Scambio di coppia, il gran ritorno

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1. 371
   aldebaran - 27 Settembre 2006 10:11

   aggiungo un’altra riflessione al mio post 361, che forse potrà scandalizzare qualcuno, ma non mi preoccupano le reazioni.
   Quando ho detto che amo mia moglie anche attraverso l’altra “lei” non ho detto, per esempio, che anche mia moglie fa lo stesso. Non le piacciono le donne, non è bsx…ma proprio perchè vive questo mio legame mentale e fisico..prova le stesse cose..testa e piacere fisico con lei… se non avessi “perso la testa” io per l’altra, ciò non sarebbe successo…

2. 372
   awomanaman.splinder.com - 27 Settembre 2006 10:25

   In questi giorni abbaimo ricevuto due testimonianze di esperienze entusiasmanti
   http://awomanaman.splinder.com/post/9361421/Passo+dopo+passo

   Dunque ciascuno trova cerca ciò che cerca.

   x clarice (#365)
   Hai ragione a chiederti come sarebbe nel caso in cui il tuo compagno ti chiedesse di esperienzare. Ma il tuo atteggioamento è a freddo.
   Si potrebbere aumentare l’emotività, supponendo di trovarti coinvolta anima&corpo in un amore grandissimo. Ecco che non sarebbe così facile scegliere/decidere a priori.
   Le storie difficili (preferisco il termine impegnative) sono anche le più formative. Si cresce, In questo caso in due.
   La solitudine è una dimensione fondamentale dell’esistenza. Intimorisce, viene, a volte, evitata come la peste. Ed è proprio in quei casi che è sintomatica. Si fugge da sé stessi.

   x maggio_cp:
   Carino. Un porco (per noi è un complimento) che disserta di Jung. ahhh, i contrasti… sono il sapore della vita!
   Interessante il decalogo! ci dobbiamo pensare.

   x aldebaran:
   Gli Zadra dicono che le prime esperienze scambiste sono uno “tsunami” proprio come l’innamoramento. Uno potrebbe pensare di non volersi innamorare per temere l’onda? Consigliano di viverlo fino in fondo (innamoramento e scambismo) per passare poi ad una fase più matura. meno tempestosa.

   x Seb:
   l’amore di coppia,.. Prima di tutto l’amore per sé stessi, Poi quello per una altra persona. E siamo già ai limiti della complessità gestibile. Si, ci sono alcune discussioni sul poliamorismo, ma in genere si tratta di rapporti uno-molti, non di molti-molti.
   Eppoi, perché ambire all’amore di coppia? Cogli amici ci stai bene anche se non sono tuoi amanti carnali, no!?
   La provocazione degli Zadra infatti va in questo senso: perché colgi amici si fa tutto meno che il sesso? Invitano a coinvolgere gli amici anche nella dimensione erotica.

   x dago44:
   Capisco la difficoltà nel coinvolgere la moglie. Ma quello è il valore aggiunto, la fatica della salita che ti porta in vetta.
   Si potrebbe gestire la coppia aperta, ma a patti chiari. Tendenzialmente si opta per il tradimento, cioè si evita di affrontare la questione esplicitamente. Si accumula la polvere ogni volta sotto il tappeto. E la polvere aumenta, aumenta. E ci si inciampa, nel tappeto, nei momenti meno opportuni. Ad esempio quando stai portando della cristalleria…
   D’accordo con aldebaran ne voler esplorare insieme i territori esotici e sconosciuti della tua E SUA sessualità

   x Gianni:
   Pensa come potrà essere incommensurabilmente melgio vivere le fantasie in cui, oltre alla sola dimensione mentale, ci sarà quella sensoriale, quella del corpo, quella dell’interezza dell’essere umano

   x Gnosi69:
   Hai scritto serenamente. Perché hai esperienzato. Sai che può essere, se lo si vuole, una grande esperienza di unione intima. Si può desiderare di più in una coppia?

3. 373
   maggio_cp - 27 Settembre 2006 10:40

   Thank You Mr. Chairman, Ladies and Gentlemen good morning.

   sempre per DAGO o simili situazioni e sempre per quello che può valere, vorrei evidenziare che la – gradualità degli obiettivi – offre possibilità che sono infinite. Con la tua Signora ti puoi divertire a:
   – semplicemente guardare un sito per coppie scambiste (vuoi sapere quali? chiedi a SEB che è molto preparato)
   – guardare un sito o un newsgroup di foto erotiche amatoriali
   – fare delle foto
   – pubblicare le medesime, anche piutosto caste
   – parlare parlare parlare fare correre la fantasia (sempre con calma)
   – guardare le donne/uomini secondo i gusti (i gusti di lei)
   – fare ampio e dichiarato uso di masturbazione (salvo specifiche controindicazioni)

   tutto ciò richiede anche un minimo di raziocinio, ovvero mostrare che LEI, la Signora, è sempre il centro di questo mondo, e sono sempre fatte salve le altre problematiche per così dire operative.

