So che molte donne non lo festeggiano, so che molti uomini lo trovano inutile ma voglio raccontare una cosa… Quando ero piccola, mio padre ogni 8 marzo portava a casa un ramo enorme di mimose che prendeva tornando da lavoro, non vedevo l’ora che tornasse perché sapevo che avrebbe preso dalla macchina tutte quelle mimose che avremmo sparso per casa. Molti mi dicono che non trovano senso ricordare delle donne morte in un incendio quando poi l’origine della festa è confuso. Io dico una cosa: le donne per secoli sono state schiave e purtroppo lo sono ancora oggi in diverse parti del mondo… e non solo, quante donne picchiate e violentate? quante figlie con i padri padroni? quante perseguitate da un ex o da un maniaco… l’uguaglianza tra i sessi non c’è ancora pienamente per tanti motivi, io questa festa la voglio festeggiare lo stesso, non condivido chi dice che è una festa inutile perché poi sono sempre le stesse persone che dicono che tutto è commercio, che le feste sono inutili che è tutto è stress, ma che dovremmo fare? levare tutte le nostre tradizioni? levare Natale, Capodanno e Ferragosto? Però poi fa comodo non andare al lavoro vero? (non per me io lavoro anche i festivi… accidenti! >_<) La festa della donna io la sento eccome e voglio fare gli auguri a tutte quelle donne che se lo meritano, alle donne non solo con la D maiuscola ma con tutte le lettere a caratteri cubitali, a quelle donne che sanno amare e non a quelle che fingono per poi sbattersi il primo collega, amico, compagno di stanza che sa come pigliarle in giro, auguri a coloro che sanno essere ancora fedeli, che rimangono nel bene e nel male, auguri a chi crede ancora in qualcosa, a chi ama il proprio uomo con tutta l'anima, auguri alle mamme che fanno di tutto per i propri figli, auguri a quelle che vanno avanti nonostante tutto, auguri a coloro che sono state tradite e non se lo meritavano, a coloro che non usano la freddezza come scusa per non amare ma danno il loro cuore anche se fragile. Purtroppo nessuno o quasi regala più le mimose o che sia anche un fiore, non per forza sotto le feste ma oramai queste cose si sono perse. Sono anni che non ricevo mimose, solo mio padre me le regalava, una volta quando ero fidanzata, il mio ragazzo non mi portò nulla, ci rimasi male e lui mi disse che non aveva avuto tempo, io pensai a quanto fosse bugiardo perché quel giorno di tempo ne aveva avuto e nel tragitto che faceva tutti i giorni c'erano tre fiorai ma lui il pensiero per me non lo aveva avuto, non lo pretesi ma mi sentii come se non contassi nulla per lui perché molte cose, non solo questa, non gli venivano spontanee. Un altro invece mi diede le mimose come se buttasse la spazzatura, a momenti me le lanciava e poi ho scoperto che quel giorno sbavava per la sua ex. HO deciso di mandare all'aria tutto e tutti io oggi festeggio, ho comprato delle mimose e le porterò alle colleghe, lavoro in un posto dove ci sono molti anziani e porterò le mimose a quelle vecchiette che non hanno più nessuno, come l'anno scorso, io credo che sia un bel gesto quello di portare delle mimose ad una donna, che sia una fidanzata, una madre, una sorella poco importa, dice molto, almeno io la penso così. Faccio tanti auguri alla mia mamma, anche se lontane siamo sempre vicine e fra due giorni è il suo compleanno. Devo però dire che oggi io festeggio doppio perché è il mio compleanno, è passato un altro anno, tante cose sono successe, tante cose ho lasciato andare ma nel mio zaino, lungo il mio cammino porto sempre una mimosa, è bella, è gialla, è come il sole e quando la guardo mi fa sorridere. Auguri alle vere donne!
