Abitazione ipotecata per debito cartella esattoriale

La lettera ha ricevuto finora 125 commenti

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1. 51
   salvatore - 21 Aprile 2009 01:14

   salve a tutti…ho trovato questo sito per caso….anchio come voi mi trovo nella stessa situazione,qui si parla di organizzarci …ebbene se lo si deve fare faciamolo il fenomeno delle ipoteche esattoriali e dei fermi amministrativi è drammatico….in un periodo in cui la riscossione era blanda e spesso anche complice di chi non pagava,si è passati ad una fase in cui con le attuali leggi molto incisive non lascia scampo a nessun contribuente neanche difronte a difficoltà oggettive…proppio per questo noi dobbiamo organizzarci scendere nelle piazze …indire una raccolta di firme per poi chiedere al governo una rottamazione dei ruoli… un condono…..chi è d’accordo con la mia idea scriva pure poi troveremo il modo per contattarci……salve

2. 52
   Roberto 63 - 22 Aprile 2009 14:24

   Anche io in seguito ad una cartella di € 336,00 ho avuto il fermo amministrativo del veicolo e un iscrizione legalale su un immobile di mia proprieta’,segnalazione verso le banche dati che mi hanno causato notevoli probblemi.

3. 53
   rita - 22 Aprile 2009 18:14

   avete ragione. quello dell’ente riscossione è un atteggiamento per usare una parola gentile, direi scorretto, ma si dovrebbe dire ben altro. e’ pur vero che se io ho un debito dovrò saldarlo ma applicano degli interessi esagerati poi in questo periodo che è difficile mantenere il tutto tra bollette, fitto appartamento e caro vita mi chiedo ma cosa pretendono?. sarei dell’idea di poter azzerare tutto con un bel condono esattoriale sono convinta che la gente pur di toeglierseli davanti farebbe di tutto ma quanto meno non ad importi esagerati. mi è capitato personalmente su un importo piccolo dopo tre giorni di ritardo c’erano cinque euro circa in piu , non oso pensare cosa succede su importi elevati. bisogna fare qualcosa, la gente non ne può più , è esasperata. bisogna aiutarli, perchè credetemi ci sono situazioni veramente tragiche. grazie e buon lavoro a tutti.

4. 54
   roberto - 20 Luglio 2009 17:24

   ho un probblema simile a riccardo, forse più grave e ingiusto.
   sono pronto anch’io a unirmi con voi. ha ragione rita che probblemi come il nostro ce ne sono molti e non so se questo sito sia sufficentemente conosciuto, specialmente su questo tipo di commento.
   io ho una piccola azienda e mi sento beffato da tutti molte volte.
   avere un utile che sia come uno stipendio di circa 1000 euro al mese sembra assurdo ma è così.
   potreste dirmi di chiudere ma non ci riesco, perchè se vendo la mia azienda sottocosto l’agenzia delle entrate non me lo permette perchè mi chiederebbe una imposta superiore all’incasso.
   sono disperato non so che fare.
   possibile che più si ha difficoltà e più vieni sfruttato.
   se non si riesce a pagare una multa, o una imposta vieni punito come se fossi un ladro o peggio, che scifo saluti a tutti meno ai politici tutti.
   p.s. non riesco a capire gli impiegati pubblici, la loro arroganza, sembra che provino un brivido di piacere a vedere disperate le persone ma loro cosa sono entita diverse?

5. 55
   giuseppe57 - 28 Settembre 2009 09:09

   Speriamo che lo Stato intervenga a porre fine a questi sopprusi con l’emissione di un condono esattoriale, si bloccherebbero le speculazioni degli sciacalli delle aste e si arginerebbe l’emoraggia di denaro destinata ai parassiti delle esattorie.
   Inoltre tante famiglie e piccole realtà economiche potrebbero riprendere fiato e serenità

6. 56
   matteo - 8 Ottobre 2009 12:06

   Salve a tutti. Mi chiamo Matteo ed ho un problema molto simile al Vostro. Per circa tre anni ho fatto il promotore finanziario e quella è stata la rovina della mia vita….guadagnavo pressochè nulla ma avrei comunque dovuto pagare i contributi inps
   Oggi da un debito di circa 7000 euro mi ritrovo, tra interessi sanzioni et. etc. a dovere ad equitalia (equa solo di nome) circa 20000 euro…Sono pronto per la corte di giustizia europea…fatemi sapere qualcosa e sono con voi…grazie e scusatemi per lo sfogo.

