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Scambio di coppia, il gran ritorno

di Seb
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 4.815 commenti

Pagine: 1 75 76 77 78 79 482

  1. 761
    sonia -

    Vick!!!!! Svegliaaaaaaaaaa!!! Ognuno si sveglia come meglio gli riesce…
    Puoi chiedere ad una tigre di diventare vegetariana?? Noi siamo in parte il risultato delle nostre esperienze ed educazione, ma esiste in parte anche qualcosa di genetico che condiziona il nostro agire. Se in un individuo prevale la parte emotiva e sentimentale non potrà mai fare sesso così, tanto per sfogo fisico, ma avrà bisogno di dargli una connotazione anche un pò spirituale e quindi, pur nella trasgressione, magari sognerà” l’amore di coppia “come il nostro caro Seb!!! Credo che l’orgasmo sia orgasmo in qualsiasi modo, ma dopo l’orgasmo nel sesso fine a se stesso cosa resta nel cuore?
    Hai mai provato l’orgasmo forte di una sco.... fatta con amore, dove ti senti veramente di essere una unica persona fusa con l’amato/a??? Io si…e sai cosa mi succedeva appena appena appena finito ?? Di scoppiare a ridere di gioia o a piangere di commozione…. Beh…qui si che sperimentavo la vera essenza del godere…Non era sempre così, ma quando accadeva di percepire nel mio compagno la mia stessa tensione emotiva, il mio stesso desiderio di fusione, beh allora era davvero una esplosione , un fuoco d’artificio, un orgasmo multiplo che ti lasciava senza cognizione del tempo e di chi eri…Ciao…

  2. 762
    aldebaran -

    Cari amici.. in particolare Sonia e Seb
    ho voglia di fare una considerazione che vi riguarda e ci trova tutti sulla stessa identica linea di pensiero. Anche noi, come coppia, usciamo da una bella disillusione riguardante il mondo dello scambismo…sul pensare che dietro il sesso ci potesse essere qualcosa di altro, che ci si potesse presentare agli altri con le proprie emozioni e sperare di averne in cambio…..pura fantasia..semplicemente non c’è spazio.. ma ciò non toglie che chi lo vuole vivere in questo modo non possa fare altrimenti..caro Seb..ha ragione Sonia..la tua parte emotiva è un fardello pesante ma non te ne puoi liberare…
    Non sarai mai, come non lo sarò mai io, il tipo che apprezza il sesso fine a se stesso..come puro piacere e basta..ma ti dico una cosa:
    fra qualche anno, quando questa stagione della vita sarà finita (ed è chiaro a tutti che si tratta solo di una stagione) di cosa ci ricorderemo, cosa ci rimmarrà delle esperienze vissute? Solo le emozioni, nostre e quelle poche che avremo colto negli altri. Non certo le sco...., non certo gli orgasmi, non certo le sensazioni fisiche…di quelle non rimarrà nulla di nulla..
    Saluti disincantati

