Ci siamo lasciati e sto male.
Ciao a tutti/e da 11 giorni dopo 5 anni insieme!
Sono stata con lui dandogli tanto amore più di quello che lui meritasse, sì perchè era un tipo dominatore, o facevi ciò che andava bene a lui o non si andava d’accordo!
Io come una stupida ho sperato di poterlo cambiare, avvolte mi sembrava dolce, diceva che voleva sposasi con me e creare una famiglia, solo che un lavoro non si decideva trovarlo… e così da 3 anni a questa parte gli ripetevo spesso di darsi da fare, e lui si incavolava da morire dicendomi che dovevo farmi gli affari miei!
Era un narciso da far paura tanto da tenere sul desktop del pc la sua immagine muscolosa… sì perchè lui amava più di me la palestra e il suo corpo!
11 giorni fa, nonostante mi avesse trattata male col suo modo arrogante di fare,e quindi non volevo far l’amore con lui per questa mancanza di rispetto, gli dico per la centesima volta che deve darsi da fare per un lavoro serio, e sapete cosa mi dice? “mi hai rotto i cosiddetti ( per non dire altro)….,sto meglio quando non ti vedo, ti detesto non mi rispetti, non ti amo più” sentendomi dire ciò lo lascio e lui mi scrive un sms dicendo che sono uguale alle altre, che le mie sono tutte scuse perchè chissà cosa c’è sotto e che gli faccio pena e schifo…. capite??? pena e schifo solo perchè volevo si sistemasse…. mi sento una stupida ho amato un mostro per 5 anni e lo amo ancora tanto…. cosa devo fare? Ovvio non si è fatto vivo, e io non posso chiamare un uomo che mi dice certe cattiverie! cosa mi consigliate? C’è qualcuno tra voi che ha vissuto un amore “malato” come questo fatto di dittatura e pochi momenti dolci? Aiutatemi sto davvero depressa…. e pensare che per me quei momenti dolci erano TUTTO…credevo cambiasse ma invece è diventato sempre più padrone di me.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Ciao, io sto vivendo un amore malato, anche il mio lui è un tipo dominatore, solo che un lavoro ce l’ha, ma ciò non cambia la sua gelosia e la sua possessione nei miei confronti, un incubo, credimi… Ma uscirne è difficile… Tu hai avuto forza, mi raccomando, non cercarlo, merita soltanto di restare solo con se stesso, visto che si ama tanto vedrai che si troverà bene! Tu meriti di meglio e vedrai che troverai una persona che amerà te e solo te… Un bacio
donne siete la fortuna delllo psicologo, quando smetterete di impazzire per deggli diioti paatentati e più complessati di voi??vi piace soffrire?? per voi questo è amore?? ahahahah amore è innanzitutto rispetto
Grazie Minni ma è tanto difficile non amare più qualcuno,anche se ti dava poco….ma quel poco per me era il mondo….stai attenta tu non farti calpestare e non permettergli di distruggere la tua personalità…a me ci è riuscito ed è per questo che sto malissimo
hai ragione guerriero, l’amore è fatto di rispetto, ma avvolte sia noi donne che alcuni uomini hanno una maschera dietro la quale si cela un mostro…e quando te ne rendi conto sei già tremendamente perso per quella persona…ci ho impiegato 5 anni per capire che non mi meritava…ma perchè sto così male però non sò spiegarmelo….ho proprio un nodo alla gola
ci si attacca sempre di più..agli amori che ti desiderano di meno…..non mi era mai successo…fino ad ora ero sempre stata rispettata..e ho sempre vissuto rapporti alla pari..contraccambiata..amori grandi e vissuti con passione..anche se non sono durati per sempre come avrei sperato..e poi mi sono imbattuta in un uomo…che non ha fatto il mondo per me..ma io si..non chiedetemi..com ho fatto..me lo sto domandando ancora ..più passava il tempo..più mi legavo..aspettavo le sue telefonate con ansia….se ne arrivava una al giorno era già tanto..mi ero legata ad una persona..sfuggente e distaccata..e introversa caratterialmente…e sfiduciato in tutto!!insofferente su tutto…insodisfatto della propria vita…e io come te..lo spronavo…cercavo di aiutarlo… mi ero legata cosi tanto..che quel poco che mi dava..mi sembrava chissà che cosa…è andata a finire che oltre avermi lasciato..lui ha acquistato più fidicia in se..e ne è uscito più forte..aveva trovato in me …una donna come diceva lui,bella, intelligente…allegra…piena di interessi…l’opposto di lui..e io se sono uscita..con una autostima pari a zero!!!non so come sia potuto succedere…lo avevo incontrato..in un periodo..dove ero molto vulnerabile..mia madre aveva avuto problemi grossi di salute..sono passati 3 mesi..e piano piano mi sto riprendendo ..e ritornado forte come ero prima…ma credetemi..quando incontrate una persona..e vi innamorate…se non siete contraccambiati..alla stessa maniera..e non vi fanno stare bene..lasciateli subito..perchè sono amori malsani…ed infelici..
