Egr. direttore,
è la prima volta che vedo il suo sito e spero che da parte sua ci sia la risposta che cerco.
Mi presento sono Fabio, e scrivo da Barletta, nota purtroppo per il crollo della palazzina avvenuto il 03 ottobre 2011.
Giorni fa ho avuto un incontro con l’impresa appaltatrice e l’ingegnere che dovrebbe controllare i lavori per la sostituzione del tetto dell’immobile dove abito ma dove non sono l’unico proprietario, i quali mi hanno confidato che bisognava aspettare per l’inizio dei lavori per la sostituzione del tetto, circa 15 giorni, in modo tale che al comune di Barletta si calmavano le acque visto il crollo che si era verificato due giorni prima, poichè a loro dire, eravamo in difetto con la documentazione.
Visto che non volevo avere problemi con la legge, ho spiegato che tali lavori non dovevano essere effettuati se i documenti non erano in regola o i lavori dovevano essere effettuati se tale documentazione fosse stata in regola.
Oggi pomeriggio dopo numerose richieste di copie di documentazione all’amministratore di condominio circa la regolarità dei lavori, e visto che il giudice la settimana scorsa aveva deciso che il tecnico dei lavori doveva rilasciarmi una dichiarazione circa la regolarità di tali lavori, (anche se la legge mi tutela senza tale dichiarazione, ma meglio averla che non averla), e non avendo ancora avuto tra le mani tale documentazione, ho chiamato i vigili urbani, per farmi tutelare.
All’arrivo dei vigili urbani, mi è caduto il mondo addosso e sinceramente mi sono vergognato di essere cittadino italiano ma innanzitutto cittadino meridionale.
E’ inutile nasconderlo, noi meridionali non cresceremo mai pe colpa della nostra ignoranza e della nostra arroganza.
Non è la divisa che fa un uomo la dignità e l’umiltà di come la si porta.
Comunque ritornando al discorso di prima, chiamando i vigili urbani, ho riferito per telefono che nel mio condominio ci stava la ditta appaltatrice che stava eseguendo dei lavori e che purtroppo non ricevendo la dichiarazione ove attestasse la regolarità di tali opere, richiedevo un loro intervento per verificare che tali opere fossero tutte regolari.
Giunti sul posto i vigili, dopo una rapida constatazione, hanno chiamato i vigili dell’ufficio edilizia, i quali giunti sul posto anche loro dopo circa 30 minuti, mi hanno detto che loro una volta scattate alcune foto che io non ho visto, non sono tenuti a controllare i miei capricci, e se voglio essere tutelato devo andare dall’avvocato, e se non potevo permettermi un avvocato non erano problemi loro, poichè mi hanno detto che I VIGILI URBANI NON SONO TENUTI A TUTELARE I CITTADINI, NON E’ NELLE LORO MANSIONI!
Credetemi dopo aver ascoltato questo, mi è crollato LETTERALMENTE il mondo addosso e mi sono credetemi davvero VERGOGNATO di essere Barlettano e meridionale.
Le chiedo solo una cosa: I vigili urbani sono o non sono tenuti a tutelare i cittadini? Se si, o se no, mi potrebbe indicare una legge che dice questo?
La ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherà e mi scuso se ancora ora ho le lacrime agli occhi per quello che mi è accaduto.
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