Gentile Direttore…
il caso che provo ad esporre è abbastanza complicato e oggetto di discussioni infinte senza soluzione.
Mia sorella ha 15 anni ed è rimasta incinta.
Avevamo intenzione di tenere la notizia per noi.. per non creare scompiglio in una famiglia, credetemi, già scombinata per altro.
Abbiamo iniziato a girare per tutti i consultori della regione. Siamo state catapultate da un medico all’altro. Da una struttura all’altra. da un consultorio all’altro.
Sambravamo palline da flipper impazzite prossime al tilt.
Abbiamo informato mia madre, che ci ha affiancato in questa crociata.
Nessuno c’è stato vicino.
La maggior parte dei consultori ha ritenuto le nostre afferamazioni non abbastanza accettabili per poter stilare una relazione da poter presentare al giudice tutelare.
E poi..
e poi.. c’era la presenza di mia madre, che invece di facilitare le cose, le ha complicate. Perchè?
Perchè questi esercenti al dialogo con gli adolescenti,… avendo il supporto di mia madre… significava che la nostra famiglia è aperta, ‘avanti’… e perciò hanno ritenuto opportuno che la questione ed il caso dovesse essere esposta all’autorità avente la patria podestà su mia sorella: mio padre.
Dicevano che mio padre avrebbe capito, che dovevamo per forza dirglielo, che non avevamo i requisii psico-fisici necessari per ottenere il si del giudice, che la nostra questione familiare non era così grave.
“E’ normale che non la prenda bene… ma capirà! Fanno tutti così.. ma poi,la rabbia, la sfiducia va via. Parlatene con lui.. anche perchè non ci sono motivi così gravi per poter stilare una relazione da presentare al giudice tutelare. “Ci hanno detto.
Mia madre ne ha parlato con mio padre.
ed ora mi vene davvero dal profondo del cuore dire grazie.
Grazie,grazie , grazie alla 194
grazie,grazie,grazie, alle istituzioni
grazie,grazie,grazie ai consultori
grazie,grazie,grazie a determinati assistenti sociali… che di questioni familiari non capiscono niente.
perchè quest’astio?
perchè questo urlo?
semplice.
e’ per merito di tutto questo iter senza fine che ora a casa sono 3, mio padre ci ha cacciate in tronco a me, mia madre e mia sorella rimanendo con i 2 figli maschi.
Ho visto una delle più penose performance di un uomo che ha perso uno alla volta tutti i suoi figli perchè ossessionato dalla mania di apparire, portare il nome e appartenere ad una determinata famiglia.
Quando mia sorella, tra le lacrime gli ha detto: ‘papà ho bisogno di te,ho sbagliato’ mio padre è uscito sbattendo la porta di casa dicendo: ‘affoga nelle M***a’
grazie assistenti per non averci creduto
per aver provocato gravi danni psicologici permaneti ad una bambina di 15anni..
per aver distrutto la vita di una donna che s’è vista puntare il dito contro per gli errori dei figli.
Che dovremo dire??
Che per ottenere la tutela del giudice è dovuto succedere tutto questo, quando era possibile ottenere lo stesso risultato senza tutto questo?
Perchè non basta il consenso di uno solo dei genitori?
Dov’è la tutela???
Dov’è l.art 12 di sta maledetta 194?
Tuttavia…io,che da sempre mi sono sentita la risolvi problemi di casa,
vorrei far capire a mio padre che pò accadere…che indubbiamente mia sorella ha sbagliato e c’ha ferito nella fiducia che nutrivamo in lei…
Ho provato a parlargli.Irremovibile.Non vuole sentir ragione.
NOn esiste un centro d’aiuto per far superare questo blocco a mio padre?