  3. 763
    clarice -

    ciao Vik, nei privee i giochi a volte possono farsi anche “seri”…ed è il motivo per cui sono frequentati dallo stesso 80% di coppie che non se lo dice ma lo sa. Coppie più e meno abituali che si recano là dicendosi l’uno con l’altra e a sè stessi, che si va a “giocare”, mentre nel retrocranio sperano e temono, il solito miscuglio di desiderio e paura che pure è eccitante per essere mescolato, che il “gioco” possa precipitare nella faccenda assai più seria dell’Orgia .
    Dico “Orgia seria” non in senso morale / amorale/ religioso/ sa dio cosa, non sono questioni di cui saprei dire granchè, ma in senso squisitamente…”tecnico”. Spiego: a volte cè un momento del parossismo sessuale, in cui l’impulso al riso ammutolisce e cade immemore. Il clamore diventa silenzio. Come dire: l’animalità che , sottilmente, mentre la pratichi, la consumi e segna il passo.
    Eh, a capire! Prima la paura di essere Animali o prima quella di essere Umani? …prima l’uovo o prima la gallina..? Bah, Vik, io non lo so.
    Ma soprattutto, Vik: BASTA con quest’idea che il sesso “serio” si compia solo con il verificarsi del fatto “penetrativo”!!!!…SVEGLIAAAAAAAA!!!!
    Come donna non ho avuto un’educazione religiosa né troppo rigida in tutti i sensi e forse è per questo che mi è capitato di “scambiare” sguardi che da ragazza neppure mi sognavo che sarei mai arrivata a pensarli.
    WoWmama, quanto al “trombare versus innamorare” : stabilire un prima e/o un dopo, una meccanica quantistica che indichi tempi e porzioni e modi è…ingenuo.
    Il fatto che tu ci abbia creduto è sintomatico di una preoccupazione: temi di perdere il “controllo”? Preferisci una regola fasulla (..e alla fine inefficiente…), alla spontanea sregolatezza dell’esistenza? Forse, la paura più grande e che, alla fine, ci frega tutti quanti, è davvero quella di rimanere soli. O no?
    Seb, mi dispiace che sia andata male…però ho apprezzato e sto apprezzando molto la tua presa diretta con la vita.
    ciao Mari, sarà un buon anno senz’altro:-)
    Orfeo, uomo grande et delicatissimo, dove sei?

  4. 764
    Mari -

    cara clarice io sono sola e sono felicissima di essere sola nel mio
    piccolo mondo fatato… si esattamente un mondo fatato fatto per nulla di
    orgasmi orge scambi and so on ma ricco di emozioni nate quasi dal
    nulla …mi basta guardare i raggi del sole
    per sentirmi serena e vivere la pienezza del mio essere ecco vivere per
    me cibarmi del sorriso della gente o di sguardi interessanti
    sono una semplice che non ha bisogno ne di orge ne di giochi per
    rendere pepata la propria vita….nella mia semplice e modestissima vita
    ho quello che mi soddisfa e che mi fa felice e cioè me stessa ….posso
    avere un amore momentaneo anche di un giorno ma deve esserci
    sentimento devo sentire l’anima dell’altra persona devo sfiorare l’essenza
    e dell’orgasmo non me ne puo’ fregare di meno…attraverso lo sguardo di
    un uomo posso raggiungere l’orgasmo mentale di emozione posso
    conoscere tutto di lui questa è intimita’ entro dentro di lui e per un istante
    diventa mio stranissimo senza neppure raggiungere il cosi’ tanto
    decantato orgasmo

    l’orgasmo mentale di fusione di anima dello stesso sentire sono
    assetata…
    ma non ha nulla a che fare con l’orgasmo…. rapporti alla deriva malati
    ipocriti e inesistenti …..è un gioco un teatro. Nella coppia non ci si dice
    la verita’ si nasconde il proprio sentire, giochi di trasgressione io li
    definirei giochi ipocriti, pirandelliani, ciascuno gioca o recita la parte ci si
    convince che è solo un gioco, che il retaggio culturale la religione ha
    tolto la liberta’, che si è ottusi se non si gioca……liberta’ di cosa???
    liberta’ di un orgasmo….questa è liberta’??? farsi mettere le mani
    addosso da gente sconosciuta che guarda solo il tuo corpo che non va
    oltre il culo o le tette o l’essere provocante, questa è liberta’….è avere
    una dignita’ e rispetto, rispetto per quello che si è per la propria identita’,
    ….cosa sono io???cosa voglio, dove vado????sono solo un corpo, una
    vagina che deve raggiungere l’orgasmo sono solo questo.???….e
    nient’altro non c’è nient’altro???
    sono solo gambe, braccia pancia viso occhi e nient’altro???….e giochi di
    seduzione???
    liberta’ liberta’ liberta’ io non mi sento non libera, andare in un prive’ per
    sentirsi liberi, lo scambio per sentirsi liberi? liberi da cosa???
    un dubbio forse liberi dal proprio partner !!!!!!

