto questo tempo ho vissuto come actarus2011, covando dentro di me il pensiero che lei non sarebbe stata la donna della mia vita. Ho accettato tante cose in questi due anni che in certi momenti mi rendevo conto di non riconoscermi più. Adesso, come dice Gemma, ho macerato abbastanza e sto pian piano rialzando la testa. Di certo non sono più disposto a fare passi indietro. No di certo. Mariù ha ragione quando dice che ha avuto tante occasioni di dimostrarmi il suo amore. Ma finora se l’è sempre cavata con risposte vaghe e fumose. Ragazzi/e io voglio al mio fianco qualcuno che mi faccia stare bene, qualcuno che possa darmi una marcia in più. Lei purtroppo è diversa da me, forse troppo. Una vita di continui compromessi per portare avanti un rapporto a singhiozzo non fa parte di me. Ad oggi ancora no-contact. E vediamo…
PS Actarus2011 mi spiace per che la tua storia sia finita. Accogli questo cambiamento come qualcosa di positivo. Vedi Mariù cosa scrive? La parte difficile è avviare il cambiamento…
Gemma grazie per le tue opinioni.
Mantieni il no-contact e facci sapere 🙂
P.S. Il cambiamente non lo avviamo noi,si avvia da solo: noi dobbiamo solo lasciargli spazio affinché si avvii…aprirci a nuove possibilità e nuove rinascite. E ricordarci che dopo ogni salita c’è una straordinaria discesa 😉
Ragazzi/e nessuna novita… il no-contact continua sia da parte mia che da parte sua… Ormai sono 10 giorni che non ci sentiamo. Io stavolta non cedo… stavolta tocca a lei darmi un segnale…
Certo che se tra un po’ non si fa sentire… Devo considerare la mia storia conclusa…
E sicuramente farai fatica ad accettarlo ma prima accade e prima passa, rischieresti di portare avanti contatti occasionali per molto tempo, rischiando solo di arrivare alla fine di questa storia in maniera più lenta e agonizzante..resisti e resisti e se vedi che non ce la fai piuttosto cerca noi!!!!!