   Per SEB, per quanto riguarda le problematiche della citazione e dello scopiazzamento, vorrei segnalare soltanto che nello studio della psicologia il pensiero occidentale ha fatto poco più di due secoli di sforzi che meritano di essere presi in considerazione, forse è più efficiente che non far ripensare da capo tutto a lui, ma forse ci riuscirà. Io ho letto qualcosa e qualcosina mi è rimasta, voi fate voi. Intanto, per quelli che copiano, scoperti da SEB il segugio, ve la dico con Woody Allen: “se devi copiare, copia sempre i migliori”.

   Thank You Ladies and Gentlemen for Your very kind attention.

   P.S. anche MARI ragiona: l’eccezione che conferma la regola

4. 374
   maggio_cp - 27 Settembre 2006 10:44

   dimenticavo una cosa importatissima per DAGO

   se non sei convinto al 100% di volerlo fare con TUA moglie, non mi fare perdere altro tempo!

5. 375
   clarice - 27 Settembre 2006 11:00

   “Clarice ma lui era solo un mio amico, ….mi manca come amico……devo abituarmi….è complicato…..
   a lui io non manco è troppo impegnato…..
   io l’ho trattato male perchè lui mi faceva paura…..e allora per non stare male l’ho trattato male per non soffrire…”
   ciao MARI, non intendevo dirti cosa farei io nella tua situazione (come potrei farlo?) ma solo raccontare a te e a me stessa come mi confronterei con un partner molto diverso da me e di cui fossi innamorata. Rispetto all’amico…però mi domando…ma lui che ti è amico comè che non sente la tua mancanza? è arrabbiato? l’hai trattato tanto male da allontanarlo definitivamente? io ho avuto paura di un amico solo una volta e non dipendeva dal fatto che fosse scambista ma dall’insensatezza, dal gorgo nero che sentivo spalancarsi sotto. una frenesia confusionale, invasiva e tentacolare, specie per chi gli voleva bene e si prestava all’ascolto e all’attenzione. lui chiedeva di parlare per chiarirsi le idee e tutto quello che ti lasciava addosso era una valanga di contraddizioni paradossali e di responsabilità verso di lui, verso sua moglie anche lei cara amica, verso amici comuni…mah. Ecco, i suoi sfoghi erano di questa portata:”lo scambio è un gioco, è complicità, io amo A. (la moglie) e amo vederla godere; ogni tanto per evadere mi vedo con C. (una sua collega) e con altri colleghi e ce la godiamo, senza freni, è diverso da quando cè A. e ogni tanto lo devo fare, senza di lei, senza che lei sappia, è una cosa solo mia, capisci?; ..credo di essermi innamorato di R., anche se non ce la vedo a fare certe cose…io non faccio altro che pensare a lei ..a noi che facciamo L’AMORE, come faccio?; ieri sera ho fatto un giro in quel locale…ero con L. (l’amico) …le ragazze sembrano volgari ma se le prendi da sole nel privè…hanno bei modi..; ..non so se amo ancora A. cioè ..le voglio un bene dell’anima..ma R. mi dà sensazioni così forti anche senza il sesso di mezzo che io non ci capisco più niente…etc etc” . Ecco, questo amico qui mi aveva inizialmente spaventata. Poi, dopo una serie di conversazioni sempre più ripetitive e confusionali, all’ennesima “non so…io forse non amo più nulla…”, ho pensato che stavo perdendo tempo, che lui era cerebroleso e che era ora di tagliar corto. Insomma mi è montata una tale insofferenza che sono passata alle mani. E, ti giuro Mari che mi ha fatto un gran bene, ed è servito in parte anche a lui.
   Non ti sto consigliando di passare alle mani naturalmente:-) , ma di valutare bene i motivi , il senso, il fondamento della tua paura…

6. 376
   clarice - 27 Settembre 2006 15:28

   ciao Woman. Ho esperienza di storie impegnative come probabilmente la maggior parte di noi. E non parlo di sesso o amore solamente, ma di vita e di amicizia e di tante faccende diverse. Poche cose mi sono venute “facili”. Beh…rifarei tutto uguale daccapo. Perciò imbocco strade a rotta di collo e tendo ad affrontare il problema quando me lo trovo di fronte. E tu dirai: bene e allora comè che puoi dire con tanta certezza cosa faresti se il tuo partner etc?
   Beh, diciamo che la solitudine l’ho cercata e ne ho fatto molto tesoro per un lungo periodo. E’ stata una prova importante ma soprattutto una potente conferma.
   La conferma di me, di ciò che sono, che credo incontrovertibilmente, dei miei limiti umanissimi e discutibili, ma di mia appartenenza sostanziale come della mia carne e della mia anima o psiche che la si voglia chiamare.
   Limiti, caratteri, specialità distintivi. Natura. Non si tratta di decidere a priori. Si tratta, a volte, di acquisire consapevolezza di un “sè” che sta prima di ciò che so o che conosco o conoscerò.
   Non è un apriori, è un prima di me da cui non posso prescindere. Come dire : chi c.... sono io per mettermi contro madre natura?!?! Un bel fico secco di nessuno, ecco chi sono. Perciò, avanti tutta, sempre, senza paura.
   Ho fatto scelte di “rottura” e di “rinuncia”che mi hanno portato a dover “lasciare andare” molto di ciò che avevo, sia in termini materiali che affettivi. E’ stata dura, lì, sul momento. Ma non so spiegare il benessere del “dopo”. La sensazione di essere rientrata nelle mie scarpe. Un sollievo impareggiabile. Certo, posso dichiarare solamente: FIN QUI, tutto bene. Però non ho paura. Perchè non vale.
   Comunque, a parte le mie minchiate, sai cosa ti dico, con estrema , estrema franchezza? Che dopo avere letto e “scambiato” opinioni qui dentro…posso concludere questo:
   -che se fossi scambista il mio approccio sarebbe “alla maggio_cp” o alla “awomanaman”
   -che se fossi contro lo scambismo il mio approccio sarebbe “alla mari”
   -che essendo come sono trovo la discussione sempre più interessante
   cari saluti a tutti:-)