  5. 765
    sonia -

    Brava Mari!!!! Hai proprio ragione…forse, alla fine, è proprio la libertà dal proprio partner che alcuni cercano… Però a voler essere meno qualunquisti, possiamo anche aggiungere che la vita di noi tutti è una corsa , alla ricerca di pace, pienezza, gioia ed ogni altra cosa bella che possiamo sperimentare in questo corpo… Spesso non troviamo nulla o poco di tutto ciò ma tante ansie, preoccupazioni, inquietudini, paure, delusioni…il vuoto !! Ed ecco che allora ognuno di noi si illude di poter riempire quel vuoto… chi con l’amore, chi con il sesso, chi con la carriera.. i soldi, ed altro ancora che nulla altro è se non desiderio di colmare, riempire quel vuoto che non ha nome, ma che ognuno di noi conosce fin troppo bene!!! Ecco che allora alla luce di questa consapevolezza, cadrebbe ogni giudizio, ogni condanna e cosa resterebbe? La capacità di accettare la nostra fragilità ed incompletezza : la mia, la tua, la nostra…e di tutti noi che qui scriviamo e che di volta in volta invece ci indigniamo per una affermazione da noi non condivisa e subito a sparare a zero sul malcapitato di turno… Beh… anche in un blog con argomenti trasgressivi si può operare per un mondo migliore, noooo??? Baci ed abbracci

  6. 766
    clarice -

    Ma certo Mari, lo so che sei semplice, che hai il tuo mondo che ti basta e avanza, che è fatto di cose semplici, che stai bene per conto tuo. Lo so e condivido molti dei tuoi stati d’animo.
    Ma per parecchie persone non è così. Spesso è proprio quel vuoto di cui parla Sonia a rincorrerli, ad impedirgli di fermarsi a prendere fiato, a ragionare, a sospingerli , sfiancati, fino sull’orlo del burrone.
    In altre situazioni è, invece, pura volontà personale: “Mi faccio toccare da uno sconosciuto perchè mi fa stare bene e per me è bello. Dunque , se anche lo sconosciuto è d’accordo e siamo tutti consenzienti, in cosa sto sbagliando?”.
    Quale è la dignità “giusta” che merita di essere difesa, Mari? Esiste una dignità più giusta di quella di manifestare sè stessi per ciò che si è davvero nel rispetto del diritto altrui di poter fare la stessa cosa?
    …o sei di quelle persone che si sentono mancate di rispetto da chiunque la pensi in un modo diverso dal loro?
    ..e l’orgasmo, poi…per una donna è un fatto talmente articolato, talmente carico di aspetti come un albero può esserlo di frutti, talmente ampio da lambire le propaggini più remote di mente e corpo che….bah..difficile limitarlo a “mentale”, “cerebrale”, “corporeo”, “spaziale”, “vaginale” e compagnia bella…
    fatto sta che io mi ritrovo con te come essere umano, ma non mi ci ritrovo con le tue presunzioni di verità assoluta. e, ancora meno, con certe tue asserzioni di ..verità perfetta.
    la verità è imperfetta per definizione dal momento che è la proiezione di un’aspirazione umana ad impersonare il divino. cimento di cui è altamente improbabile verificare l’esito in questo tempo e su questa terra.
    a meno che tu non sia dio in persona.
    personalmente ad imbufalirmi non sono le scelte o i gusti diversi della gente, ma la demagogia usata da certi più “creativi” per convincere e indirizzare gli “impreparati”. ecco, Mari, a me è questo che mi imbufalisce, e non ti immagini neppure quanto. e, mi dispiace che tutta la tua energia vada impegnata nello sparare a zero perchè, adeguatamente “disciplinata”, avrebbe la potenza di un katerpillar verso certi “opportunismi”. ..ma poi, senza la tua furia spontanea, non saresti più tu..e anche quello mi dispiacerebbe…va bon, dai..va bene così.