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quelli che non vogliono le feste sono le persone avare, sia materialmente che interiormente
fanculo a loro, si vive una volta sola, e le ricorrenze vanno festeggiate quando si può
il resto sono solo scuse
auguri donne!!! ce li meritiamo
Io credo che sia importante festeggiarla ma non condivido il modo in cui certe donne festeggiano..pare che non sappiano quale sia il motivo per cui questa giornata sia ricordata..vogliono solamente divertirsi e “sentirsi libere” per una notte..
comunque,mi piace quello che hai scritto!!per ogni mimosa donata sboccia un sorriso!! auguri doppi Sarah!! =)
complimenti x la lettera, approvo tutto quello che hai scritto e le ricorrenze si dovrebbe festeggiarle cosi, brava e AUGURI A TUTTE LE DONNE
Io sono di quelle che non festeggia l’8 marzo,di quelle che preferisce un fiore un qualsiasi altro giorno dell’anno,perchè amo i gesti sinceri e spontanei,e non dettati dalla circostanza.
Per molte cose però forse hai ragione.
Forse,pur se un giorno come gli altri,merita di essere ricordato per porre l’accento su quanto di triste devono vivere alcune donne,nella speranza che prima o poi tutti i giorni siano ‘8 marzo’.
Auguri sarah,soprattutto per il tuo compleanno,da donna a donna.
oggi è arrivata una nuova vecchietta e stava piangendo,appena è arrivata le ho donato la mimosa e ha smesso di piangere,dopo è arrivata un altra ch eè straniera e parla solo francese,mi ha ringraziato dicendo “mecì”,altre vedendo che c’erano le mimose sono venute a chiedermele,una l’ho mandata al piano e ho pregato al caposala di darla a una vecchietta a cui sono affezionata ma che sta poco bene,solo un uomo ha portato le mimose per sua madre,nessun altro,poi ho portato la torta mimosa,l’ho fatta io e abbiamo festeggiato,questo giorno è passato ma credo che una donna non debba sentirsi libera di far quel che vuole solo oggi,può uscire perchè no?ma non perchè lo fanno tutte o perchè i locali le fanno entrare gratis se non senti la festa che la festeggi a fare?a breve ci sarà la festa del papà e farò auguri doppi al mio perchè fa l’onomastico 🙂
8 Marzo.
Questo giorno viene sempre ricordato come la ‘Festa della Donna’.
E’ sbagliato.
L’ 8 marzo è la ‘Giornata internazionale della Donna’.
Chi festeggia la prima aspetta la mimosa dal suo ragazzo, vuole andare a mangiare la pizza rigorosamente con le amiche, va a qualche locale strip maschile, ecc…cavolate del genere, superficialità e consumismo.
Chi festeggia la seconda e quindi ne conosce storia e significato, sa che questo giorno ricorda una storia che nasce in America nel 1908, ha il suo tragico epilogo nel 1911, sa che su questo giorno aleggiano figure storiche come Rosa Luxemburg, la partigana Teresa Mattei, deportazioni tipo quella dimenticata dello Jutificio di Fossamostra, le donne di San Pietroburgo, le battaglie femministe di Campo De’ Fiori, ecc…ecc…
E quindi in sostanza non c’è nulla da ‘festeggiare’.
Dovrebbe essere una giornata di ricordo e di ringraziamento per tutte coloro che hanno dato la propria vita per la Libertà, per uscire fuori da una spirale di sottomissione, di violenza, di emarginazione. Percorso purtroppo non ancora concluso.
Anch’io ho regalato un ramoscello di mimosa.
L’ho portato al cimitero a mia madre per ringraziarla di ciò che ha fatto per me scegliendo una vita fatta di privazioni e di piccole gioie.
Auguri a tutte le Donne che hanno scelto la ‘seconda festa’, nel ricordo di coloro che hanno dato la vita per quella libertà di cui godono oggi, che sono andate dal fioraio e si sono comprate da sole un ramoscello di mimosa e l’hanno fieramente portato come simbolo di una lotta antica non ancora conclusa.
Maurizio.
“Auguri a tutte le Donne che hanno scelto la ‘seconda festa’, nel ricordo di coloro che hanno dato la vita per quella libertà di cui godono oggi, che sono andate dal fioraio e si sono comprate da sole un ramoscello di mimosa e l’hanno fieramente portato come simbolo di una lotta antica non ancora conclusa.”sono belle le tue parole guarda un uomo che regala una mimosa è sempre apprezzato ma credo che anche tra donne ci si possa regalare una mimosa,credo comunque di averne comprate troppe me ne sono avanzate XP
@Mau: niente da dire… Soltanto: complimenti, davvero. Leggerti mi colpisce sempre, stavolta di pi: mi ha emozionato.
Katy