Abbi cura di te

Un anno con te: quest’anno è stato un anno pieno: strano, eccitante, assurdo, stancante, stressante, avvilente, folle, meraviglioso, triste, vivo. Ho di ché scusarmi, ho di ché pentirmi, porterei indietro il tempo se potessi al primo novembre. Sono diventata ciò che ho sempre odiato, ho deluso l’unica persona per cui sarei voluta essere speciale, non ci sono giustificazioni o scuse è così, mi sono cercata ogni cosa, mi sono giocata il tutto per tutto, ma mi sono giocata tutto così! Non ho gestito la “rabbia” è il rifiuto nel modo corretto. Posso solo scusarmi.
Grazie per ogni secondo, ogni occasione, ogni emozione. Mi hai resa migliore, sono cresciuta, mi sono sentita apprezzata come mai prima, mi hai voluto bene: non sai quanto sia stato importante per me sentirlo, mi hai fatto conoscere che cosa vuole dire amare, sei stato la migliore “occasione” che mi sia capitata e la miglior persona che abbia incontrato. Giuro non mi faccio castelli di fantasia su di te, sono consapevole di molto più di ciò che pensi, ma alla fine, quando mi passa la rabbia del momento, il molto perde tutto il suo peso. Comunque vadano le cose nella vita, avrai sempre un’ amica disposta a tutto, perché comunque vadano le cose avrai sempre un posto speciale. Abbi cura di te, non posso farlo io, non sarei nemmeno molto capace; però ti auguro di riuscire prima o poi di lasciarlo fare a qualcuno solo ogni tanto, penso tu me ne abbia molto più bisogno di quanto mai ammetterai.

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