  7. 767
    Seb -

    Per Aldebaran post 762.
    Vorresti dire che anche se sbandiero la mia decisione di vivere lo scambio di coppia come un gioco senza pensare al coinvolgimento emotivo (amore in quattro) non ci riuscirò mai? Che il fardello pesante della mia parte emotiva di cui non mi potrò mai liberare mi impedirà di agire contro quella che era la mia indole?
    Che non potrò mai, come asserisce Awomanaman, prima sco.... e poi innamorare?
    Aldebaran mi stai turbando!
    La tua presenza in questo blog la vedo e l’ho sempre vista come il riflesso di buona parte di me.
    Adesso dimmi: cosa è successo anche a voi per essere stati disillusi da questo mondo?
    A volte vorrei smettere di pensare e desiderare l’orgia di questi giochi, ma mi piacciono: sono un’emozione eccitante e forte, una cosa a cui non rinuncerò di sicuro.
    Tuttavia, mentre confermo che con le coppie con cui c’era un coinvolgimento sentimentale il dopo-orgasmo era appagante, “nutriente” ed equilibrante, con la coppia con cui il coinvolgimento non c’era, il dopo-orgasmo era freddo, vuoto, secco, “svuotante”, sbalestrante.
    Di contro, però, con le coppie con cui c’era il coinvolgimento sentimentale le cose sono finite male, con la coppia con cui non vi era (per loro saggio partito preso) coinvolgimento sentimentale, ci si vede e si sente ancora, non intensamente, ma ci si frequenta e non solo per giocare.
    Aspetto, spero al più presto, di poter giocare nuovamente con loro (anche senza scambio penetrativo), affinché, alla luce di queste ultime scottature, voglio proprio vedere il post-orgasmo come sarà…
    Carissimo Aldebaran, domani, ciaspolando sulle nevi recenti e fresche, al frizzar del vento teso e freddo, penserò molto a te, ai tuoi imput “turbanti” ed ai miei nuovi propositi.

  8. 768
    vik -

    OOOOOOOOOOOOOOOO finalmente ho ravvivato lo spirito di questo blog.
    Chiedo scusa a Mari se ho urtato la sua sensibilità l’ho fatto di proposito per vedere la reazione del blog,scusa ancora,puoi leggermi tranquillamente non sono un pazzo e non vivo per il sesso anzi….
    Sonia anch’io ho provato queste sensazioni con la mia donna credimi, ma quando con la tua donna riesci a stabilire una sintonia ad alto livello giocare in un privee diventa sublime opinabile ma sublime.
    tralaltro noi non pratichiamo scambio e non facciamo orge non ci interessa proprio ,il sesso fatto in casa fra di noi supera di mille volte quello fatto in privee,ma è bellissimo guardare coppie che si toccano si agrovigliano guardare un porno dal vivo.
    Forse siamo una coppia strana un pochino fuori dal coro.
    Comunque non per difendere i privee ma noi ci divertiamo molto poi quando non ci divertiremo più sarà un capitolo chiuso,e magari ne apriremo un’altro.

  9. 769
    gnosì 69 -

    benvenuto sulla terra SEB quanto tempo è che te lo dicevo???????
    non sai e non ti voglio raccontare come sono atterrato io, un disastro areo in cui sono venute fuori tutte le pecche di un decollo afrettato senza rodaggio. bon…va bene anche questo il sano egoismo di cui parli è sacrosanto solo se è un egoismo di coppia, della tua cp, altro che amore di cp, cinismo di cp ci vuole, tanto siamo solo giocattoli, pedine di un gioco che deve piacere a noi però, prima di essere giocattoli nelle mani degli altri..occhi aperti bimbo!!!!
    (sprangato dalla realtà)

  10. 770
    sonia -

    Buona giornata a tutti voi… ormai leggervi è diventata la mia abitudine quotidiana e non mi stanco di conoscervi ogni giorno di più. Siete voci amiche, voci fatte di pensieri che leggo e che risuonano nella mia mente dandomi ogni volta emozioni, spunti di riflessione costruttivi. Ogni tanto qualcuno si disperde e me ne dispiaccio!! E’ dal contradditorio di tutti noi che il blog si nutre… spero tuttavia che ancora per un pò la voglia di comunicare e scambiarci opinioni non si inaridisca facendoci dileguare l’ uno dopo l’altra…Ci sono occorse pagine e pagine per imparare a conoscervi un pò, sarebbe un peccato, proprio ora, perdervi di vista… Un caro saluto a tutti

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