7. 57
   giancarlo - 11 Ottobre 2009 12:59

   Anche io come voi ho dei problemi analoghi con equitalia 2 cartelle (60.000,00 euro )una mia ed una di mia moglie che non ha più reddito in quanto ho dovuto chiudere la sua attività perchè strangolata dagli studi di settore.
   Vorrei sistemare tutti i miei debiti con lo stato ma come faccio sono un commerciante ambulante ITALIANO itinerante senza mercati ormai invasi dagli stranieri.
   Il governo ha fatto l’indulto bene.
   Ma ha me hanno insegnato che i veri eroi (quelli che vanno premiati)sono quelle persone che tutte le mattine si alzano e vanno a lavorare e si spezzano la schiena non i delinquenti.
   Ora mi chiedo e lo chiederò via mail alla presidenza del consiglio,
   cosa deve fare una persona onesta Italia (finire nelle mani degli usurai,banche che non concedono prestiti (usurai legalizzati)poi richiedere l’aiuto della legge anti usura?? cosa??
   Non leggeranno la mia mail ma se lo faranno gli chiederò.
   Non era più giusto aiutare le famiglie dei commercianti ,artigiani italiani o no che tentano di essere oneste e che comunque sono il sostegno dell’Italia al posto di favorire i disonesti??
   Perche gli aiuti vanno sempre alla FIAT per dire un nome o Alitalia
   possibile che lo stato sia sempre in deficit pensate solo ai soldi dell’iva.
   Sono favorevole ad un condono tombale fiscale per le persone DITTE A CONDUZIONE FAMILIARE come noi che sono anni che la notte si arrovellano il cervello per pagare uno stato che non li tutela e tutte le mattine si alzano con il terrore di prendere la posta.
   Il commerciante , artigiano ,ecc deve avere paura di tutto di non lavorare perchè c’è crisi,dei furti delle rapine delle multe ma chi ce lo fa fare .
   Mi associo a voi giancarlo

8. 58
   giancarlo - 16 Ottobre 2009 15:32

   ciao a tutti mi chiamo giancarlo ed ho 40 anni (persi).
   persi perchè ho tre figli, moglie, non ho un lavoro e mi è arrivata una cartella esattoriale cumulativa di circa €. 8000 per inps ed inail non pagata di un’attività artigiana di mia moglie che dopo 5 anni di sudore e sacrifici ha dovuto chiudere perchè non faceva altro che debiti.
   mi danno 20 giorni di tempo per pagare in unica soluzione. dove vado a prendere soldi. mi vendo un rene? io lavoro in nero dalle 9 di mattina alle 9 di sera per 700€ al mese.
   sono disposto pure alla lotta …
   uniamoci veramente sono disperato non riesco più a dormire ne a godermi la mia famiglia, ormai la vita non ha più senso se deve essere vissuta nella totale indifferenza di una classe politica BASTARDA che pensa solo a fare le leggi ad personam e fare arricchire sempre di più i ricchi e a mandare a fanculo la gente come noi.
   chiedo aiuto a tutti

9. 59
   giuseppe57 - 29 Ottobre 2009 13:15

   Dotare le esattorie di potenti strumenti, finora ha prodotto scarsi risultati e moralmente aberranti, alimentando il bussinnes della delinquenza organizzata che quotidianamente interviene sia prima che all’atto delle aste mobiliari o immobiliari.
   Sappiamo tutti che il PIL italiano storicamente è sostenuto dal popolo delle partite IVA, da oltre dieci anni questi ha dovuto affrontare enormi difficoltà dettate dagli sconquassi della politica (fenomeno tangentopoli), della globalizzazione (modifica dei mercati della produzione e della distribuzione) e, della finanza (restrizione del credito).
   L’unica sponda è stata quella del mutuo soccorso, oltre all’orgoglio, la tenacia e la capacità professionale.
   Non passa giorno che ogni realtà economica sia costretta a intervenire nella gestione dei propri crediti con operazioni di recupero a transazione a favore dei clienti in difficoltà.
   Si può convenire sull’opportunità delle norme che impongono la regolarità contributiva e fiscale, quale condizione obbligatoria per essere presenti sul mercato, ma non si riesce a comprendere come si possa cogliere i segnali di ripresa, se in questo contesto lo Stato continua a pretendere di poter incassare integralmente quota capitale, more ed interessi, avviando nel contempo le azioni di vendita all’asta dei beni strumentali delle ditte debitrici.
   Lo Stato può anche continuare in questa politica, ma deve essere consapevole che al loro posto troverà solo usurai e mafiosi e tutte le energie e capacità sane andranno alle ortiche.
   In questo preciso momento, sarebbe auspicabile e opportuna una rottamazione delle cartelle esattoriali che, comporterebbe un immediato gettito, una notevole contrazione dei costi di esattoria e un aiuto alla famiglie e agli imprenditori sani e che vogliono risollevare le proprie attività.
   L’ipotetica perdita di gettito verrebbe compensata in breve tempo dal ritorno positivo che tale operazione avrebbe sul mercato economico.

10. 60
    fortunato 64 anni - 2 Novembre 2009 17:01

    Sono d’accordissimo con tutti voi.Anch’io mi son visto ipotecare un locale che fa parte dell’eredità lasciata da mio padre a noi 6 figli.Avevo una casa e avendola affittata,nell’accordo con l’inquilino,le spese condominiali dovevano essere a sue spese,ma purtroppo questi non mantenne l’accordo.Dopo 8 anni,nel richiedere un finanziamento,mi vidi annullata la pratica.Dopo seppi qualcosa di pregiudizievole:ipotecata probabilmente la mia quota del locale per un importo capitale di euro 2360,91 ad un importo iscritto di euro 4721,82.Tutto questo lo anno fatto a mia non saputa…E’ ora di dire basta a queste angherie,abusi,u s u r a ed estorsioni.
    E poi va considerato che sono disoccupato da più di un anno…
    Vorrei sapere cosa devo fare anche perchè i miei fratelli non sono a conoscenza di tutto questo. Saluti

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