Finalmente anche questo conflittuale periodo di elezioni si è concluso.
Presumibilmente, o almeno si spera, il Governo ha smesso di vivere in quel limbo di incertezza politica e immobilismo pratico, legato all’orpello elettorale, che in qualche modo ne pregiudicava l’effettiva operatività.
Non vi sono quindi più scusanti che impediscano di procedere spediti verso l’attuazione/adozione di quei provvedimenti di politica economica tanto necessari al nostro paese.
Provvedimenti che, come già detto, siano in grado, contemporaneamente, di mettere in sicurezza i nostri conti pubblici (rassicurando i mercati circa la sostenibilità del nostro debito) da un lato e, da l’altro, alleviare e attutire i disagi sociali connessi alla crisi economica.
Per fare questo non occorre disperdere l’azione di governo in mille rivoli, anzi, le cose da fare possono tranquillamente essere riassunti un tre fondamentali obbiettivi:
1) Procedere senza indugio e con spirito collaborativo (coinvolgendo tutte le parti sociali) alla stesura dei progetti legati al Recovery Fund.
2) Richiedere, liberandosi da inutili lucubrazioni politiche-ideologiche, i fondi MES, per rafforzare il nostro sistema sanitario.
3) Avere la statura politica di “intavolare” in sede europea una serio dibattito sulla possibilità/opportunità di condividere, a livello di Unione Europea, il debito generato dai vari paesi per rispondere alla crisi Covid 19.
Semplicemente lavorando su questi tre paradigmi otterremo quella serenità che, a livello paese, consentirebbe a noi italiani di metterci del nostro per ripartire.
Mariano Cangiulli
(Economia e Buon Senso /YouTube)
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Categorie: - Riflessioni
Serenità? Tremo al solo pensiero di quello che potrebbe fare questo governo …
Le conosco bene le loro ricette. Tasse, tasse, tasse e ancora tasse. Porte aperte a cani e porci e zero benefici per gli italiani. In primis quelli economici, cioè di gran lunga più importanti.
Meglio non creare false illusioni: non ci sarà nessuna ripartenza.
Grande Mariano.
“Economia e buonsenso”, bel motto per la ripartenza. Per pochi € te lo sistemo e te lo traduco in latino, così lo metti nel blasone di famiglia.
Ci vuole sempre il motto giusto, tipo “Viribus unitis”, che poi – se uno non è la solita capra, e tu sicuramente non lo sei – si ricorda come è finita, ma non bisogna badarci troppo.
tisistemoilmotto.com
Arguto sto Cangiulli,nonchè inguaribile ottimista.prima hanno distrutto volontariamente l’economia e adesso,secondo lui, si dovrebbero strappare le vesti per risanarla.bravo.
Arguto proprio.