Vorrei far qualcosa…
ma non so davvero che fare e soprattutto come.
scusate lo sfogo…buonagioranata
Ciao ! Ho letto la tua lettera e devo dire che sono rimasta molto colpita dalle tue parole ! sinceramente non saprei esattamente che dirti pero ho sentito che dovevo risponderti anche solo per farti sapere che qualcuno ha ascoltato le tue parole (anche se so che non risolve niente comunque) ! ormai il mondo sta andando per gli affari suoi e sinceramente se la situazione è caduta cosi in basso ora , non voglio pensare a cosa sarà un domani , quando sarà la mia generazione a lavorare e a preoccuparsi della famiglia e di come gira il mondo ! purtroppo però parlare quando si è cosi in pochi non serve a nulla , c è sempre qualcuno che decide (in maniera stupida purtroppo) sopra di noi . . . e penso tu sappia a cosa mi riferisco ! queste parole magari non t serviranno a niente pero t ho scritto lo stesso ! auguro tanta fortuna a tua sorella e a tutte voi ! Davvero ! Ciao ciao
Tuo padre e’ un “uomo del Sud” vero?
E’ tipico loro chiudere i rapporti con i figli che li deludono…
E’ come se li volessero CANCELLARE…e quello che’ incredibile e’ che CI RIESCONO…
Dicono di soffrire, ma io nn ci credo cosi’ tanto…
Forse nn ho abbastanza orgoglio per eliminare una persona che amo dalla mia vita a causa di un suo “errore”…nn so farmi male cosi’ tanto solo per salvare un sopravvalutato concetto di “onore”…
Non lo so fare…ma LORO si…
Vi sono vicina…tenete duro…
è davvero una bruttissima situazione, i consultori non possono capire.. forse avete fatto male a rivolgervi ad un consultorio fin dall’inizio perchè tentano sempre di non far abortire la gente.. in quanto si è davvero un atto criminoso e che ne paghi una povera creatura che sta per nascere non è affatto giusto. ma sono comunque certa che tua sorella quel rimorso se lo sarebbe portato per sempre.
Dovevate andare in ospedale, dirlo a vostra madre e fare un day hospital.
Di norma gli aborti sono legali in italia per i primissimi mesi e lo stato non da molto tempo alle gestanti perchè è un atto criminoso… tuttavia se uno se ne accorge in tempo può sempre decidere di farlo.
Tutto questo me lo ha spiegato la ginecologa quando io sono andata a farmi prescrivere la pillola per non avere questi problemi, per non deludere la mia famiglia ma soprattutto per non far pagare ad un innocente il prezzo dei miei errori.
Un aborto costa circa 700 euro, non è facile soprattutto non è molto alla portata di tutti, soprattutto a una ragazza di 15 anni.
La tua famiglia si è distrutta a causa di persone che non sanno niente, spero che tuo padre capisca che unbambino è pur sempre una gioia.. spero che tua sorella viva il tutto molto serenamente.
turan!! turan!!…non è sbagliato la tua sorella…ma tua madre.tuo padre..con loro non premeditata ignoranza..vuoi cambiare??? lava dna x tutto popolo italiano…un branco delle pecore,che vanno dove va vento,senza riflettere..votano,votano.fanno leggi assurdi,la scuola,i istituzioni con loro vecchi rimbambiti impiegati che non capiscono nulla ma fanno direttori…tutti oportunisti e menefregisti..anche giovani che fino che si puo stanno sotto le gonne delle mamme e dormono fio mezzagiorno,che usano pc per la chat,giochi e un sacco delle altre cretinate..a parte playstation…che sono paraculi e fanno finta dalla mattina alla mattina…per poter imparare devi sbagliare se no la tua vita diventa piatta,non avrai capacita di gustarla come si deve…i vostri genitori tengono piu le apparenze d’avanti gente come i figli propri…piango con te ma non perche tua sorella ha sbagliato ma perche doveva subire crudelta dei adulti…subire senza una colpa perche lei non ha colpa che nessuno la insegniata che vuol dire essere una donna di 15 anni,subire cattiveria ,subire vergogna,subire,subire…ed allora,scusate…ma non siamo i cattolici???….ho vergogna di essere un essere umano….
chillido44!
ma da dove arrivi!?!?
ma come ti permetti di parlare del popolo italiano come una massa di pecore che va dove tira il vento!!!!
e poi perchè non te ne torni a casa tua?
sei venuta qua per stare meglio?
molto probabilmente da dove vieni tu non ci sono neanche le pecore…
rifletti prima di parlare!
aspetto con ansia di sapere da quale parte dle mondo arrivi per fermarmi in uno stato di adorazione verso i tuoi discendenti.
spero che risponderai.