Salve a tutti sono un ragazzo di 20 anni, ad 1 mese che sono fidanzato con una ragazza di 12 anni
Lei si è innamorata di me ed io anche,
I suoi genitori lo sanno ovviamente non facciamo cose come toccarsi oltre al bacio nulla perché io glielo detto che non dobbiamo fare queste cose. Però essendo che ci leviamo 7 anni ho paura che mi arrestano, posso continuare la relazione ovviamente senza fare sesso oltre al bacio vi prego rispondetemi sono in questa difficoltà. 🥺
Lettera pubblicata il 20 Gennaio 2021. L'autore, Bohnonloso8719, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni
…”Ci leviamo 7 anni” non si può proprio sentire. Comunque, ragazzo mio… ha 12 anni!
Giovanni sò che non è quello che vorresti sentirti dire, ma dovresti lasciar perdere le bambine e interessarti alle tue coetanee se ci riesci. Non è il caso di continuare, cerca di essere un ragazzo responsabile e agisci con coscienza.
Legalmente è una minorenne e se ti spingessi oltre potresti essere denunciato e arrestato.
Meglio se lasci stare. Mettendo anche da parte la notevole differenza di età, lei è poco più che una bambina. Se avesse avuto almeno 14 anni il discorso cambiava, ma con una di 12 sento odore di problemi. Se vi spingeste oltre (e la cosa potrebbe succedere, la carne è debole) rischi di incappare in qualche brutta denuncia. Ti consiglierei di cercare un’altra ragazza con un’età più vicina alla tua, con cui puoi sentirti più libero. 7 anni di differenza non sono troppi quando si è adulti, ma da ragazzini è impensabile.
Come si può fare a meno di un sito come questo, che ci mette in contatto così facilmente con tanto del disagio umano. E di tutte le specie. Impagabile LaD.
A mio avviso fai bene, considera che una ragazza a 12 anni inizia ad essere vecchia.
Quando avevo 30 anni mi fidanzai per 3 anni con una di 3, alla fine mi lasciò lei dandomi del mammone e dell’ infantile, ma si sa che le ragazze maturano prima. Quando iniziò le elementari si montò proprio la testa.
Io che ero sempre stato lo stesso fin dall’inizio le dissi che avrebbe potuto dirmelo subito e lei mi rispose che l’avrebbe fatto se fosse stata in grado di formulare una frase di senso compiuto.
Non aveva tutti i torti.
Beetle, mi hai fatto morire.
Non conta. Conta l’importanza che ti solleva dalle circostanze. Ivesti su quello e aspetti il tempo necessario a possedere una perfetta conoscenza. Nel mondo popolare cosa ti aspetti? Vi dovete guadagnare la prima persona narrante. Ci vuole tempo. Il resto dipende dai suoi genitori. Da questo si capisce se ti puoi fermare. A me non è ancora capitato, ma è abbastanza normale che Gesù faccia effetto sugli altri, salvo poi non gradire la compagnia di nessuno. Gesù è un pessimo compagno. Per ripagarlo della compagnia che si brucia si dorme il necessario o si studia (veglie e meditazioni). Le cose sopporto non mi riguardano. Mi rifuardano nella misura in cui vengo coinvolta in quadri sociali dove mi risulta impossbile continuare. Allora aspetto che la storia si dissolva in un particolare che glorigica l’uomo e sparisco. Io non ho trovato il valore. Sto bene così. Lettrice. Niente di quello che ho visto mi riguarda personalmente.