Vitty: il problema è lì, davanti ai tuoi occhi, lo descrivi persino con lucidità: sono stata con uno che mi faceva stare male, gli ho permesso di farmi male, sempre di più, perché invece del rispetto per me che non c’era io andavo a cercare una conferma del mio valore nel fatto che uno che non voleva darmi valore vedesse la… luce, che il lupo diventasse agnello, miracolizzato dal mio grande amore, così altruista, così generoso, così ideale da spingere il sacrificio e la sopportazione oltre il limite, sempre una tacca più su, o forse dovrei dire più in giù…
guarda, gli dicevo: ti rendi conto che io ti amo così tanto che sopporto persino di essere infelice, di stare male, di sentirmi umiliare, di vivere sotto dittatura?
hai mai visto uno spirito di sacrificio più grande?
e tu non vai neanche a cercarti un lavoro?
una cosa normale? tu neanche questo puoi fare per me, che per te faccio tutto, mi adeguo a tutto, e se voglio cambiarti è solo per renderti migliore, perché tu diventi qualcuno in grado di fare felice se stesso e chi ha vicino?
(ma tu, vitty, mentre cercavi di cambiare lui, cosa facevi per rendere felice te?).
Bene, il problema ce l’hai sotto gli occhi, ma questo non significa avere i mezzi per risolverlo.
se vuoi un consiglio sincero, il mio è questo: vai da uno psicologo.
Certo, probabilmente il tuo dittatore avrebbe bisogno di dieci psicologi, non di uno, perché chi pensa e agisce come lui di sicuro non è a bolla.
ma a lui di curare il suo male di vivere, o di comprendere perché la sua vita non funziona, non importa un fico secco. A te, evidemente, sì, visto che stai malissimo non solo perché hai perso il tuo dittatore, non sei riuscita a conquistarlo come avresti voluto, ma anche perché ti rendi conto di stare male perché ti manca un dittatore eccetera.
Allora, accetta il fatto (non è un giudizio) che anche tu forse devi capire perché in questi cinque anni non sei andata alla ricerca del benessere e della felicità, ma dell’infelicità.
Perché non parlo del benessere e della felicità ideale, quella dei “se”: se solo lui trovasse un lavoro, se solo lui capisse che così mi fa stare male, se solo non urlasse quando parlo per il suo bene, se solo… fosse un’altra persona nella persona che io amo…
Parlo del benessere nel presente. la capacità di sentire che uno schiaffo (morale) è uno schiaffo, e una carezza è una carezza.
Di scegliere il meglio per te.
Andare a scoprire (senza giudizio, ma con amore per te stessa) perché hai sentito il bisogno di avere o di convertire un dittatore forse male non ti farebbe.
Un bacio
Cara Vitty,
quel ragazzo è stato evidentemente troppo coccolato dalla mamma.
E’ un bambino e non crescerà per i prossimi trenta o quarant’anni.
Vedi tu se ti sembra opportuno sprecare la tua vita ad aspettare che cresca. Io non ci sprecherei dieci minuti al bar.
pechè è nel vostro dna diventare matte dietro ad uno scemo che vi tratta male, prima fate qualcosa meglio sarà pe voi.
Cara amica, a te e’ capitata la mia stessa, stessa, stessa, uguale, stessa situazione. Ti prego, ti scongiuro, non fare come me. Mi hanno dato otttocentomilioni di consigli , non ne’ ho sentito nemmeno uno. Ho fatto di testa mia .. Ho sbagliato tutto. Ti accorgi solo dopo che Queste persone sono come le metastasi , credimi. Dopo due anni che mi sono lasciata , soltanto adesso da qualche mese sto meglio. Riescono a danneggiarti psicologicamente talemente bene , che dallo psicologo ti mandano a te invece di andarci loro . Sono persone prive di responsabilita’ , e ti assicuro , non aspettarti un grazie . Ti lascio la mia e-mail se vuoi ti racconto : ….. ciao
Deserto, Vitty e Minni: provate a leggere: Molestie morali di Marie-France Hirigoyen, o, Calci nel cuore, Annamaria Bernardini De Pace.
Il secondo racconta storie molto estreme, quindi potreste dire: “bhe, dai, io sto benone in confronto!”… ma la cosa triste degli amori malati è che nel tempo possono facilmente peggiorare, e quasi mai migliorare.
Il primo potrebbe dare delle risposte alla vostra domanda: perché non riesco a uscirne sul serio, anche se sto male.
Poi c’è il classico “Donne che amano troppo”. Ma io credo che il primo che ho citato sia quello che potrebbe intanto farvi guardare da un punto di vista diverso le vostre storie malsane.
E a maggior ragione anche non caderci mai più.
Baci