Sono sempre io, sto male, troppo male, litigo sempre con lui, e la mia vita si svolge in casa lavoro, lavoro casa, ritorno la sera a casa alle dieci distrutta e troppo nervosa, è un paio di giorni che mio padre si rende conto che qualcosa non và…. proprio adesso prima di andare a letto mentre stavo cenando mi abbraccia forte forte ed io inizio a piangere, mi mancava troppo questo suo abbraccio, l’abbraccio di un papà è semplicemente UNICO… mi ha detto di essere diventata grande e matura, che anch’io la sua spennacchiotta (così da piccola mi chiamava) è cresciuta, sono cresciuta ma ho troppa paura di deluderlo. Scusatemi lo sfogo, ma avevo bisogno di parlare con qualcuno.
L’abbraccio di mio padre
di
CIAO
Lettera pubblicata il 5 Marzo 2009. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore CIAO.
La lettera ha ricevuto finora 6 commenti
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Tuo padre ti vuole bene e crede in te, sono sicura che in nessun caso potresti deluderlo.
Ed invece credo di deluderlo,perchè mi sono innamorata di una persona che forse i miei genitori non potrebbero accettare a cui io ho dato tutta me stessa e questa persona me la sposerei anche domani…..
Quando tu sei felice anche loro lo saranno, magari non subito ma col tempo lo saranno, auguri
La persona che sposerei è la stessa persona che fino a mercoledì scorso è stata beccata in macchina con una ragazza,ma lui nega,crederci?allora sono proprio pazza,mi sto rovinando la vita, ne sono consapevole ma non so come uscirne,e la mia famiglia lo vede che qualcuno mi sta facendo del male.
Buondì, Ciao 🙂
è vero, l’abbraccio di chi ti vuole bene vale più dell’oro e illumina la vita. Però sei tu che devi fare luce nella tua, prima di tutto. Anche e soprattutto perché sai cos’è l’amore, perché è quello che ritrovi nell’abbraccio dei tuoi.
E, prima di pensare a deludere il tuo papà, devi pensare a non deludere te stessa. Non deludere la parte di te che vuole stare bene, che sa che potrebbe essere più serena e più felice di così.
La parte di te che sa che c’è qualcosa che non va nello strapazzarsi come stai facendo tu.
Forse il tuo pensiero di non voler deludere i tuoi nasce proprio dal fatto che senti, in realtà, di non essere felice tu. La parte ti te che vedi nell’abbraccio di tuo padre è cosa tua, è probabilmente la parte di te che vorresti proteggere. E’ il sorriso che vorresti avere.
@mi sto rovinando la vita, ne sono consapevole ma non so come uscirne,e la mia famiglia lo vede che qualcuno mi sta facendo del male.
Non sei pazza, sei molto confusa. Perché da un lato dici che questa persona la sposeresti anche domani, ma dall’altro le parole qui sopra sono le tue. Prima dei tuoi, sei tu a sapere che questa persona non fa per te, se dici così.
Sei sicura di non poter parlare francamente con la tua famiglia e poter chiedere aiuto a loro?
Sennò ci sono dei consultori famigliari, probabilmente anche nella tua città, dove puoi chiedere consiglio gratuitamente.
Non sei pazza, Ciao. Molte persone si ritrovano in queste sensazioni da “prigione senza pareti”.
Capire di stare male e di non sapere come uscirne è già un passo. Ma ora dovresti tentare di fare il passo successivo, e cioè chiedere un aiuto, un consiglio a chi può aiutarti ad essere più obiettiva. Non sei pazza, ma ora non puoi essere obiettiva, perché ci sei troppo dentro.
Non logorarti inutilmente, perché da queste sensazioni, da questo malessere puoi uscire, davvero.
Credimi che, se chiederai aiuto per esempio al consultorio, nessuno ti costringerà a lasciare questa persona (cosa di cui forse tu hai paura, pur rendendoti conto che questa storia ti fa male…), bensì ti sarà possibile avere più chiarezza interiore, più calma, sentirti più forte e quindi scegliere consapevolmente quello che è meglio per te.
Se ti senti “pazza” è perché, probabilmente, ora non ti senti in grado di scegliere ciò che è veramente bene per te.
Probabilmente ti sei incastrata in dilemmi la cui soluzione è in realtà più semplice di quel che credi, ma essendoci così dentro non la vedi.
Ti ripeto: se il tuo timore è che qualcuno si intrometta nella tua vita, dicendoti cosa DEVI fare, ciò in consultorio famigliare non succederà. Nessuno ti dirà cosa DEVI fare, ma sarai aiutata semmai a capire, tu, cosa ti fa stare meglio.
Quella è la chiave.
Come si fà ad amare una persona che ti fà soffrire? Spesso si stà insieme semplicemente per paura della solitudine, per la quotidianità. Perchè soffrire e non aprirsi una nuova porta verso la felicità? L’amore è la libertà di essere se stessi.