7. 377
   DAGO44 - 27 Settembre 2006 16:55

   Certo che la voglio coinvolgere mia moglie altrimenti non scriverei su questo sito,per ora però vedo che non è opportuna nessuna mia insistenza,e nemmeno nessuna allusione,altrimenti va a finire che nel tappeto ci inciampo davvero,e con le mani piene di bicchieri di cristallo…comunque non perdo certo di vista questo sito,un saluto
   DAGO44

8. 378
   Mari - 27 Settembre 2006 19:41

   Ciao Clarice
   il fondamento della mia paura ….. …è una persona che non va bene per me, non ha nessuna attenzione, nessun riguardo ….non ha attenzione per gli altri….non ha attenzione per me
   ecco perchè ho avuto quella reazione…
   un amico come dici tu non si comporterebbe come si è comportato … cerca di comprendere, se c’è un minimo di amicizia di affetto…..

   bisogna lasciare andare le persone aride che non danno nulla….
   sono un enigma pensiamo che ci possa essere qualcosa in realta’ non c’è nulla, sono egocentrici, megalomani, loro al centro di tutto e gli altri non esistono…

   (qualcosa mi ha dato….ma non ha attenzione sensibilita’ ne desiderio di capirmi fino in fondo….in una vita condotta senza senso, in modo frenetico cambiando e scambiando partner….non c’è impegno in nulla se non nel proprio lavoro….una vita per me triste….
   spero che trovi una persona a cui possa attaccarsi un minimo per dare un senso a quello che fa non solo all’insegna del piacere….questo è solo il mio punto di vista che puo’ sicuramente essere sbagliato….
   ci rinuncio, rinuncio a capirlo non mi interessa piu’ capire e rinuncio alla sua amicizia tanto per lui non ha valore, visto il suo comportamento è affaccendato in altro…ho perso il mio tempo…..)
   aspetto maggio che spari a zero come al solito …tiro al bersaglio fatti sotto

   l’ho sopravvalutato ecco tutto…… e sai cosa ti dico al diavolo chi se ne frega……non merita….. e sai perchè si è arrabbiato perchè gli ho detto che non merita la mia amicizia oramai è solo passato non ne parlero’ mai piu’

   the end

9. 379
   Mari - 27 Settembre 2006 19:49

   bhe le persone cercano di capirti quando c’è un minimo di affetto in realta’ qui non c’è nulla ……il nulla…..
   cosa ci si puo’ aspettare dal nulla ….nulla naturalmente ed io idiota sto ancora li’ a cercare di capire in questo blog ….
   maggio sarai contento …visto mi sono data dell’idiota da sola ….sarai contento sicuramente condividi bhe anch’io lo penso di me stessa

10. 380
    Pino 61 - 28 Settembre 2006 00:05

    Ciao Mari, Dago44 e voi tutti,
    ho letto un po i temi trattati su questo sito e li trovo abbastanza interessanti. Voglio dire che anche io sono molto attratto dal pensiero di poter vivere una esperienza così importante, che è quella dello scambio di coppia, importante perchè come è stato già detto da qualcuno solo una coppia matura e razionale potrà riuscire a vivere questi sentimenti pieni di sensazioni senza portarsi dentro il fardello del rimorso morale.
    Io e mia moglie siamo appossionati del ballo liscio standard e volevamo provare come prima volta con qualche coppia con gli stessi interessi. Si perchè chi ama il ballo non può essere ne volgare o quant’altro.
    E poi voglio dire lo scambio non è ” dare in pasto all’altro la propria compagna o il proprio compagno” me è l’estrapolazione di quel sentimento latente che noi tutti abbiamo nascosto in un angolino della nostra anima e cioè il desiderare l’uomo o la donna dell’altro. Siamo sinceri!!
    Scusatemi ma sono a lavoro … un Saluto a voi tutti ..Pino61

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