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Lettera pubblicata il 6 Aprile 2020. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Jolie.
Era niente
di
Jolie
La lettera ha ricevuto finora 15 commenti
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Jolie, io penso semplicemente che tu abbia sopravvalutato la tua capacità di mantenere quel distacco emotivo da te così auspicato, sul piano razionale, all’inizio del vostro rapporto “poco serio”. Non è così facile come può sembrare perché i desideri irrazionali si insinuano pericolosamente non appena trovano un varco nel nostro cervello, facendo crollare le nostre sicurezze ed esponendoci a delusioni. Semplicemente, prendi questa esperienza come un insegnamento e non sentirti tradita perché non c’è nulla che potessi fare o non fare per evitare questa situazione. Lui, evidentemente, ha saputo sfruttare al meglio queste tue “debolezze” creando volutamente confusione per tenerti in qualche modo legata a lui. Direi che hai già raggiunto un sufficiente livello di consapevolezza per liberartene (in senso figurato) e cercare altrove la felicità.
Jolie,
“non sentirti tradita perché non c’è nulla che potessi fare o non fare per evitare questa situazione.” – non si può vivere mantenendo sempre il controllo su di sé e su tutto quanto ci circonda quando è risaputo che si sceglie quasi esclusivamente seguendo impulsi, sia fisici che emotivi.
la mente e la ragione vengono dopo, quando si è costretti da fatti o circostanze ad analizzare il presente o il passato. sempre fluidi (spesso inavvertiti, ad effetto accumulo perchè inconsci o negati), i passaggi da una tipologia di sentire ad altre in contrasto…
Jolie, ti dò un parere da Professore, anche se basato solo su ciò che hai scritto e quindi la mia è solo una autorevolissima opinione inficiata però dalla scarsità di informazioni.
Tu, secondo me, il NIENTE ce lo hai dentro, sei nata così e non ci puoi fare nulla, non c’è alcun rimedio e nessuna magica teriaca (narda a parte). Succede.
Quell’altro è evidentemente un maschio ebete, nessun maschio normale racconta a nessuna ciò che pensa, si limita a tacere e, se proprio deve aprire la bocca, lo fa per sgargarozzarsi una boccia di narda. Anche questo è scritto nel normale codice genetico.
Il resto sono deviazioni, Jung ne ha classificato ben 67 e l’Altkrachenbacher le ha ampiamente confermate con il famoso studio condotto a Berlino nel ’58.
Caro Yog. Grazie per aver letto la mia lettera, ma allo stesso tempo mi rammarica pensar che davvero persone poco empatiche e frettolose nel dare giudizi sugli altri possano aver a che fare con degli studenti.
Non so con questo suo commento cosa volesse scatenare, se polemiche o magari peggio, dubbi esistenziali nelle persone.
Ma sono fin troppo consapevole che dentro di me ci sia il niente come molto altro. Di questo non ho dubbi.
Mi rammarica sinceramente pensare che persone come lei abbiano a che fare con persone che possano davvero fidarsi della superficialità e della saccenza con cui lei fornisce i suoi giudizi.
Non sa niente di me se non quello che ho condiviso in questa lettera, eppure ha espresso giudizi su me e sulla controparte neanche ci conoscesse a menadito.
Un’ultima cosa, professore: quando deve esporre pareri pesanti come “lei per me il niente ce lo ha dentro” ci pensi molto bene prima di farlo con questa leggerezza.
Sa, le persone potrebbero prenderla…
Cara Jolie, te la prendi troppo. In primis, te lo ho detto a titolo di disclaimer, comprendere compiutamente la tua vicenda è impossibile per scarsità di informazioni.
Come minimo bisognerebbe sentire la controparte, che in fondo tu accusi di tradimento perché “pacta sunt servanda”, ma le cui controtesi potrebbero darci delle chiavi di lettura molto diverse.
Mi sembra che sia stato liquidato dalla platea laddiana troppo velocemente come immaturo narcisista e io non vedo valide ragioni per un giudizio siffatto.
Avere il “niente” dentro, ammesso che ci sia o rectius, che non ci sia, non è poi un dramma, tanto ci sono molte altre cose, come dici tu: l’horror vacui è una paura che la nostra civiltà ha superato da secoli, perciò rilassati.
Non mi sembra in ogni caso che si possa parlare di tradimento, perciò non sentirti tradita. Forse è sbagliato il titolo del post, non è vero che “era niente”, o lo era solo in parte.
Poi è solo il mio parere gratuito, puoi tranquillamente cestinarlo.